Letter

3.6K 183 17
                                    

Non inizierò questa lettera con 'cari ragazzi', non è da me e tutti voi lo sapete bene; non inizierò questa lettera con un 'addio' perchè troppo tragico e i muri di questa stanza sono gia abbastanza impegnati di dolore; inizierò questa lettera con un 'ciao' perchè è piu da me e piu felice.

Perciò ciao ragazzi, 

Mi dispiace lasciarvi tutto questo casino, mi sono permessa di prendere un po di acido dal tuo garage Anthony, spero non ti dispiaccia e mi dispiace di dover lasciare cosi tanto sangue in giro.

So i casini in cui vi lascerò e mi dispiace, mi dispiacerà di tante cose dopo questa morte, ma solo così potrò raggiungere la mia gioia.

Le nostre vite sono parecchio cambiate, la mia soprattutto ultimamente, ma avrei sperato di poter guarire, di poter guarire dalla malattia che ho per la droga, per i soldi, per le scommesse, le gare e questa vita estremamente contro la legge e le regole. Speravo di poter guarire dalla mia vita, vivendo, ma mi sono accorta che ben altro, l'opposto, mi avrebbe aiutata a sopravvivere.

Tutti voi credavate di conoscermi, ma lo sapete, un segreto non lo si puo mai conoscere a fondo.

Ci sono cose che nascono dalle persone e muiono con le persone stesse.

Io ho fatto crescere qualcosa dentro di me, qualcosa che non è la bontà, ma molto simile ad essa, qualcosa che non vi svelo, è un segreto e come tale morirà con me.

Non capirete molto leggendo tutto questo, la mia vita è tutto un segreto che in pochi saranno in grado di decifrare.

Ho usato molte bugie per riparare i miei sentimenti, ho usato molte bugie per cercare di spiegarli, se vi avessi detto la verità a questo punto sarebbe esistito qualcosa di piu osceno della morte.

Mi sentivo intrappolata, ho portato sotto le catene i miei peccati, peccati che mi travolgevano, che mi possedevano, che mi rendevano dipendente da questa vita che di buono non aveva nulla, nemmeno l'esistenza; erano catene che mi intrappolavano a scelte e a un'esistenza che non erano la mia.

Mi sentivo in trappola e lo ero, dovevo rompere la gabbia che io stessa mi ero creata.

Sotto queste lacrime tutto è andato, ed è troppo tardi? si, ho bisogno di camminare via, di scappare.

Corro lungo i viale dei sogni infranti, corro lungo queste strade che non fanno altro che produrre ostacoli, corro via da me stessa, quella me che io ho creato e che mi ha distrutto lungo tutta la mia esistenza, la me che ora io ho ucciso uccidendo il mio corpo, corro via e mi spino tra i rovi, tra i miei peccati ed è solo sangue quello che vedo trasbordare dalla mia pelle ferita, lesionata. Quei rovi siete tutti voi che per tutto questo tempo siete apparsi come dolci rose che lentamente sono sbocciate e velocemente appassite.

Corro e arrivo ad un dirupo, mi ci avete spinta dentro voi e io ho deciso di non salvarmi.

Una vita senza dolore è una vita senza di voi.

è una vita senza di voi, me ne sono andata.

è una vita senza dolore, me ne sono andata.

è una vita che è una prigione, ne sono evasa.

**

La fine è vicinaaa, molto molto molto molto molto vicina.

Vi ricordo che avete ancora poco tempo per mandarmi i vostri lavori per la copertina.

Potete inviarli all'account mail della storia o via instagram.

Fatemi sapere tutti i vostri dubbi, pareri, commenti e critiche qui sotto!

Grazie di tutto :)


Inverse || Justin BieberWhere stories live. Discover now