2 -Harry Styles.

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"Tu lasciami ma io non ti mollo"

Ero accoccolata nelle braccia del mio ragazzo, Harry, e siamo al parco a parlare tra di noi, sono talmente felice che potrei urlarlo al mondo intero. Passo talmente tanti giorni con lui che però quando lui non c'è è come se sentissi un vuoto incolmabile che solo lui può togliere; ci guardiamo a vicenda e posso sentire i miei occhi diventare lucidi e non né capisco il motivo, lui mi guarda e toglie la mia lacrima che è appena uscita dai miei occhi senza rendermene conto.

Harry:" perché piangi piccola?" sussurra nel mio orecchio, tolgo le lacrime e faccio segno di no con la testa guardo le sue labbra e abbasso la testa cercando di non piangere ancora di più.

Io:" Harry prendimi la mano" dico, mi prende la mano e gli bacio la guancia mi metto in braccio a lui e prendo il suo viso tra le mie mani e ci baciamo, misi una mano intorno al suo collo e lo avvicinai sempre di più mentre le sue mani si misero sui miei fianchi; ci staccammo di poco e poggiai la mia fronte sulla sua
Harry:" dio mio, ti amo troppo" sussurra con un sorriso sul volto,

Io:" pure io tanto, amore mio" dico prendendo la sua mano mi baciò dolcemente e sentì la sua lingua cercare la mia, finimmo di baciarci e ci alzammo;

Harry:" andiamo a casa?" dice prendendomi per i fianchi, sussulto e appoggio la testa sul suo petto sentendo il suo cuore battere velocemente, stiamo insieme da circa due anni e questo amore che provo verso di lui non cambierà mai. Poggia una mano sul mio braccio facendomi venire i brividi alla schiena, alzo lo sguardo verso di lui e metto la mano intorno al suo collo;

Io:" ci sto" dico avvicinando le mie labbra alle sue, sospira e dentro di me nasce quella voglia di stare tra le sue braccia, per sempre;

Harry:"vieni dai." mi prende la mano e insieme ci dirigiamo verso casa. Dopo venti minuti di passeggiata siamo già nel viale di casa nostra e stiamo girando l'angolo quando vedo la mia peggior nemica corrermi incontro. Si chiama Natalia ed é stata la mia migliore amica fino a due anni fa, mi ha solamente preso in giro e ha detto a tutta la scuola che ero vergine e tutti hanno iniziato a prendermi in giro, e l'unica persona che mi é stata accanto é stato Harry, che mi ha consolato nel momento del bisogno e da li non ci siamo mai piú separati.

Natalia:"oh, eccovi qua" dice mentre dalla tasca del suo giubbotto tira fuori una pistola; io e Harry iniziammo istintivamente ad indietreggiare mentre la mia mano stringe quella del mio ragazzo che cerca,inutilmente, di calmarmi.
Io:"H-Harry" balbetto e sento come se qualcosa dentro di me avesse paura di qualcosa, l'istinto mi dice di dire ad Harry di scappare ma dall'altra vorrei solo che Natalia se ne andasse e che noi non saremo dovuti andare via dal parco. Tra di noi c'é il silenzio e ho troppa paura di tutto quello che potrebbe succedere. Prendo dei respiri profondi e guardo un'ultima volta Harry;

Harry:"non avere paura fin quando ci sono io, non ti succederà niente" dice mentre le lacrime escono lungo i nostri volti, mi guarda;

Io:"che cosa vuoi Natalia?" urlo, lei ride e la sua risata mi fa raggelare il sangue

Natalia:"voglio ciò che é mio" dice seria e non capisco cosa voglia da me, lei é fidanzata.

Io:"che cosa vuoi da noi Natalia?" urlo mentre sento le gambe cedere da un momento all'altro

Natalia:"voglio la mia vendetta" urla, si avvicina pericolosamente a noi con la pistola tra le mani mentre noi, istintivamente, indietreggiamo

Harry:"perché fai questo? Non era la tua migliore amica?" dice a Natalia

Natalia:"era la mia migliore amica ma poi tu ti sei avvicinato a lei sapendo, comunque, che io provavo qualcosa per te, e tu te ne sei altamente fregato" dice freddamente i suoi occhi neri mi mettono a disagio e non so che fare.

Harry:"io non ti ho mai amata Natalia, non siamo mai stati insieme."

Natalia:"lei non ti farà mai felice Harry, ricordatelo"

Harry:"invece si, lei mi fa felice e la amo. La amo con tutto il cuore e non c'é giorno che ringrazio dio per avermela fatta conoscere." dice mentre sento i miei occhi diventare lucidi.

Natalia:"tutte menzogne, lei non é niente." urla e piú si avvicina a me piú il mio cuore batte velocemente per la paura.

Harry:"sei una fottuta bastarda." dice guardandola

Natalia:"addio Maddie" dice premendo il grilletto e sparando verso di me, sento la mano di Harry stringersi intorno a me e il pensiero di stargli accanto almeno per l'ultima volta mi fa stare cosi bene.

Harry:"no" urla mentre cado nel suolo, sento le lacrime lungo il mio volto e l'idea di non vederlo piú mi distrugge.

Io:"H-Harry" dico con un filo di voce

Harry:"n-no, p-piccola" sussurra tra le lacrime, sento il mio respiro affaticarsi

Io:"voglio che tu mi prometta che non mi dimenticherai mai" sussurro, prende la mia mano

Harry:"n-no tu non te ne andrai."

Io:"invece si amore mio e ti proteggerò da tutto e da tutti te lo prometto"

Harry:"no piccola, non arrenderti per favore" urla ancora tra le lacrime, mi sforzo di sorridere ma ne esce solo una smorfia.

Io:"devo farlo, scusa"

Harry:"non lasciarmi, per favore. Un ambulanza vi prego, chiamatela" urla disperato

Io:"shh, ti amo ricordatelo"

Harry:"no, per favore. Non lasciarmi"

Io:"baciami per favore"poggia la sua fronte sulla mia e sorrido,

Harry:"é tutto un incubo vero?" dice, nego con la testa

Io:"no, non lo é amore mio" dico

Harry:"come farò senza di te me lo spieghi?"

Io:"se vedrai una stella che diventa piú luminosa é perché sono io che ti guardo" sussurro

Harry:"dio no, amore mio, no per favore" piange e sento le sue labbra premute sulle mie.

ONE SHOT ONE DIRECTION.Where stories live. Discover now