ONE SHOT ONE DIRECTION.

Harry Styles.

Tanto tempo fa nel 1901 il re e la regina ebbero una bellissima bambina, la chiamarono T\N. La chiamarono così perché credevano che è stato il destino a farla nascere; purtroppo però il re fu sorpreso con un'altra donna e vista la situazione la regina prese sua figlia e ritornò al reame. E la bambina ancora non capendo vedeva suo padre poche volte. Un giorno però quando T\N fece gli anni per il suo undicesimo compleanno, una signora oserei dire una persona malvagia fece una maledizione alla piccola T\N, e la maledizione diceva che per i suoi sedici anni la ragazza si sarebbe addormentata per molti anni. Nessuno sapeva di questa maledizione e passarono gli anni e arrivò il fatidico giorno, la ragazza si svegliò felice andò in bagno e si lavò la faccia. Dopo venti minuti che era rimasta sulla vasca a lavarsi ritornò in camera dove si guardò allo specchio e si vide diversa, diversa da quella che era realmente. Si mise l'intimo con un vestito rosa e i suoi amati sandali...Andò da sua madre

"Buongiorno madre."

"T\N, tesoro." La abbracciò e poi le baciò la guancia

"Auguri oggi fai sedici anni." continuò la madre e la ragazza sorridendo annuì

"Sei cresciuta tantissimo." mormorò sua madre trattenendo le lacrime

"No, madre non piangere." T\N la guardò e sua madre non potè fare altro che annuire e sorridere a sua figlia che era diventata già ragazza.

La maledizione tra poche ore si sarebbe avverata e nessuno poteva fare niente se non aspettare, T\N e sua madre stavano facendo colazione e la serva, Melody passò lì vicino e la guardò. Tutti sapevano dell'esistenza della strega malvagia ma mai nessuno si sarebbe mai immaginato che la prima ad averla presa era proprio la piccola e principessa T\N. Stava per arrivare l'ora tragica; era seduta sul letto e si guardava attorno quando la malvagia strega si avvicinò verso di lei, iniziò a indietreggiare fino ad arrivare al muro e la guardò spaventata.

"Chi siete? che cosa volete da me?"

"Tranquilla, voglio solo che tu assaggi questa bevanda per dirmi cosa ne pensi." La ragazza annuì un po' incerta ma lo fece, prese il bicchiere pieno di quel liquido verde e lo assaggiò. La strega sorrise soddisfatta e se ne andò via; T\N si sentiva strana e in un attimo sentì la testa girare e gli occhi farsi più appannati. La madre che stava in soggiorno sentì qualcosa che era caduto. Un boato molto forte e che proveniva dalla camera di sua figlia e spaventata si avvicinò lì, aprì la porta lentamente mentre il suo cuore batteva forte dalla paura quasi volesse scoppiare dal petto e lì vide la scena, sua figlia a terra svenuta che teneva in mano un bicchiere di vetro addormentata. La guardò per pochi minuti e si precipitò verso di lei iniziando a scuoterla per farla svegliare, la ragazza dormiva e non sentiva niente la madre le urlava qualcosa, piangeva e Melody la serva si avvicinò a lei e appena vide T\N a terra si sforzò di non piangere. Ormai la conosceva da sempre, era come una sorella che non ha mai avuto per lei. La appoggiarono nel letto e andarono subito a chiamare qualcuno.

Erano passate due settimane da quel drammatico incidente e nessuno sapeva come fare per farla svegliare perché non c'è una cura per questo. Brittany si avvicinò a Destiny e le baciò la guancia

"Quella strega c'è la pagherà. Non doveva farti questo sei la persona più dolce di questo mondo." Brittany era la migliore amica di T\N da sempre da quando erano piccole, il padre della ragazza arrivò subito con la sua carrozza e appena entrò andò subito da sua figlia, anche se la sua ex moglie non voleva ma qui stiamo parlando di T\N sua figlia.

"Figliola, mi dispiace non esserci stato per te in tutti questi anni, mi manchi tanto spero che tu ti sveglierai perché tu hai bisogno di vivere questa vita, hai bisogno di avere con te la persona che amerai per sempre." sussurrò suo padre baciandole poi il dorso della mano la ragazza non reagiva, e la maledizione si sarebbe tolta solo se qualcuno l'avrebbe baciata ma lì nessuno passava, tutti avevano paura della maledizione che stava attaccando tutta Liverpool. Suo padre si alzò dal letto le baciò la fronte e la guardò per l'ultima volta prima di andare via e sparire di nuovo.