5.

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Quando mi svegliai fu per un rumore alla porta. Qualcuno stava bussando.
Mi alzai ed andai ad aprire trovandomi davanti un'Hermione sorridente
"Buongiorno Percy. La colazione è tra 10 minuti" mi disse
"Giorno Hermione. Ci vediamo sotto" dissi sorridendo.
Chiusi la porta ed andai a cercare la mia uniforme nel baule; la indossai facendo distrattamente il nodo alla cravatta e poi scesi le scale.
In Sala Comune trovai gli altri ad aspettarmi e gliene fui grato: mi era ancora un po difficile ambientarmi in quel labirinto, ed io con i Labirinti ne ho avute esperienze...
Andammo spediti in Sala Grande dove già molti occupavano i tavoli delle quattro Case.
Ero pieno di emozioni diverse: felicità perché di li a poche ore sarebbe arrivata Annabeth, eccitazione per lo strano nuovo anno che mi si prospettava e ansia per qualcosa di a me ignoto.
"Come mai così sorridente?" Chiese Ginny sedendosi con noi a tavola, seguita da un ragazzo, probabilmente il suo.
Lui prima che io potessi rispondere, mi tese la mano per presentarsi
"Dean Thomas molto piacere" disse. Io gli strinsi la mano
"Percy Jackson. Anche per me" risposi.
"Allora?" Insistette Hermione
"Lo vedrete stasera" dissi aprendomi in un altro sorriso.
La colazione proseguì e potei notare Harry mandare occhiataccie a Dean, quando gli altri non guardavano.
Poco dopo la Professoressa McGranitt cominciò a distribuire gli orari delle lezioni.
Quando arrivò a me, mi guardò un secondo in più degli altri, ma dubitai che qualcuno se ne fosse accorto.
Presi il mio foglio, scritto ovviamente in Greco Antico, e sfogliai l'orario delle lezioni.
"Ma in che lingua è!?" Chiese Ron accigliato al mio fianco
"Greco Antico" risposi
"E perché non sono in Inglese?" Chiese Harry
"Bhe... l'Inglese Americano è diverso da quello Britannico mentre il Greco Antico no. Poi ho una grave dislessia quindi..." dissi come spiegazione. Gli altri annuirono.
Lessi l'orario:
Pozioni X2
Difesa contro le arti oscure
-Pranzo-
Incantesimi X2
Cura delle creature magiche
"Voi cosa avete?" Chiese Harry, principalmente a Ron e Hermione
"Doppio pozioni" disse lei
"Due ore vuote" disse lui
"Anche io" rispose Harry dando il cinque a Ron
"Tu Percy? " mi chiese Hermione
"Doppio pozioni" risposi
"Bhe allora andiamo insieme" disse. Io annuii distrattamente e andammo verso il dormitorio per prendere i libri, poi ci diriggemo verso i sotterranei.
La classe era quasi piena quando entrammo e il Professore era già alla cattedra
"Oh Signor Jackson! Ben arrivato. Prego Prego prendete posto" disse Lumacorno ed io ed Hermione ci accomodammo ad un banco a metà aula, attendendo che la lezione iniziasse.
Hermione P.O.V.
Ci eravamo già tutti in classe, quando bussarono alla porta ed Harry entrò con Ron al seguito.
"Scusi Professore... abbiamo... ehm... cambiato orario" disse lui
"Oh Harry ragazzo mio! Entrate entrate! Prendete un testo dall'armadio e sedetevi" disse Lumacorno e i miei due amici fecero così, sedendosi al banco accanto a quello mio e di Percy.
Poi, finalmente, cominciò la lezione...
"Bene ragazzi! In questi di calderoni ci sono alcuni dei più importanti tipi di pozioni conosciute! Qualcuno sa dirmi quali?" Disse il Professore. La mia mano schizzò in aria come un movimento involontario e subito mi fu data la parola
"Sì Signorina Granger?"
"La prima è Veritaserum, una pozione inodore e incolore che permette di dire solo la verità. La seconda è Pozione Antilupo, permette ai lupi mannari di conservare la propria umanità e la terza è Amortentia il più potente filtro d'amore mai creato. Assume l'odore delle cose che ci attraggono di più" spiegai
"Vero vero, 20 punti a Grifondoro. Ad esempio, Lei cosa sente Signor Jackson? " chiese con un pizzico di curiosità il professore
"L'oceano, odore di carta stampata e di erba appena tagliata" disse senza paura di dirlo. Io non ero certa di poterci riuscire e ne rimasi affascinata.
Lumacorno sorrise accondiscendente.
Un Tassorosso disse poi
"Non ci ha detto cosa c'è nell'ultimo calderone, Professore"
"Oh già, qualcuno sa cosa sia?" Chiese e di nuovo levai la mano in alto
"Sì signorina Granger?" Disse Lumacorno
"Felix Felicis. Fortuna liquida" dissi e tutti guardammo con aria sognante il calderone.
"Molto bene, altri 10 punti. Ora vi spiegherò il vostro lavoro: dovrete preparare un perfetto Distillato di Morte vivente e, al miglio, verrà data una boccettina di questa prodigiosa Fortuna liquida" disse "Buon lavoro"
Subito tutti ci mettemmo a lavorare al Distillato, ma sembrava sempre più difficile passo dopo passo.
Al termine dell'ora e mezza il Professore prese a girare tra i banchi di lavoro: la mia era un ottimo risultato, ma le uniche due che erano veramente eccellenti furono quelle di Harry e Percy.
Restai senza parole per entrambi: insomma Percy non lo conoscevo ma, andiamo, quando mai Harry era bravo in Pozioni!?
"Due eccellenti Distillati Signor Potter e Signor Jackson, ma abbiamo solo una fialetta in palio..." esclamò il Professore
"Può prenderla Harry, Professore" disse Percy.
Tutti ci voltammo a guardarlo sbalorditi, tranne Lumacorno.
Chi diavolo era per rifiutare una fialetta di Felix Felicis?
"Bene allora ecco a te ragazzo mio" disse Lumacorno tendendo la fialetta ad Harry "Fanne Buon uso"
Harry ringraziò e poi la classe fu sciolta.

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