15.

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N.B. se non hai delle conoscenze di base sul sesto libro di Harry Potter allora non capirai mai questo capitolo. Buona lettura. Bacini. Rebecca.

Harry P.O.V.
I raggi di sole passavano a mala pena tra le tende rosse del mio baldacchino, svegliandomi.
Anche se svegliarsi era la conseguenza del dormire ed io non avevo dormito quasi per niente.
La giornata precedente, quando ci stavamo dirigendo in Sala Grande per il pranzo, mi ero fermato quando avevo notato Hermione e Percy tardare, ed avevo sentito il suo discorso.
Avevo capito che c'era molto di più dietro quelle parole: erano parole di incoraggiamento verso Hermione, in un certo senso, ma tralasciavano molto all'ascoltatore.
Avevo capito che esistevano tante forme di dolore e tante forme di sopportazione, e Percy ne era un esempio importante.
Con questi pensieri per la mente, era stato difficile addormentarmi.
Mi alzai dal letto con un mal di testa tale, da chiedermi se Voldemort dormisse al posto di Neville accanto a me.
Mi cambiai e velocemente scesi in Sala Comune dove trovai Hermione e Ron bisticciare. Come sempre.
"Giorno" dissi ai miei due amici
"Ciao" disse Ron smettendo di bisticciare con Hermione
"Buongiorno" disse quest'ultima.
Alcuni minuti dopo fummo raggiunti da Percy, Annabeth e Jason.
Insieme scendemmo a colazione.
Li trovammo già Ginny, Neville e Dean e ci sedemmo accanto a loro, personalmente con un po di astìo.
Per intenderci: non avevo nulla contro di loro ma vedere Ginny e Dean come una coppia mi provocava delle strane sensazioni.
Stavamo facendo colazione quando arrivò la posta. Edvige scese delicata vicino a me e lasciò una busta vicino al mio piatto. Altri cinque gufi si abbassarono sul nostro gruppo lasciarono la stessa identica lettera a Ginny, Hermione, Neville, Percy e Annabeth.
Ci guardammo e poi aprimmo le lettere.
Sarei felice di averti come ospite al mio party nelle mie stanze la prossima luna nuova.
Distinti Saluti
H.E.F. Lumacorno
Rimasi leggermente sorpreso dal contenuto della lettera: Lumacorno aveva organizzato un party per il mese successivo e mi aveva invitato? A quale scopo? Forse voleva aggiungere anche me alla sua 'collezione'..
"Lumacorno?" Chiesi agli altri che annuirono
"Lumacorno cosa?" Chiese Ron
"Ci ha invitato a una festa il prossimo mese" spiegò Annabeth
"Ah'' disse Ron con evidente malcontento.
Jason invece annuì indifferente.
Il resto del giorno proseguì senza ostacoli e presto fu l'ora di cena.
Ammisi di essere un po nervoso perché da un momento all'altro sarebbero arrivati gli altri quattro Semidei.
Quando tutta Hogwarts si fu accomodata a tavola, il Professor Silente attirò su di sé l'attenzione di tutti
"Questa sera i nostri ultimi studenti di scambio dall'America sono finalmente arrivati" disse e tutti presero a fischiare "Sono certo che riserverete loro un ottimo trattamento, come avete fatto fino ad ora" concluse e poi, con un cenno della mano, invitò Gazza ad aprire le porte.
Una ragazza dall'aria fiera e la pelle chiara entrò per prima nella Sala, al suo fianco un'altra ragazza dai capelli molto ricci, come quelli di Hermione, e la carnagione scura avanzava sicura; dietro di loro un ragazzo dall'aspetto imponente e uno più minuto ma con lo sguardo furbo, le seguivano.
Lo Smistamento, operato sempre dalla VicePreside, fu molto più veloce: tutti e quattro finirono in Grifondoro e la McGranitt non si preoccupò nemmeno di provare più volte, come aveva fatto con Jason.
Al tavolo furono accolti gioiosamente dai Grifondoro e si sedettero accanto a noi.
Subito la prima ragazza andò da Jason e lo baciò lasciando me e i miei amici un po sconvolti ma facendo ridacchiare gli altri cinque Semidei.
"Woah, ragazzi, siamo in un luogo pubblico" ridacchiò il ragazzo più minuto rivolto a Jason e la sua ragazza, che si staccarono un po imbarazzati
"Leo Valdez'' disse il ragazzo che aveva parlato poco prima, porgendoci la mano callosa che noi stringemmo
"Piper McLean" si presentò la ragazza di Jason
"Hazel Levasque" fece la riccia
"Frank Zhang" concluse l'altro ragazzo.
La situazione divenne presto imbarazzante per noi: ora che sapevamo ci veniva un po difficile parlare normalmente con loro.
A cena conclusa salimmo tutti nel loro dormitorio...
"Bene sarebbe il caso di presentarsi seriamente" disse Piper
"Io sono figlia di Afrodite" continuò
"Figlio di Efesto" sorrise Leo
"Plutone" disse Hazel, stringendo la mano di Frank
"Marte" disse poi quest'ultimo.
"Ora, ci sono domande, perché il qui presente ha bisogno di ricaricare le batterie" disse Leo, alzando le sopracciglia nella nostra direzione.
Noi, scuotendo la testa, augurammo loro la buona notte ed andammo ognuno nei nostri dormitori.
Non sapevo come, non sapevo perché, ma sapere che c'era qualcuno li per noi, li per me, mi permise di dormire un sonno sereno...
Percy P.O.V.
"Ora le cose andranno meglio vero?" Mi chiese titubante Annabeth
"Sì, andranno meglio" risposi...
S/A
Aggiornamento notturno time
Capitolo brutto lo so...
All The love
Rebecca

Protectors.Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ