Un Grande Segreto [MikaYuu]

10-La vera Yuuki

P.O.V. di Mika

"Y-yuuki-chan...?" Ho la testa vuota. Shock. Non riesco a pensare a nulla, e realizzo cosa sto vedendo solo dopo 5 minuti buoni che la(...lo? comunque...)fisso.

Sto vedendo il corpo di un ragazzo... Si, un ragazzo. Non ha seno, anzi ha dei leggeri pettorali, e soprattutto...ehm... porta dei boxer e posso garantire che non siano vuoti. E NON sono un pervertito, sto solo constatando che sia senza alcun dubbio un maschio!

"Sei un ma-" inizio ad urlare, anche se non volevo fare uscire una voce così alta e sorpresa. Lui mi si butta addosso e mi tappa la bocca con la mano. Adesso sono con le spalle al muro, e lui appoggia l'altra mano sulla parete dietro di me, proprio sopra l'altezza della mia spalla. Ha uno sguardo che sembra dirmi "Se parli ti ammazzo" anche se dubito che con quel corpicino ce la faccia. È anche un po' più basso di me.

Ridacchio per i miei stessi pensieri, mentre lui sembra arrabbiarsi.

"Che hai da sghignazzare Mika?" Ha un tono serio e la voce più profonda di prima. Evidentemente fingeva anche quella.

"Niente Yuuk- ehm... come dovrei chiamarti ora? Immagino tu non abbia davvero un nome femminile, piccoletto"

"Oi oi, piccoletto a chi?!" Le sue gote diventano rosse mentre cerca di fare il duro, cosa che trovo ancora più adorabile di quando faceva la ragazza carina. Ehi, non giudicate, preferisco il tipo 'tsundere' alle 'deredere' ok?

"A te, piccoletto. Sei riuscito a passare per una ragazza proprio perché sei piccoletto" rimarco le ultime parole con un tono un po' dispettoso, anche se voglio solo divertirmi un po'.

"Hmpf..." evidentemente non sa cosa rispondermi e si limita a sbuffare offeso. Poi c'è una pausa di silenzio, in cui lui torna a mandarmi occhiatacce con chissà cosa in testa, mentre le sue guance si fanno sempre più rosse. Anche se mi piacerebbe continuare a guardare le sue reazioni, decido di rompere il silenzio.

"Ehm ehm... Non mi hai ancora risposto. Vuoi presentarti e dirmi chi sei veramente o mi fai fare la muffa qui e tenti di uccidermi con lo sguardo ancora per molto?"

"Oh si.... immagino che ormai debba dirti la verità, ma promettimi che non ne farai parola con nessuno, altrimenti il piccoletto qui presente te ne farà passare tante."

"Sugli accordi per mantenere il segreto ci soffermiamo dopo, anche perché dubito che semplici minacce da uno scricciolo possano farmi paura." Gli rispondo.

Se ho già qualcosa in mente? Probabile.

E' qualcosa di cattivo? Non lo considererei tale.

Lo faccio perché mi divertirà? Anche.

Mi rendo conto che assomiglio a Shinoa? Uh... Purtroppo un po' si.

"Ok... Beh non ho scelta." prende un respiro profondo e sembra calmare tutti i suoi muscoli, tesi fino a quel momento, appoggiando il fianco al muro e togliendo la mano da sopra la mia spalla, liberandomi dalla posizione precedente. "Prima cosa: mi chiamo Yuuichiro, e ti direi di chiamarmi Yuu come tutti, ma devi continuare a chiamarmi Yuuki in pubblico per mantenere il segreto. Secondo: quando mi sono iscritto i posti maschili erano finiti, e dato che entrare nell'accademia è sempre stato un mio grande sogno, mia ehm... Penso si possa considerare una madre... Forse... Mi ha iscritto sotto un falso nome femminile e preparato perché sembrassi una ragazza. E se non fosse per la tua lentezza a farti la doccia dopo educazione fisica, nessuno mi avrebbe scoperto!" L'ultima parte suona un po' come una lamentela disperata.

"Ora capisco le tue ragioni, e in effetti sono piuttosto valide. Aspetta... Perché 'penso si possa considerare una madre'?" Dalla faccia che fa dopo mi chiedo se ho fatto male a domandare... "Oh scusa, non sono affari miei, se non vuoi dirmelo non fa niente Yuu"