Un Grande Segreto [MikaYuu]

17-Vuoto

P.O.V. di Yuu

Mi giro di scatto per vedere chi è nel mio letto (anche se in realtà sono abbastanza sicuro del fatto che il letto sia dell'altra persona) e trovo Mika... MIKA. Tra tutte le persone possibili con cui trovarmi in una situazione del genere, proprio lui! Ok che conosce il mio segreto e quindi sotto quell'aspetto posso stare tranquillo con lui, ma mi sento a disagio per motivi completamente diversi ora!

Allora, calmiamoci e pensiamo... Cosa è successo ieri sera? Il mio ultimo ricordo dovrebbe essere... Ah si, i fuochi d'artificio! E dopo... Oh cavolo, mi devo essere addormentato. Perché non mi ha svegliato invece di portarmi in camera sua e cambiarmi addirittura i vestiti?! Ahhhhh, questo ragazzo a volte non lo capisco proprio!

Ma mentre lo sto per insultare mentalmente, Mika sembra svegliarsi. Si mette seduto sul letto e si stropiccia un occhio, mentre sbadiglia. Devo ammettere che la sua espressione innocente è carina, così come quei capelli disordinati... Ma- "Whoah, Mika, mettiti una maglietta addosso! Non voglio vedere i tuoi muscoli cesellati come prima cosa la mattina!" gli dico cercando di guardare altrove, mentre sento già le guance scottare.

" 'Giorno, Yuu-chan" mi dice tra uno sbadiglio e l'altro. Poi si avvicina a me, facendo leva sulle braccia che posiziona sul letto ai miei lati "Cosa dicevi dei miei muscoli cesellati?" mi sussurra in un modo che trovo... molto seduttivo.

"N-niente!" gli rispondo mentre lui continua sempre di più ad avvicinarsi.

"Ehi, sei troppo vicino!" chiudo gli occhi... E aspetto qualcosa che non arriva mai. Decido quindi di riaprire gli occhi ed è lì che Mika mi da un veloce bacio sulla guancia, uno di quelli che ti trasmettono affetto puro, senza nulla di malizioso.

Poi arretra velocemente, molto rilassato. Sarà, ma ho l'impressione che sia di buon umore... Non certo perché io sono qui eh! Non ho un ego così grande da pensare una cosa del genere io, anche perché non so davvero cosa potrebbe mai trovarci in me. Non sono nemmeno una ragazza!

"Se ero troppo vicino, allora perché hai chiuso gli occhi?" mi risponde ridacchiando, con un mezzo sorrisetto.

Non sapendo cosa rispondere, decido di cambiare argomento e chiedergli spiegazioni su questa situazione parecchio strana.

"Beh, ti sei addormentato sulla mia spalla e mi dispiaceva svegliarti. Ho preferito portarti qui perché non posso entrare nel dormitorio femminile, e poi siamo entrambi maschi quindi non vedo quale sia il problema. Ah e tranquillo, non ti ho tolto anche le mutandine" finisce ridendo, e ricevendo un ben meritato cuscino in faccia da parte mia.

"Potevi anche evitare di togliermi il... Reggiseno... Oh mio Dio come suona sbagliato ora che lo dico" dico tra me e me colpendomi la fronte con la mano.

"Non mi dispiace un po' di crossdressing ogni tanto, sai?" e mi fa l'occhiolino.

"Uhm... V-vado a lavarmi!" annuncio frettolosamente mentre corro verso il bagno, aggiungendo poi sottovoce "stupido Mika..." Sembra che ci provi veramente con me così! Tanto è solo per scena che dobbiamo fingere davanti agli altri... Se fa così anche quando siamo soli io... Ugh, no, non pensarci, Yuu! Sei confuso da tutta sta storia! Facciamo una doccia e calmiamoci.

Passato un po' di tempo da quando sono entrato nella doccia, sento Mika che mi chiama. Cosa vorrà adesso?

"Yuu-chaaaan~"

"Che vuoi?"

"Scontroso come sempre... Volevo solo chiederti se volevi che ti preparassi un cambio di vestiti"

"Oh, si, grazie. Non ci avevo pensato"

Continuo a lavarmi e arrivo alla fine della mia rilassantissima doccia calda. Chiudo l'acqua ed esco, ma mentre mi sto mettendo un asciugamano in vita sento bussare.

"Aspet-" ma lui sta già girando la maniglia mentre mi risponde "Oh dai andiamo, qual'è il problema?".

Ora è dentro, con il mio cambio di vestiti in mano e con l'espressione più calma della Terra. È una piccola prova del fatto che io non gli interessi veramente, il che dovrebbe rasserenarmi, ma per qualche strano motivo mi lascia una piccola fitta al cuore...

"M-mika! Ti ho detto di aspettare!" gli urlo, rosso dalla testa ai piedi.

"Non capisco perché tu ne faccia un dramma, ieri ti ho visto con meno addosso e non ti ho mica stuprato... Bell'acconciatura comunque" cambia discorso indicando i miei capelli bagnati tirati tutti indietro.

"Ah ah ah, simpatico... Lasciami il cambio qui ed esci, grazie." e dopo questo lui si gira e fa per andarsene.

"Ah e sai, preferirei che non scherzassi sul provarci con me anche quando siamo da soli. Fingere mi sembra tutt'altro che necessario in questi momenti." aggiungo, forse perché ci sono rimasto un po' male vedendo la sua reazione quando è entrato nel bagno...

"Scherzare? Fingere?" sussurra dopo essersi bloccato davanti alla porta, mentre mi da le spalle.

"Mika?"

"Ma se sei tu che mi guardi con quegli occhi desiderosi che io faccia qualcosa. Dimmi Yuu, davvero credi che sia tutta una farsa? Oh certo aspetta, tu... Non sei gay. Non sei bisessuale. Insomma, non ti piacciono gli uomini, vero?" E dicendo questo si avvicina con uno sguardo vuoto, che mi fa accapponare la pelle. Sento che è pericoloso, ma in ogni caso non posso scappare.
*ATTENZIONE. RIFERIMENTI ALLO STUPRO DA QUI IN AVANTI. LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO*
Avanza verso di me fino a costringermi al muro, ma stavolta i suoi occhi sono seri. Mi toglie l'asciugamano dalla vita e prende in mano il mio membro, iniziando a stimolarlo. I suoi movimenti però sono meccanici, privi di ogni emozione. Non riesco a capire cosa stia pensando e questo mi terrorizza. Intanto il mio corpo inizia a rispondere, a provare piacere. Nella mia testa però risuona solo una parola... "No"
Questo è sbagliato, non lo voglio, non mi piace, no... Lacrime silenziose iniziano a rigarmi il viso, non riesco a controllarle. Nella stanza risuonano solo i miei respiri affannosi e il suono di ciò che mi sta facendo Mika. Aumenta il ritmo, e arrivo al mio limite. Emetto un gemito soffocato, quasi come se mi mancasse il respiro, e mi abbandono al cedimento delle mie gambe.

Mika si allontana da me, lasciando la via libera perché io possa scappare da tutto questo. Corro via, dopo avergli tirato uno schiaffo. Ho il cuore a pezzi, mi sento vuoto e mi vergogno di me stesso...
*FINE TRIGGER WARNING*
Mi rivesto e mi dirigo verso la mia camera, unico luogo ormai sicuro, in cui mi chiudo a chiave rimanendoci per non so quanto tempo...
Piango.

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Angolino di Gre-chan
Salve a tutti! Piaciuto il nuovo capitolo? So che arriverete a puntarmi i forconi addosso dopo questo, ma... Un po' di dramma ci vuole ogni tanto, no?
Ho già in mente come continuare la storia, state tranquilli (o forse no, MUAHAHHAHHA)
Ditemi cosa pensate dello svolgimento dei fatti, potrei decidere di cambiare il continuo della storia in base ai vostri commenti~
Detto questo vi saluto e vi auguro un buon ponte del 30 aprile ヾ(｡>﹏<｡)ﾉﾞ✧*。

Ciauuuu~~~ e al prossimo capitolo