18 || Camp Rockefeller - Part 2

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Harper



La luce fioca dell'alba mi preme contro le palpebre, costringendomi ad aprirle. Sbatto un paio di volte le ciglia nel tentativo di abituare gli occhi al sole, e quando finalmente riesco a mettere a fuoco ciò che mi circonda il cuore mi sprofonda in petto.

Oh. Mio. Dio.

Questo non è il nostro bungalow. E quelli stesi sui letti non sono sicuramente le nostre compagne di corso.

Siamo ancora nella camera dei ragazzi.

Mi giro di scatto, trovando Logan steso al mio fianco sul letto a castello. Ha ancora gli occhi chiusi e dalla bocca socchiusa gli esce un filo di saliva. Tiene il braccio intorno alla mia pancia, e con le dita mi sfiora il bordo dei pantaloncini.

Come siamo finiti in questa posizione?

"Logan, svegliati" Lo scuoto con forza, costringendolo ad aprire gli occhi.

"Ancora cinque minuti" Il mio fratellastro si stropiccia gli occhi, e arrossisco al suono della sua voce roca. E' ancora più sexy quando è mezzo addormentato.

"Logan!" Lo imploro, continuando a scuoterlo. Giro velocemente lo sguardo verso gli altri letti: Paige e Lily si sono addormentate l'una al fianco dell'altra, nel letto di Kevin, che invece sta riposando in una delle brande libere. Zac e Ryder sono stravaccati sui rispettivi materassi, immersi nel sonno.

"Harper?" Logan mi guarda con gli occhi spalancati, e quando si alza di scatto per mettersi a sedere sbatte la fronte contro il legno del soppalco, emettendo un gemito di dolore.

"Cosa ci fai qui?"

"Non lo so, ma dobbiamo andare prima che Mrs Cotton e Mr Belier vengano a controllare"

Con un balzo felino mi lancio sul parquet cigolante e raggiungo le mie migliori amiche.

"Ragazze!" Urlo praticamente nelle loro orecchie, causando il risveglio di tutti i presenti.

"Ma che ore sono?" Lily si stiracchia, stendendo le braccia esili contro il materasso.

"Dobbiamo uscire di qui, subito!" Afferro il lenzuolo e glielo strappo di dosso, poi prendo ognuna delle due per i polsi. "Forza!"

"Oh mio Dio! Ci siamo addormentate qui?" Paige si passa le mani tra i riccioli castani, che le ricadono sulle spalle come una folta criniera selvaggia.

"Pare di sì. Ora però andiamo!" Mi lego i capelli disordinati in una coda alta e mi avvio verso la porta, seguita a ruota dalle mie migliori amiche.

Prima di lasciare la stanza punto gli occhi su Logan, seduto sul bordo del letto. Il mio fratellastro mi saluta con un cenno della mano prima di vederci scappare dal bungalow.

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"Ma come abbiamo fatto ad addormentarci lì con loro" Lily tiene la testa appoggiata sulla mia spalla mentre si liscia la canottiera sui fianchi.

"Non ne ho idea, ma sono felice che non ci abbiano scoperte. Saremmo finite in guai enormi" Ripenso alla serata di ieri, chiedendomi quando sia potuta finire nello stesso letto di Logan. Abbiamo bevuto e giocato per un'altra mezzora, poi ci siamo seduti sui materassi a parlare del più e del meno. E poi non ricordo altro.

"Questa mattina faremo una divertentissima caccia al tesoro in mezzo al bosco!" Mrs Cotton batte le mani paffute, entusiasta. E' in piedi in mezzo al semicerchio creato dagli studenti, e indossa un buffissimo cappellino giallo con visiera che la fa assomigliare a una patata bollita.

"Dividetevi in gruppi da dieci e prendete una mappa e una bussola. Sulla mappa sono segnati i luoghi in cui abbiamo nascosto gli indizi per arrivare al tesoro finale. E' assolutamente vietato utilizzare il GPS dei cellulari, dovete allenare il vostro senso dell'orientamento"

Mio Fratello è un BastardoWhere stories live. Discover now