Strange || H.S. || A.U.

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L'acqua cristallina bagna i nostri corpi rinfrescandoci completamente. Sembra un sogno stare al mare, in spiaggia, a gennaio, eppure eccoci qua. La grande spiaggia bianca circonda e contrasta l'immensa chiazza scura in cui siamo immersi facendomi sorridere sempre più meravigliata.

Le mie braccia sono legate al collo di Harry mentre il riccio accarezza i miei fianchi. "Sei più serena?" "Hm-hm. Credo che anche il sesso di ieri notte abbia contribuito." lo guardo. "Sono già quattro giorni che siamo qui e tutto quello che abbiamo visto sono state bancarelle, spiagge, ristoranti e la nostra camera da letto." ride Harry. "Ehi, abbiamo tre giorni impegnativi a partire da domani: escursioni in montagna e in barca, una lezione di surf e non so cos'altro, non lo ricordo." dico facendogli scuotere il capo divertito.

*

"Letto-" biascico sulle sue labbra. Onestamente non so chi sia più ubriaco tra i due, sta di fatto che nessuno riesce a smettere di ridere e toccare. "Via questo vestito, amore." mormora Harry liberandomi del vestitino leggero che ho indossato qualche ora fa. A fatica slaccio il bottone dei suoi pantaloni abbassandoli in fretta, poi sfilo la sua maglia mentre sento le sue mani accarezzare la pelle dei miei fianchi per poi abbassare i miei slip.

Mi sbrigo a raggiungere il materasso dove mi distendo ancora ridacchiante e osservo Harry avvicinarsi mentre si libera dell'ultimo indumento rimasto: i suoi boxer. "Finalmente, cazzo." sospira. "Classico e veloce stavolta. D'accordo, piccola?" borbotta sul mio collo. Non ho il tempo di rispondere perché si è già fatto spazio dentro di me con un solo colpo di reni. "Oh, merda." strizzo gli occhi. "Su." il riccio istruisce facendo pressione con la sua mano sulla mia gamba. Faccio come mi dice: porto le mie gambe a poggiarsi sulle sue spalle larghe e sudate sentendolo spingere con più facilità adesso. I suoi fianchi incontrano i miei ripetutamente, insaziabili, vogliosi di avere sempre di più. "Cazzo, cazzo, cazzo." mormoro sottovoce voltando il viso verso sinistra. I miei pugni sono stretti al lenzuolo mentre miei fianchi sono pressati sul materasso e quelli di Harry si scontrano con il mio fondo schiena a ritmo del tutto irregolare e veloce.

"Harry!" strillo nel momento in cui colpisce un punto fin troppo sensibile. Di sicuro adesso mi è passata l'ubriacatura. Non ci vuole molto affinché i suoi fianchi colpiscano continuamente il mio punto sensibile così da farmi venire definitivamente. Il riccio mi segue a ruota, respirando profondamente sul mio petto.

"Cazzo, adesso sono sobrio." mi guarda più che sveglio. "Anche io, sono pure stanca, ma allo stesso tempo non voglio andare a dormire." spiego recuperando una maglia e un paio di slip puliti dal borsone e il cellulare dalla borsa. Harry indossa un paio di boxer per poi poggiarsi alla testiera del letto. Poggio le mie gambe nude sulle sue e sospiro. "Che sonno." sbadiglia. "Hai sonno?" "Hm-hm." annuisce accarezzando le mie gambe. Scatto una foto alla nostra posizione per poi postarla su Instagram.

"Allora andiamo a dormire?" chiedo smontando la nostra posizione per poi accovacciarmi al suo lato. "Sì. Accendo il condizione e metto il timer, poi sono da te." mi sorride pigramente. Quando finalmente esce dal bagno, prendo il suo posto svuotando la vescica.

"Eccomi." lo raggiungo a letto, sotto il lenzuolo. "Sonno." sbadiglia contagiandomi. "A nanna." mormoro prima di lasciare un bacio sulla sua guancia per poi chiudere gli occhi e crollare immediatamente in un sonno profondo. 

me: probabilmente il prossimo capitolo sarà l'ultimo prima dell'epilogo di Strange.... io mi sento male.