11.

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entriamo in una drogheria aperta 24 ore su 24 e compriamo il necessario per mangiare. mangiamo durante il cammino verso la stazione. ho deciso di partire stasera,così domani mattina dovremmo essere arrivati.

«puoi ancora tirarti in dietro se vuoi,sei ancora in tempo noah»
continua a camminare e a guardare avanti.
«non ti sbarazzerai così facilmente di me» afferma ridendo.
«è solo che...non capisco. non capisco perché vuoi aiutarmi. nessuno si è mai preoccupato di me,non ho amici,la strada è pericolosa,stai mettendo a rischio la tua reputazione e ti ostini a starmi accanto. semplicemente non riesco a trovare una spiegazione,noah».

«te non sei come le altre,soph. non cerchi di farti notare,sei semplicemente te,e anche se credi di essere fragile,sei coraggiosa.con te non devo far finta di essere qualcun altro,posso parlare sapendo di essere ascoltato. ho trovato una persona vera,che non ha bisogno di cercare attenzioni e si mostra per quel che è. ti basta?»dice guardandomi negli occhi.
non rispondo. ma dentro di me sorrido.

arriviamo alla stazione e compriamo I biglietti. il treno dovrebbe partire alle 2:00 di notte,così ci sediamo su una panchina.
una campana suona. è mezzanotte.
mi prende la mano e la stringe. appoggio la testa sulla sua spalla e mi addormento dolcemente. non avrei mai pensato,neanche tra un milione di anni,di avere il coraggio di poggiare la testa sulla spalla di un ragazzo. sembrerà stupido,una cosa da niente...ma per me conta più di quanto si possa immaginare.

sento una mano svegliarmi e guardo l'ora. un treno è appena arrivato davanti a noi.
«è ora soph,andiamo»mi afferra la mano e saltiamo su. appena ci sediamo mi riaddormento.

mi sveglio che è mattino presto,dal finestrino vedo campi immensi con qualche casetta qua e là,mentre accanto a me noah che dorme. è una vista così perfetta.
la voce del capotreno lo sveglia; dovremmo essere arrivati.

noah prende il suo zaino e scendiamo dal treno. usciti dalla stazione ci ritroviamo in paese. è un paese talmente piccolo che non dovrebbe essere difficile trovarla.
chiediamo a qualche persona per strada ma niente,finché non ci troviamo davanti ad un piccolo bar.
all'esterno del bar si trovano dei tavolini,e seduti dei vecchi signori che fumano un sigaro.

mi faccio avanti e chiedo.
«conoscete una persona di nome white? sapete dove abita?»
smettono di parlare e ci squadrano.
uno di essi si toglie il sigaro dalla bocca per espirare fuori il fumo profondamente.
«chi la cerca?»dice con voce roca.
«sono sua nipote,e sto cercando mia madre».
«beh...ragazza,buona fortuna se è tua zia quella. casa sua si trova per quella strada,è un appartamento sopra la sartoria del paese» indicando una via alla nostra destra. faccio un cenno per ringraziare e mi avvio verso la casa indicata.

«cosa avra voluto dire con se tua zia è quella ?» chiede noah perplesso.
«lo stiamo per scoprire»
arriviamo davanti al portone,che casualmente è aperto.
saliamo le lunghe scale e bussiamo alla porta.
niente.

busso un altra volta e dopo qualche secondo si apre. dietro di essa sta in piedi con un'aria interrogativa una signora di mezza età in vestaglia da notte. noto subito che sta tremando.

prima che possa dire qualcosa la precedo«sono sophie e lui è il mio amico noah,sto cercando mia madre.»e vado dritta al punto.
«tu sei quella sophie?» una bambina di probabilmente sei-sette anni spunta da dietro della signora esclamando.
«credo di essere i-»vengo interrotta dall'abbraccio della donna. sta tremando,sembra commossa.

ci invita ad entrare e ci fa sedere in cucina mentre prepara un caffé per colazione. la bambina si siede a tavola e si presenta.
«io sono millie e ho sette anni» dice sorridendo.
come pensavo.
«piacere di conoscerti,millie»esclamiamo in coro io e noah,seguiti da una risata.
«tesoro,potresti andare di là a giocare? devo parlare da sola con sophie,arrivo tra un attimo»zia chiede a millie.

non posso nascondere di essere spaventata da quello che dirà. lei sa la verità e presto la saprò anche io.
«immagino tu abbia molte domande...so che sei confusa...
millie è tua sorella»

continua;

prometto che non vi lascerò sulle spine per molto tempo,anzi mi metto subito a scrivere il nuovo capitolo,così aggiorno il prima possibile<3

midnight//noah schnapp;Where stories live. Discover now