Ma Vie Avec Toi ~ Spin-off di 'All'inizio Era Solo Un Sogno'

Cos'è Un Legame?

«Buonanotte anche a voi angioletti...» sussurrò Manon rimboccando le coperte a Hugo e Zoe.

Uscì lentamente dalla stanza e sbirciò in quella di Emma, sorridendo al vedere la bambina dormire beata con il viso rivolto verso la porta. Richiuse attentamente la porta e scese lentamente le scale, sorridendo al ripensare alle minacce che le aveva fatto Marinette prima di uscire insieme ad Adrien. Era da mesi che volevano passare una serata insieme, da soli e senza problemi, così come tutte le coppie il giorno del loro anniversario di matrimonio.
Scese al piano terra e raggiunse il salotto, sorridendo al vedere Louis e Chris ancora impegnati a giocare alla console nuova che Gabriel aveva da poco regalato ai nipoti.

«Ehi Cucciolo, tu a quest'ora dovresti andare a letto.» gli disse avvicinandosi al divano, sedendosi poi sul bracciolo dal lato dell'amico.

«Ma non ho sonno...» rispose il bambino senza distogliere lo sguardo dal televisore, così come Chris.

«Tu non gli dici nulla?» domandò rivolta al ragazzo, guardandolo premere in modo più svelto i tasti.

«Argh, come fa un bambino di otto anni ad essere così bravo?!»
«Sua madre è stata campionessa per diversi anni, nessuno l'ha mai battuta.» gli ricordò Manon ridacchiando al notare come Louis stesse tranquillamente premendo i tasti.

«Io credevo che mi avresti dato filo da torcere...» ammise Louis chiudendo gli occhi per sbadigliare, prima di premere un ultimo tasto e uccidere definitamente il personaggio di Chris.

«...Ma l'hai visto?!» domandò Chris sconvolto a Manon, indicandole lo schermo del televisore con entrambe le mani.

«L'unica cosa che vedo è un ragazzo di diciotto anni che combatte con uno di otto» rispose prendendogli il joystick dalle mani: «Anche tu signorino...» disse rivolta a Louis, recuperando il joystick prima di poggiarlo sul ripiano di un mobile, inferiore a quello dove si trovava la console.

«Ma Manon io non ho sonno...» ricordò Louis appoggiandosi con la schiena al divano.

«Marinette è stata chiara: entro le nove dovete stare tutti a letto»
«E se io non ho sonno?» ripeté Louis facendola sospirare.

«Vuoi far arrabbiare la tua mamma?» gli domandò mettendosi le mani sui fianchi, sorridendo sotto i baffi dopo averlo visto scendere dal letto e avviarsi, scalzo, verso le scale: «Alt!» lo fermò lei, indicandogli i piedi: «Ancora signorino?»

Louis tornò vicino al divano e si rimise le ciabatte, avviandosi per le scale dopo aver preso la mano di Manon.

«Manon, ma Chris è un tuo amico?» le domandò sull'ultimo scalino, guardando lei annuire prima di aprire la porta della stanza.

«Andiamo a scuola insieme...» gli rispose facendolo entrare, lasciando la porta aperta.

«Solo questo?» domandò ancora Louis, vedendola annuire di nuovo.

Prese Louis in braccio e lo fece sedere sul materasso, sfilandogli le ciabatte per metterle ai piedi del letto.

«Manon?»
«Sì?»
«Perché non ne vuoi parlare?» le chiese Louis cercando di guardarla negli occhi.

Manon continuò a tenere lo sguardo puntato a terra, senza incrociare quello di Louis neanche per sbaglio.

«Cosa puoi capirne tu Louis? Hai otto anni...»
«E allora?» chiese lui, guardando Manon alzare la testa e guardarlo negli occhi.

«E allora non puoi sapere certe cose, sei ancora piccolo.»
«Io almeno l'ho dato il mio primo bacio...» si vantò lui incrociando le braccia al petto, facendo spalancare gli occhi a Manon.