VKOOK smut

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A volte mi meravigliavo della mia stessa disperazione. Mi guardavo allo specchio e mi chiedevo cosa fosse che non andava in me. Ero sincero con me stesso e senza finta modestia potevo dire di non essere male. Avevo un bel visino, un nasino perfetto, una bella bocca e un sorriso quadrato molto particolare che per molti era davvero dolce. Ero slanciato e avevo una bella pelle abbronzata. In fondo Dio era stato gentile con me, anche se avrei preferito un cazzo più grande, ma in fondo non che il mio attualmente lo usi più di tanto con altre persone. Infatti la maggior parte del mio tempo lo investo masturbandomi. All'inizio quando ero giovane, non era un problema, lo consideravo normale, ma poi con la crescita i miei problemi sono aumentati costringendomi a rintanarmi in bagno dai miei, e ora a casa da solo, nella mia stanzetta, con il computer tra le mani e un bel porno d'avanti. Ne sono dipendente. Totalmente.

Guardare uomini e donne fare sesso mi rende la vita un po' meno pesante. In effetti dovrei trovarmi qualcuno da scopare, ma Jimin mi ha dato il due di picche interrompendo la nostra "speciale" relazione solo perchè ora è "innamorato" di Yoongi. "Ha il cazzo più grande che io abbia mai preso" mi ha detto dopo la nostra ultima volta sorridendomi cordiale e abbandonandomi alla mia mano destra. E così anche il mio meraviglioso passatempo è volato via da me.

Peccato. Un passivo come lui è raro da trovare. Fortunato Yoongi oppa.

Mentre sono in soggiorno d'avanti ad un altro porno ho una mano sul cursore e una nei boxer. Il mio cazzo è sveglio ma continuo a toccarmi e non esce niente. Sono frustrato e ho bisogno di qualcuno.

"Ti ho lasciato il numero di quella agenzia, usalo!" sento in testa le parole di Jimin che mi sollecita a chiamare qualche gigolò. Perchè no? Prima non ci pensavo neanche ma ora che l'idea di un locale gay in cui rimorchiare mi da ribrezzo il gigolo non mi fa piu di tanto schifo.

Apro il sito dell'agenzia e mentre scorro le informazioni trovo un vero e proprio catalogo con sopra le foto e i prezzi dei ragazzi. Cazzo solo in Corea può esistere una cosa del genere.

Certo sono belli da far schifo però questa servilità mi ripugna un po'. Caccio via il magone sul mio scomaco e mi concentro sul peso del mio cazzo. Ne ho bisogno.

Inizio a scorrere le foto mentre penso di chiamare il numero verde e poi lo vedo. Li quella foto, mi ricorda qualcuno. Ha i capelli neri, lucidi, gli occhi piccoli con delle lievi borse al di sotto. Il sorriso è dolce nonostante lo sguardo sexy e sembra raggiante e pieno di vita. Il corpo è perfetto, le gambe toniche, le spalle larghe. Stento a credere sia coreano ma i tratti sono quelli, eppure mi ricorda cos' tanto qualcuno..

Ho scelto, mi piace lui. L'agenzia dice di potermelo mandare solo dopo bonifico di acconto, e poi il resto lo darò a lui se sono soddisfatto. Ottimo modo per spendere l'assegno della nonna di natale. 200.000 won.

Dopo la trattativa la segretaria dice che il mio prescelto si chiama Jungkook, che non ha preferenze sessuali e che è disposto a soddisfare ogni cliente che gli si pari d'avanti. Le ho chiesto se Jungkook avesse difficoltà a fare sesso con un ragazzo in una posizione o nell'altra e lei con semplicità mi ha detto che i suoi ragazzi non hanno problemi di alcun genere. Parlare al telefono con una sconosciuta, facendole palesemente intendere che ho voglia di un bel cazzo nel culo è quasi deprimente.

Faccio una doccia, mi sento già sporco. Lo aspetto trepidante mentre la mia erezione non smette di cercare attenzione.

Alla porta bussano e sento l'ansia.

Quando apro stento a credere a ciò che vedo. Un ragazzo. Jungkook. Un ragazzo e basta. Cosa mi aspettavo poi? Un alieno, un mostro venuto dallo spazio, un uomo nudo vestito solo di una cravatta e un paio di stivali da cowboy? Magari. Invece Jungkook era il ritratto della normalità. Capelli aggiustati, sguardo attento, sorriso dolce, due brillantini come orecchini, lucidalabra, camicia in jeans, pantalone nero, anfibi. Uno schianto di ragazzo, ma pur sempre solo un ragazzo.

Image #btsWhere stories live. Discover now