Kabanata 30

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Questa è una fanfiction di @baektanned che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e crediti sono riservati a lui.

Kabanata 30 – Us

Mio padre sta morendo. Taehyung ebbe un black out mentale di colpo, non sentiva più i suoi arti e il suo cuore sembrava essersi fermato per un momento. Le lacrime continuavano a scorrere.

Non riusciva a sentire cosa Joohyuk gli stesse dicendo. Il maggiore era davanti a lui, era andato nel panico nel vedere Taehyung in lacrime di punto in bianco, continuava a chiedere il motivo a Taehyng ma quest'ultimo non faceva altro che fissarlo.

Mio padre sta morendo. Continuava a ripetersi nella mente. Era così difficile processarlo. Suo padre stava morendo. L'uomo che prendeva come ispirazione, l'uomo che gli aveva dato tutto, tutto ciò che voleva, l'uomo che per primo lo aveva trattato come se fosse la gemma più preziosa di questo mondo stava morendo.

Non sapeva perchè o come fosse accaduto, non aveva finito di ascoltare ciò che sua madre gli stesse dicendo, ma la prima cosa che disse quando ritornò in sé fu: "Sto tornando a casa."

E corse in camera sua, con Joohyuk che lo chiamava e lo seguiva. Ignorò il più alto mentre apriva l'armadio, tirando fuori le sue cose e buttandole dentro le sue valigie.

"Taehyung- Hey! Cos'è successo?" chiese Joohyuk. "Perchè stai facendo le valigie?- Hey!" afferrò il braccio di Taehyung e lo forzò a guardarlo.

E lì vide quanto fossero bagnate le guance di Taehyung. Quando i loro occhi si incontrarono, dei singhiozzi scapparono dalla bocca di Taehyung.

"Tae..dimmi cos'è successo?" chiese in modo gentile, alzando una mano nell'invano tentativo di asciugare le lacrime, facendolo inutilmente.

Taehyung lo abbracciò e pianse sul suo petto. Abbracciò Taehyung, la sua mano faceva movimenti verticali sulla sua schiena, sperando di alleggerire il dolore, ma di nuovo, era inutile.

"M-Mio..Mio p-padre.." singhiozzò Taehyung. "M-Mio padre sta mo-morendo,J-Joohyuk..devo..devo tornare da loro.."

Sebbene non volesse, il disappunto si espanse per il sistema di Joohyuk. Non voleva che Taehyung se ne andasse, non quando tutto tra di loro stava andando così bene.

Ma non voleva nemmeno essere egoista, soprattutto dato il motivo. Lui stesso aveva perso suo padre quando era più piccolo, e sapeva cosa si provava. Non voleva che Taehyung lo provasse.

"Tornerai, Taehyung," disse in maniera gentile. "Ma io verrò con te."

Tutto ciò che Taehyung fece fu annuire con la testa.

+++

La mente di Taehyung era completamente vuota. Stava fissando il nulla mentre Joohyuk caricava le valige nella macchina di Seokjin, che il maggiore gli aveva gentilmente prestato.

C'era tristezza sui volti dei tre ragazzi con cui aveva creato dei ricordi bellissimi in un periodo di tempo così ristretto, ma avevano compreso che Taehyung doveva tornare a casa. Ma ovviamente, non senza far promettere a Taehyung un futuro incontro.

George lo abbracciò e gli disse di prendersi cura di sé stesso prima di entrare nella macchina. Taehyung cercò di sorridere ma crollò non appena Joohyuk accese la macchina.

Ricordò Joohyuk che gli diceva di riposare dato il lungo viaggio, e così fece.

Quandosi svegliò, era già notte e i familiari palazzi alti di Seoul erano di fronte a lui.

"Hey," lo chiamò Joohyuk, lanciandogli un'occhiata. "Come hai dormito?" chiese gentilmente.

"Bene.." mormorò Taehyung, strofinandosi gli occhi. "Andiamo prima in ospedale."

Spoiled Brat | Taekook [ ITALIAN TRANSLATION ]Where stories live. Discover now