@ParkJimin ha iniziato a seguirti.

80

a quanto pare la storia sta andando per le lunghe, e di conseguenza non credo di riuscire a finirla al capitolo 82, perciò la prolungherò, contenti? lol okay la smetto, iniziamo col capitolo va.

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Jimin's pov

Sofia... avevo solo Sofia per la mente. Il suo viso, le sue labbra, il suo corpo che è stato per attimo vicinissimo al mio, dopo tempo che nemmeno ci parlavamo e guardavamo in faccia.

Così, dopo minuti di completa indecisione, decisi di scriverle, giusto per accertarmi come stesse, e magari per riprendere un po' il rapporto che avevamo un tempo... MA SOLO AMICIZIA, sì...

Come temevo, non è più la stessa di sempre. Ma come farglielo capire?

Aspetta, ma perché mi interessa così tanto? D'altronde, abbiamo chiuso... almeno credo.

Ero seduto comodamente sul mio letto, dopo aver fatto quella tremenda figuraccia nel bagno di Kook, solo a ripensarci divento tutto rosso.

Ad un tratto, sentii qualcuno bussare alla mia porta. Chi sarà mai?

"Jimin-oppa!" Oh, è lei. È Rosé.

"Rosé che ci fai qui-"

"Shh," appoggiò il suo indice sulle mie labbra, facendomi tacere "Vieni qui."

Cominciò a baciarmi, sempre con più foga, e io naturalmente glielo lasciai fare.

All'improvviso, prese la mia t-shirt, intenzionata a togliermela, ma la bloccai.

"Oppa, non ti va? Ti prego..." fece un finto broncio.

"Lo sai che tutto questo che stai facendo non è giusto, vero?" le dissi, guardandola dritta negli occhi.

"C-cosa? Perché?" sembrava preoccupata da quello che le avevo appena detto.

"Yoongi è pazzo di te. Vuoi fare sesso con me, sapendo che c'è lui nella stanza accanto?" E in realtà, non mi sentivo ancora pronto con Rosé. Al contrario, è stato diverso con Sofia; con lei, avrei fatto qualsiasi cosa.

"Oh... okay oppa..." mi diede un timido bacio sulle labbra, e si sedette di fianco a me.

"Hoseok mi ha detto che oggi vi è venuta a trovare una vostra grande AMICA." marchiò bene l'ultima parola, cercando di apparire possessiva e gelosa nei miei confronti.

"Chi è? Sai, mi piacerebbe tanto conoscerla." si inumidì le labbra con la lingua. Quando fa così significa che è nervosa per qualcosa.

"Tranquilla, anche lei vuole TAAAANTO conoscerti..." esclamai, sentendomi a disagio. Perché mi sentivo così strano?

"Davvero, oppa? OH SI SI SI SI, UNA NUOVA AMICA!!!" sembrava felice, forse anche troppo, ma io lo ero di meno. Sarebbe come mettere benzina sul fuoco, se si incontrassero.

"Mmh... parlami di lei." diventai rosso tutto ad un tratto; questo mi aveva ricordarto ciò che avevamo passato il pomeriggio stesso, delle sue labbra vicinissime alle mie, e-

"Jimin-oppa, cos'hai? Hai la febbre? Sei tutto rosso." mi toccò la fronte per accertarsi se avessi la febbre o meno.

"Vado a prendere un termometro per misurarti la febbre, resta qui." non mi diede nemmeno tempo di rispondere, che ne se andò dalla stanza.

Mi sdraiai sul letto, quasi sfinito. Mi era venuto il fiatone come se avessi corso una maratona. Sofia è solo un'egoista: pensa che così facendo, io mi riavvicini a lei, ma si sbaglia di grosso.

Però, se ci penso, sono stato io a far andar male il nostro rapporto, e lei ha tutte le ragioni del mondo per comportarsi così nei miei confronti.

Aish, mi sento così male! Chissà che cosa ha passato, per colpa mia...

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Jungkook's pov

Suonai il campanello della sua modesta casa.

"Ciao..." disse Giorgia, con un tono leggermente timido, non appena aprì la porta d'ingresso.

"Quanto sei carina quando ti imbarazzi!" le diedi un bacio sulla guancia, che la fece arrossire.

"Sei bellissima stasera, comunque." la guardai, dalla testa ai piedi. Era veramente carina.

"Grazie... emmh... andiamo?"

"Oh- sì..." a farle i complimenti, mi ero completamente dimenticato dell'appuntamento in sé.

Ci avviammo verso un ristorante, il migliore che potessi prenotare per questa serata importante.

Per lei riservavo una sorpresa, che ovviamente avevo già concordato con il proprietario del ristorante. Non vedevo l'ora di vedere la sua reazione.

Cenammo in un tavolo vicino ad una finestra, che dava sulla città.

"Beh, una ragazza come te si merita certamente qualcosa di speciale." dissi, dal nulla, senza staccarle gli occhi di dosso.

"Ah già! Mi ero dimenticata della sorpresa, che hai fatto?"

"Non dire altro... SIGNORI, UN ATTIMO DI ATTENZIONE, PREGO." mi alzai dal tavolo, avvicinandomi al palco dove suonavano i musicisti per creare atmosfera.

Presi il microfono e cominciai a parlare, nonostante mi tremassero leggermente le mani dall'ansia che stavo provando in quel momento.

"Jungkook, cosa stai facendo?" mi mimò con le labbra, e io le risposi con un "Stai tranquilla, so quel che faccio." mandandole un bacio, che le fece abbassare il capo, per poi rialzarlo subito dopo.

"Signori e signore, oggi è un giorno speciale per me e la mia... ragazza." feci un grande sorriso, poi continuai.

"Perciò, se non vi dispiace, vorrei tanto dimostrare a lei, Giorgia, che è la persona più importante della mia vita. E non solo perché è brava, bella, gentile... ma anche perché sarà sicuramente lei la persona che prenderò in sposa." Arrossii alle urla della gente, che guardavano Giorgia quasi come fossero suoi parenti, mentre gridavano un 'AWW' tutti in coro.

Giorgia sembrava impazzita; continuava a ripetere: "Ma cosa hai intenzione di fare?" "Tu sei matto!" "Ma cosa dici!?" e così via, divenendo sempre più rossa in viso.

Con un cenno, ordinai ai musicisti di cominciare a suonare.

"Questa canzone è per te, Giorgia."

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Spazio autrice.
aLLORA, SONO PAZZA LO SO.
Scoprirete solo nel prossimo capitolo di che canzone si tratta, e cosa farà Jimin con Sofia e Rosé... le farà conoscere oppure no?
Ciao ciao~