@ParkJimin ha iniziato a seguirti.

84 - parte uno.

In questo capitolo ci saranno cose MLML, quindi nulla, vi ho avvertito ;)

Jimin's pov

La festa stava per iniziare, tutto sembrava perfetto.

Lo stereo era già acceso, la musica rimbombava per tutta la stanza.

"Jimin, qualcuno ha suonato il campanello, puoi andare ad aprire?" mi domandò Namjoon.

"Certo." mi precipitai alla porta, scorgendo dalla serratura il volto dei primi invitati alla serata: Seokjin ed Emma.

"Benvenuti, accomodatevi."

"Bro, come va?" Seokjin mi tirò una pacca sulla spalla, facendomi poi un occhiolino.

"Tutto okay, credo..." risposi.

Lui si avvicinò al mio orecchio, sussurrandomi: "Non preoccuparti, sono sicuro che andrà tutto bene. Sii solo te stesso."

"Jin, voglio sapere anche io quello che dici a Jimin, però!" disse Emma, ridacchiando.

Pure lui si mise a ridere; sembravano così felici insieme... mi chiedevo se avrei mai potuto tornare felice in quel modo con Sofia.

"Hey Jimin, sembri triste, che hai?" si avvicinò Taehyung a noi, vedendomi pensieroso si preoccupò.

"Non rattristirti proprio ora che sta iniziando la festa!" fece uno di quei suoi sorrisi quadrati, che mi fecero un po' sollevare il morale.

Annuii, quando qualcun altro suonò nuovamente il campanello.

"Vado ioooo!" gridò Hoseok, correndo verso la porta.

"Saraaaa!" quest'ultimo la abbracciò, non lasciandole il tempo per respirare e dire qualcosa.

Taehyung, non appena sentì pronunciare il suo nome, si voltò di scatto verso la direzione della porta, avvicinandosi poi ad essa.

Quando i due 'amichetti' si staccarono dall'abbraccio, Tae sorrise timidamente alla ragazza, che altrettanto timidamente ricambiò il sorriso, entrando.

"È permesso?"

"Certo, entra pure. Dammi il giubbotto." Si offrì Hoseok, posandole il cappotto.

Tae osservava la scena, ma non sembrava geloso... almeno credo.

Dopo un po', non si lasciò sfuggire il momento in cui Sara era sola e, le diede un bacio sulla guancia, che la fece arrossire.

E in tutto guardavo il tutto, tornando pensieroso. Perché sono stato così cretino dal farmi sfuggire una ragazza che ha fatto di tutto per rendermi felice?

Sofia...

Proprio mentre stavo pensando a lei, nemmeno mi ero accorto che era già dentro l'appartamento. C'era anche Giorgia con lei.

Jungkook si era preso la sua ragazza e se l'era portata nella sua stanza. Chissà cosa aveva intenzione di fare...

Nel frattempo, Sofia si era tolta il giubbotto.

Era... non so nemmeno come definirla.

Non l'avevo mai vista così.

Indossava un abito nero attillato, che metteva in mostra le sue bellissime gambe, così perfette...

"Wow, elegante la ragazza stasera, eh?" le disse Hoseok, guardandola dalla testa ai piedi.

"Si si..."

Perché gli aveva risposto in quel modo? Sembrava fredda, menefreghista... eppure Hobi era il suo migliore amico, non gli avrebbe mai risposto così, come se non le fregasse nulla. Mi sembrava  strano.

La porta era rimasta aperta, e da lì entrò poco dopo Rosé, che si precipitò verso di me, buttandomisi letteralmente addosso.

"Oppaaaaaaaa!!!!!!" urlò, facendo rattristire Yoongi, che si trovava lì vicino.

"Bah, siete proprio irritanti." quest'ultimo se ne stava per andare, ma fu fermato da Sofia.

"Yoongi, puoi venire di qua un attimo?" lui sbuffò, ma fece come le aveva chiesto.

Scomparvero in cucina. Ovviamente cercai di avvicinarmi per ascoltare e vedere cosa avevano intenzione di fare, ma Rosé si era incollata praticamente a me.

"Jimin, mi porti un bicchiere d'acqua? Per favore..." madonna, quanto era infantile!

"Va benee..."

"Grazie oppaaaaaaaaaaaa..!"

"La smetti di urlare la parola 'oppa' a caso? Ti prego smettila, mi stai innervosendo." Non le diedi tempo di rispondere e mi diressi a prenderle un bicchiere d'acqua.

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Jungkook's pov

"Cazzo Kook smettila, ritorniamo al piano di sotto..." mi disse ansimando, mentre le stavo accarezzando la coscia.

"Giorgia..." la richiamai, con voce roca.

"J-Jungkook... smettila..."

"Ti piace come ti tocco, eh?"

Piano piano salii più in su con la mano, arrivando vicino alla sua intimità.

"Jungkook... non ora... ti prego... io-" senza esitare, le tolsi i jeans e le mutandine insieme.

Istintivamente lei si coprì con le mani, tutta rossa in viso.

"Ti avevo detto di-"

"Giorgia, non sai quanto mi fai impazzire." Le tolsi anche la maglietta, lasciandola solo in reggiseno. Sembrava non opporsi.

"Per favore-"

"Perché ti copri? Sei bellissima, non ce n'è bisogno."

Cominciammo a baciarci sempre più appassionatamente, finché non finimmo per farlo in camera mia, con la musica e gli ospiti al piano di sotto.

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"Dato che non ti sei opposta, deduco che ti sei divertita stasera." dissi, con un sorriso perverso sul volto.

"Daiii!" divenne nuovamente rossa, poi continuò "Come si fa a resisterti?"

Scoppiai a ridere, tenendola stretta tra le mie braccia, fino a che non ci alzammo e ci rivestimmo; dovevamo tornare dagli altri, altrimenti avrebbero sospettato qualcosa.

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to be continued...