@ParkJimin ha iniziato a seguirti.

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Jimin's pov

Mi alzai dal divano e mi diressi verso le ragazze che si trovavano in cucina.
Mi affacciai leggermente, origliando la loro conversazione.

"E quindi hai trovato una scatolina?" chiede Emma, incrociando le braccia.

"Sì, e dentro c'è un anello con un biglietto molto strano..." rispose Sofia.

"Cosa diceva il biglietto?" parlò Giorgia, più incuriosita di prima.

"Aspetta, te lo faccio veder-"

"Di che biglietto state parlando?" entrai con disinvoltura, interrompendole.

Sofia aveva chiaramente trovato la scatolina dell'anello che avevo comprato per lei, qualche mese fa, con la speranza che mi perdonasse.

Ma ormai avevo rinunciando a regalarglielo.

"Ehm... penso tu abbia capito male, non capisco di cosa tu stia parlando."

Tutte e tre erano molto a disagio, si poteva notare dai loro movimenti incerti e le frasi poco convinte.

"Okay, va bene. Adesso dobbiamo farci una foto, venite in salotto, dai!" presi Sofia per il polso e la trascinai dagli altri, con Emma e Giorgia dietro che ci seguivano un po' stupite.

Ancora non potevo credevo che avesse potuto scoprire ciò che nascondevo per lei.

Se anche ci fosse stata una piccola percentuale di poterle donare quell'anello, adesso era del tutto svanita, completamente.

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Silvia's pov

Ci facemmo la foto, tutti insieme.

Mi divertii talmente tanto che quasi non volevo uscire da quell'appartamento.

"Buonanotte Silvia!" esclamarono tutti, salutandomi.

"Vuoi che ti accompagniamo?" si offrì Jungkook, osservandomi.

"No no tranquillo, non vorrei mai far ingelosire la tua ragazza." scoppiammo entrambi a ridere.

Mi diedero tutti un ultimo abbraccio, per poi lasciarmi da sola.

Era buio, non vedevo niente di niente.

Da lontano, però, scorsi una luce, simile a quella del flash di un telefonino.

Mi avvicinai a quella luce.

Da più vicino, potei scrutare il volto della persona con il cellulare in mano.

Era Yoongi.

"Che ci fai qui sola, a quest'ora di notte?" mi domandò, sembrava preoccupato.

"Nulla che ti può interessare." risposi freddamente.

"Ce l'hai con me, per caso?"

"Sai Yoongi... potrei farti la stessa domanda."

"Ti stavo solo facendo una domanda, nulla di che." ridacchiò il ragazzo, nervosamente.

"Okay, buonanott-"

"No, lasciati accompagnare..." sussurrò, facendomi sobbalzare internamente.

"E perché dovrei farmi accompagnare proprio da te?" ero leggermente rossa in viso; menomale che era buio, e non avrebbe visto le mie guance un poco arrossate.

"Perché sì. Su andiamo, ho la macchina proprio laggiù." indicò il punto in cui l'aveva parcheggiata.

"Ti accompagno a casa tua," continuò "e poi ti giuro che ti lascio in pace."

Beh, sinceramente avrei preferito che non mi lasciasse mai in pac- CIOÈ NO...

Era solo un ragazzo molto carino, tutto qui.

Tutto qui.

"Va bene..." mi rassegnai e mi lasciai accompagnare.