TRIP┃vminkook

•otto•

(pov Jimin)

Mi sento un pochino a disagio.
Diciamo anche più di "un pochino".

Siamo stipati nei posti dietro, mentre l'auto è bloccata nel traffico.

Sono seduto in mezzo agli altri due ed entrambi mi stanno facendo arrossire violentemente.

Taehyung, alla mia sinistra, giocherella con la mia mano, accarezzandola e tenendola tra le sue, in una maniera talmente delicata che posso sentire chiaramente il mio cuore girare su se stesso.

Jungkook, alla mia destra, mi tocca la coscia, senza pudore, ma non riesco a lamentarmene, perché in fondo mi piace. In realtà, da quando abbiamo iniziato questa avventura, le sue attenzioni mi hanno fatto più volte piacere e non so come fermarmi.
A me piace Tae, non Jungkook: provare qualcosa per entrambi non è affatto normale.

«Baby, non scendi?» mi chiede per l'appunto, facendomi amare quel nomignolo.

Mi accorgo che il taxi si è già fermato e i miei due compagni di viaggio mi stanno aspettando davanti alla portiera.
«Sí, sí, arrivo»

La casa che mi si presenta davanti è veramente affascinante: una villetta color giallo chiaro, con tanto di giardino ben curato e fiori sui balconi.
«Wow, Taetae, i tuoi nonni non sono mica messi male» mi lascio sfuggire, incredulo.

«Dietro c'è anche una piscina» ridacchia lui, alzando le spalle.

«Uh, quante belle cose potremo farci» dice Jungkook, ammiccando al biondo e sorridendo in modo malizioso.

«Mado' se mi fai schifo, Jungkook» mormoro.
Si volta verso di me, prendendo il mio mento tra le dita e avvicinandosi pericolosamente al mio viso.
«Oh, tesoro, vorrai partecipare pure tu, vedrai» replica con voce roca e, involontariamente, sento una scarica di brividi passarmi lungo la schiena.

«Kookie~, Chimmyy~, non dimenticatevi di me!» si lamenta Taehyung, con un adorabile broncio.

Mi stacco immediatamente da Jungkook, raggiungendo la mia cotta e lasciandogli un soffice bacio sul naso.
«Non riuscirei mai a dimenticarmi di te» bisbiglio, sorridendogli.

«Vomitevoli»
«Fottiti, Jungkook»
«Al massimo, io fotto te, ChimChim»