TRIP┃vminkook

•dieci•

-forti accenni smut-

(pov Jimin)

«Scusate, non volevo interrompervi, me ne vado subito» sussurro velocemente, imbarazzato.

Faccio per chiudere la porta, ma la mano di Jungkook mi prende il polso, tirandomi verso il suo corpo muscoloso.

Mi alza il mento con un paio di dita e mi accarezza la guancia, avvicinandosi alle mie labbra e soffiandoci sopra.
«Baby, non vuoi unirti?»

La sua voce roca mi fa impazzire e sono quasi tentato di annuire, ma sono ancora un po' restio nei confronti di Jungkook ed esito.

«Kookie~» ansima Taehyung dal letto, visibilmente in pena e fottutamente eccitante «Per favoreee, mi fa male, ah»

«Taetae, vero che vorresti anche Chimmy con noi?» replica lui, allontandosi da me e tornando dov'era prima, solo per massaggiare le natiche del mio amico, proprio di fronte a me e al mio pene dolorante.

«Si~, Chimmy ti voglio~»
Bastano queste quattro parole per convincermi.

Chiudo la porta alle mie spalle e richiamo Jungkook, che alza gli occhi verso di me.
«Vo-vorrei, e-ecco, a-anche i-io» mormoro, un po' agitato.

«Aw, certo piccolino. Vieni qui, davanti a me» mi ordina subito, passando dal tono dolce a quello autoritario in un modo che mi rende già duro.

Mi siedo sul letto, proprio a fianco a lui, che, dopo aver dato uno schiaffo su uno dei suoi glutei, dice a Taehyung di alzarsi.

Poi, con tocco leggero, percorre tutto il mio corpo con le mani, fermandosi un po' più a lungo in alcune precise parti e facendomi uscire un gemito strozzato.

«Tesoro, ti stai già eccitando?» mi prende in giro e, in risposta, non riesco a non arrossire e ad abbassare la testa.

Taehyung ne approfitta, posando le labbra sul mio collo da dietro ed iniziando a lasciare baci bagnati, ansimando proprio nelle mie orecchie.

Jungkook si avvicina ulteriormente, accarezzando la guancia di Taehyung e complimentandolo, mentre questo comincia a succhiare un lembo della mia pelle.
Il rosso mi toglie la maglia, costringendo l'altro ad allontanarsi un attimo dalla mia clavicola ed ottenendo un lamento da parte mia. Subito dopo, mi sbottona i pantaloni, tirandoli giù insieme alle mutande.

Sento le guance andare a fuoco quando vedo come sofferma lo sguardo sul mio pene e, inevitabilmente, provo a coprirmi, perché il mio corpo non è nulla in confronto al suo.

«Baby, non nasconderti» toglie le mie mani e mi bacia l'inguine «Sei perfetto, non ti preoccupare»

Con una mano, preme sui miei testicoli, mentre porta la bocca sulla mia, assaporandola gentilmente.

«Ora rilassati e lasciati andare, Jimin. Taehyung ed io ti faremo stare bene»