•trentacinque•

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—smut—

(pov Taehyung)

Il castano si mette sulle ginocchia, il sedere ben in mostra e i gomiti a reggerlo.

Continuo imperterrito a baciarlo, infilandomi tra il suo corpo e il materasso, mentre la mano di Jungkook guida la mia fino al pene di Jimin, che inizio subito a stuzzicare.

Geme sotto i nostri tocchi, in balia del piacere, e riversa gli ansimi nella mia bocca, gridando sulla mia lingua.

Sento le dita di Jungkook farsi spazio nella mia entrata, in modo così inaspettato che sono costretto a staccarmi da Jimin per emettere un gemito acuto.
Mi abituo velocemente alla presenza delle sue falangi e riprendo a scorrere la mano sul membro dell'altro mio ragazzo, distraendomi con i suoi versi.

D'un tratto, urlo, sentendo Jungkook penetrarmi con una spinta secca.
Alzo la testa di lato per vederlo meglio e noto che sta penetrando anche Jimin, ma con la lingua.

Il castano ed io siamo un ammasso di gemiti sotto le attenzioni del rosso, sicuro dei suoi movimenti.

Non ci vuole molto per sentire l'atmosfera calda della stanza nel mio basso ventre.

«S-sto p-per...» cerco di dire, ma alla prima sillaba Jungkook esce dal mio corpo immediatamente, facendomi lamentare.

Senza aspettare oltre, entra in Jimin, che grida, mentre il rosso allunga le dita verso il mio pene e inizia ad accarezzarlo.

Il castano mi prende il viso fra le mani, sudato, avventandosi sulle mie labbra, poi sul mio collo, per lasciare anche la sua firma.

In poco tempo, veniamo tutti e tre, uno dopo l'altro, respirando pesantemente.

Jungkook si occupa di pulire tutto, mentre io e Jimin ci accasciamo tra i cuscini, senza più forze.

Prima che io mi addormenti completamente, sento un paio di labbra gentili sulla mia guancia, che poi si spostano sul viso di Jimin.

«...forse, quello che provo per voi... potrebbe essere amore» mormora il rosso, prima di sdraiarsi accanto a noi.

Cado in un sonno profondo, con un sorriso a dipingermi il volto.

TRIP┃vminkookWhere stories live. Discover now