TRIP┃vminkook

•diciannove•

(pov Jimin)

Dopo il nostro pranzo veloce, Jungkook si è allontanato per fumare una sigaretta, vizio che non approvo ma che comunque lo sta piano piano abbandonando.
Taehyung, invece, si è appisolato sulle mie gambe e i suoi sospiri, uniti al rumore delle onde, calmano il mio animo, portandomi quasi in uno stato di trance.

Sono talmente distratto che nemmeno mi accorgo della presenza di Jungkook, almeno fino a quando non si siede accanto a me, baciandomi la guancia.

«Taetae si è addormentato?» dice, accarezzando i capelli del nominato, proprio sopra la mia mano, che fino a qualche secondo fa stava facendo esattamente la stessa azione.

«Sí, è così carino, vero?» replico in un bisbiglio, dando forse un po' troppa attenzione alle nostre dita, vicine all'intrecciarsi.

«Anche tu lo sei, Jimin.»

Alzo lo sguardo verso di lui, notandolo sorridermi in modo sincero.

«Davvero mi trovi carino?»
«Certo, Jimin-ah! Ti sei mai visto?»
«Ma mi insulti sempre, io-»

Mi interrompe subito con un bacio, facendo scontrare le labbra con le mie, in un chiaro segno di affetto. Mi prende le guance tra le mani e, a pochi centrimetri da me, ribatte:
«Park Jimin, non basterebbero mille parole a descriverti, potrei dire che sei stupendo, magnifico, splendido, incantevole, affascinante, attraente, carino, delizioso, bellissimo, e ancora non sarebbe abbastanza. Mi piace ogni tua sfumatura, ogni tua fattezza, ogni tuo lato. Tu mi piaci da morire, Jimin; nonostante abbia sempre fatto percepire il contrario, amo passare il tempo con te, amo baciarti e amo persino i nostri battibecchi.»

Le sue parole mi colpiscono dritto al cuore, lasciandomi a bocca aperta.
In un attimo, sento i miei occhi allagarsi e non riesco a trattenere le lacrime, iniziando a piangere.

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nota autrice:
ho pubblicato una one shot nammin, la trovate sul mio profilo nella raccolta 'bts one shot'