13. Ricordi

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-Mia!- urlò Lisa, tra le mani aveva una Barbie mora. Rimasi pietrificata per un secondo e anche Harry, entrando in casa con Lisa che mi saltava addosso

-Vuoi due vi conoscete?- disse Harry con voce estremamente bassa, quasi sussurrando

-Certo, papy, Mia è l'amica di mammina! Siamo venute questa mattina a trovarla- gli rispose Lisa e io non seppi cosa fare, chi guardare, pensai che fosse uno scherzo affatto divertente.

-Tesoro, che ne dici se ti metti a giocare con la tua bambola sul divano e io e Mia andiamo un attimo a parlare?- Harry si abbassò su sua... figlia, baciandola sulla testa riccioluta. Ma certo, adesso che lo avevo scoperto era chiaro che fosse sua figlia, erano uguali.

-Va bene- disse la bambina e si arrampicò sul divano. Io non dissi una parola mentre camminavo dentro la mia camera da letto con Harry che mi seguiva, anche lui, in silenzio.

Chiuse la porta alle sue spalle e io rimasi girata davanti alla finestra senza guardarlo.

-Avrei voluto dirtelo prima- disse soltanto, abbracciandomi da dietro. Non seppi cosa fare, che reazione dovevo avere. Non avevo la mente chiusa, una bambina non mi avrebbe fatto smettere di provare i miei sentimenti per lui, ma di sicuro mi confondeva. Io e Tiara eravamo diventate amiche abbastanza da farmi provare un senso di vergogna in tutta questa situazione.

-Voglio che mi racconti tutto, ogni cosa- mi girai verso di lui e lui mi guardò dritto negli occhi, annuendo

-Ti ringrazio così tanto per darmi una possibilità, tu sei speciale- mi sussurrò per poi prendere il mio viso e baciarmi. Fu un bacio delicato, dolce. La sua lingua accarezzò la mia delicatamente e si staccò dopo alcuni secondi. Mi guardò ancora intensamente e mi diede un altro bacio a stampo, per poi lasciarmi andare. Ci sedemmo sul mio letto e Harry aprì la porta, forse per sentire se Lisa avesse bisogno di qualcosa.

-Davvero non ti ricordi di quel corso per tatuatori?-

-No, ma Tiara me ne ha parlato e questo è estremamente inquietante. Hai partecipato anche tu?- gli chiesi, ancora più confusa.

*Sei anni prima*

È il mio primo giorno in questo corso, sono appena arrivata e gli unici presenti nella classe siamo io e uno strano ragazzo vestito male. Ha i capelli ricci e castani, immagino che abbia la mia età mentre faccio finta di non guardarlo.

-Io sono Harry- alza la mano verso di me, facendomi un bel sorriso

-Mia- gli sorrido e lui si avvicina a me, per poi stringermi la mano. Mentre lo fa, un'altra ragazza entra dalla porta. È bellissima, bionda ma ha delle piccole ciocche rosa. Sembra una Barbie.

-Io sono Tiara, siamo solo noi tre?- sorride lei venendo verso di noi.

*Oggi*

-Adesso sto ricordando! Tu con quella orribile sciarpa verde e Tiara con i capelli rosa!- quasi urlai. Perché avevo dimenticato tutto? Cosa era successo di così brutto da farmi scordare l'intera esperienza?

-Sì- annuì -sicura di non ricordare altro?-

-Sì, ma voglio sapere qualsiasi cosa-

*Sei anni prima, quasi alla fine del corso*

-Io ti amo, Mia- mi sussurra all'orecchio Tiara dopo avermi baciata. Io annuisco, ma non riesco a ricambiare. Io non la amo, per me è un passatempo. -tu no?-

Mia's Coffee - Harry StylesWhere stories live. Discover now