19. I told him

14.3K 797 2K
                                    


Dopo aver raccontato a Hermione ciò che era accaduto la sera prima (non nei dettagli, il moro non voleva parlarne e la riccia non voleva sentirli), Harry decise che era ora di mettere Ron al corrente di tutto, della propria sessualità e soprattutto di Malfoy.

Harry sentiva già che gli sarebbe arrivato uno stupeficium in pieno volto, ma il suo migliore amico aveva il diritto di sapere.

Lo prese infatti da parte appena finí la partita a scacchi dei maghi contro Seamus, nella sala comune di Grifondoro.

«Hai novità su tu-sai-chi? Chiamo Hermione?»

«No, non esattamente... Dovrei solo parlarti di una cosa che riguarda me e un'altra persona»

Gli occhi del rosso rimasero fermi per un po' sul volto dell'amico, confusi, poi si spalancarono «Ti sei trovato una ragazza?!» esclamò.

Harry scosse la testa, facendo segno al rosso di abbassare la voce, probabilmente aveva scelto il posto peggiore di tutti per dare quella notizia a Ron, che avrebbe rischiato di urlarlo ai quattro venti e farne venire a conoscenza ogni singolo di Grifondoro, ma ahimè non poteva più cambiare idea, gli avrebbe semplicemente tappato la bocca nel caso avesse iniziato a gridare.

«Non è una ragazza? Chi è allora? Hai detto che non c'entra con tu-sai-chi... Harry se è Malfoy che ti bullizza ti ho già detto che non devi dare peso alle parole di quel furetto»

Fantastico, pensò Harry. Beh non era completamente sbagliato dopotutto, Draco lo bullizzava eccome, lo faceva arrossire per puro divertimento, lo stuzzicava di continuo... e il sedere gli faceva ancora un po' male dalla sera prima...

«L'altra persona è Malfoy, ma non perché mi bullizza»

«Ho capito amico, ti piace una ragazza e Malfoy te l'ha rubata, è successo a più persone di quanto immagini, le ragazze si prendono cotte per lui continuamente, cos'ha di speciale poi?»

«Beh è bello»

«Sì forse è decente, ma secondo me non ha nemmeno chissà che bel corpo, sotto il mantello»

«In realtà ce l'ha»

«Oh, mannaggia...» Ron rimase in silenzio per qualche secondo annuendo all'affermazione di Harry «Aspetta... Come fai a saperlo?»

«Perché l'ho visto» nonostante Harry stesse cercando di essere il più conciso possibile la verità è che stava sudando freddo, voleva dirlo al rosso ma allo stesso tempo non riusciva a dirlo direttamente.

«Quando l'avresti visto?»

«Ieri»

«Ieri?»

«Ieri»

Ron era di nuovo confuso «Perché l'hai visto a petto nudo ieri?»

«Perché sono cose che succedono tra certe persone»

«Vedere il proprio nemico senza maglia...?»

«Ron»

«Sì?»

«Non era solo la maglia a non esserci e parlo di "certe persone" nel senso di persone che stanno insieme»

«Malfoy era nudo»

«Non solo lui, ma sì»

«Tu hai baciato Malfoy»

«Non solo, ma sì»

Ron svenne.

*********

«Harry! Potevi essere leggermente più delicato nel dirglielo!» Hermione era seduta al lato destro del letto dell'infermieria su cui era sdraiato Ron, privo di sensi, era così da una ventina di minuti, Harry si trovava davanti a lei, seduto dal lato opposto.
La riccia voleva suonare seria, ma appena sentita la storia della confessione di Harry a Ron non poté fare a meno di ridere anche mentre lo ammoniva.

«Io non volevo dirglielo così! Speravo lo capisse da sé! E in origine avevo in mente di dire un'altra cosa, ma mi sono accorto che non posso dirla e ho perso il filo di tutto»

«Cosa avresti voluto dire?»

«Che stiamo insieme... Ma non è così, almeno, non ne abbiamo parlato, mi è sembrato abbastanza serio ma non abbiamo chiarito nulla in realtà»

«Credo dovresti parlargliene in questo caso, a Malfoy intendo, dovreste chiarire» Harry annuì, effettivamente non ci aveva pensato, forse l'aveva dato per scontato perché Draco aveva ancora intenzione di vederlo nonostante addirittura la minaccia dello sconosciuto del biglietto, ma non era confermato nulla.

I ragazzi furono riscossi dall'improvvisa tosse di Ron, che pian piano riaprì gli occhi, guardando il soffitto, poi i suoi amici.

Hermione gli chiese subito come si sentiva, mettendogli una mano sulla fronte per controllare la temperatura, che però era a posto.

Ron sorrise «Sto bene, ma ho fatto un sogno assurdo» guardo Harry continuando a ridere «Ho sognato che tu eri gay e stavi con Malfoy»

Hermione si finse interessata a una garza sul tavolino di fianco a lei, tossicchiando.

Harry sorrise estremamente in imbarazzo, con una leggera paura di far svenire nuovamente l'amico «Non era un sogno Ron...»

Ron smise di ridere «Sei gay?»

«Sono bisessuale, mi piacciono sia i ragazzi che le ragazze»

«Da quanto?»

«Da un po'... Volevo dirtelo, ma avevo paura che la prendessi male»

Ron sì passo le mani sul viso, e continuò a parlare, con un sorriso «Sei il mio migliore amico Harry, non mi interessa il tuo orientamento, sei sempre tu»

Harry era commosso dalle parole dell'amico, sorrise a sua volta e sentì un peso sollevarsi dalle proprie spalle.

«La parte di Malfoy invece l'ho sognata, vero?»

«No... È vera anche quella»

Ron svenne.

GRAZIE MILLE DELLE 20K LETTURE, VI AMO TUTTI E I VOSTRI COMMENTI SONO SEMPRE STUPENDI

Potion tutor || DRARRY Where stories live. Discover now