chapter 25

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Al mattino presto i due iniziarono a svegliarsi.

<<Buongiorno>> Nathan stava guardando Judy sonnecchiare.

Judy rispose al suo buongiorno.

Judy iniziò con le paranoie, quella notte li aveva cambiati, come doveva comportarsi? Che significava? Era una notte d'amore? O solo sesso? La sua mente fu piena di pensieri.

<<Dobbiamo scendere a fare colazione, oggi si ritorna a casa>>

<<Oddio si che palle.>>

Nathan si alzó dal letto e iniziò a mettersi i vestiti mentre Judy, doveva andare in camera sua.

<<Vado a preparami, ci vediamo dopo nella sala colazione.>> prese i vestiti, se li mise e voló via.

<<A dopo>> Nathan stava sorridendo mentre scuoteva la testa,non pensava che potesse succedere,ma si era trovato bene con lei.

Judy si chiuse la porta dietro di sè, sgattaioló nelle scale e arrivò in camera sua.

Prese i vestiti e se li mise, provando a sistemare i capelli scompigliati, senza successo.

Per le occhiaie e il trucco, ci mise un bel po' ma era venuto un ottimo lavoro, sperando che Monica non se ne accorgesse, già immaginava la sua reazione scioccata.

Nathan e Judy arrivarono contemporaneamente al tavolo di Monica, nessuno osava fiatare.

<<Buongiorno ragazzi - Monica sembrava piena di energia, guardando il giornale,mentre addentava il cornetto- spero abbiate dormito bene>>

<<Oddio Nathan hai delle occhiaie gigantesche, hai dormito? Ti comporti come se avessi appena scopato, non hai manco detto una parola, per non parlare dei capelli>>

Monica si giró verso Judy <<E tu hai i capelli arruffati da post sesso, scusa ma hai un succhiotto?- si rigiró verso Nathan- anche tu Nathan... Aspettate un attimo-Monica posó le posate, aveva fatto 2+2- avete fatto sesso? >>

Judy e Nathan si guardarono, nella speranza che qualcuno parlasse, Monica li aveva beccati.

<<Beh? Non mi rispondete?>>  Monica era scioccata, la ragazza era intelligente, se n'era accorta.

<<Diciamo che ieri sera, sono successe delle cose>> a prendere la parola fu Judy, a Nathan il gatto gli aveva mangiato la lingua.

<<Hai capito a cip e ciop, zitti zitti...me lo aspettavo tra qualche settimana>> Monica era sconvolta ma anche felice.

<<Ma è stata una notte e basta Monica, non farti i film mentali, è stato una cosa improvvisa...>>

Nathan disse il tutto all'improvviso, le parole erano una spada che avevano afflitto un colpo a Judy, non pensava che Nathan provasse ribrezzo, anzi lei si era trovata bene.

Le parole di Nathan ferirono gravemente Judy,il suo cuore aveva ripreso a sanguinare più forte di prima, infatti lei non esitò a rispondere <<Stanotte non mi era sembrato proprio, scusate, non ho fame.>>

Judy se ne andó indignata, lo stronzo l'aveva fottuta,lei ci era cascata,e lei pensava che poteva succedere qualcosa con lui. 

<<Mi spieghi cazzo? Te la scopi e poi la mandi a puttane? Nathan cazzo, fai bene a riprendertela, una volta che spicca il volo, non torna più indietro>>

<<La mia vita sessuale non ti riguarda>> Nathan era incazzato e aveva sbattuto la mano sul tavolo, subito dopo, se ne andó a raggiungere Judy.

Nathan trovó Judy dentro la sua camera, si stava sistemando la valigia.

<<Judy, fammi spiegare...>>

<<Non devi spiegare niente, sei senza sentimenti e va bene,però usarmi...però sappi che per me questa notte ha significato qualcosa, ecco perché di voi uomini non mi fido, fate sempre come volete.>>

<<Adesso Fermati e fammi spiegare cazzo>> Nathan aveva alzato la voce, e chiuse la porta violentemente.

<<Riguarda Monica cazzo, non lo capisci? Non deve sapere gli affari miei, lo andrà a dire ai miei genitori e la cosa potrebbe andare a puttane, ci metteranno contro e sarebbe un putiferio>>

<<Questo non ti dà il diritto di ferire i miei sentimenti, bastardo.>>

Judy  stava per aprire la porta quando Nathan disse <<Anche per me questa notte ha significato qualcosa, perdonami>>

Judy lo guardó negli occhi e disse <<Inizia a dimostrarlo, senza sentimenti>>

Judy chiuse la porta, lasciando Nathan dentro la stanza.

Scese rapidamente e si imbarcó verso l'aereo.

Appena fece in tempo per sistemarsi, sbucó Nathan, il diavolo in persona.

Nathan non fece in tempo a dire una parola che Judy con poche parole, fece trasmettere il messaggio
<<Stasera a casa mia per le 9,se fai tardi sei fottuto,non pensare che questo cambi le cose-prese una penna e un foglio- questo è il mio indirizzo>>

<<Grazie Ju->>

<<Vattene prima che io cambi idea.>>

Durante Seattle-New York, I due ragazzi si guardarono per tutto il tempo, Judy era testarda, le parole di Nathan l'avevano toccata dentro il cuore, era distrutta,peró ora non poteva sfuggire ai sentimenti.

Scese per prima e se ne andó, non voleva incontrare nessuno.

Andó al bar da Carlos l'unico che lo capiva.
Arrivó con le lacrime agli occhi, Carlos la vide immediatamente.

<<Oh cara, vieni qua, racconta che è successo.>>
Singhiozzando senza tregua, la ragazza dopo 2 ore raccontó tutto all'amico.

<<Judy, avrà sbagliato, ma siete pazzi uno per l'altro, quando lo vedrai, deve guardarti negli occhi e deve dirtelo che è stata una buffonata quello che ha detto quando c'era Monica, così saprai veramente se mente.>>

<<Mi ero promessa di non farmi più ferire da un ragazzo, guardami, sono troppo fragile per affrontare questo.>>

<<Judy, Nathan è diverso, non lasciartelo scappare, vai a casa tesoro, tra poco arriva il tuo compagno>>

Judy smise di piangere e abbracciò Carlos, aveva bisogno di Carlos e del suo conforto.

<<Grazie Carlos, sono->>
<<Ne riparliamo dopo, vai vai>>

La ragazza voló e andó  immediatamente a casa.
Alle 9 in punto, il campanello suonó e Nathan era dietro alla porta.

<<Prego entra-il ragazzo entró e chiuse la porta- guardami negli occhi e ripeti quello che hai detto.>>

<<Judy-Nathan era serio e la stava guardando negli occhi- questa notte è stata importante per me, non voglio che Monica sappia della mia vita sentimentale, perdonami, non pensavo ti avessi ferito, mi fa stare male questa cosa.
Scusa.>>

Una lacrima scappó dall'occhio di Nathan, era serio e Judy inizió a credergli,ma in quel momento qualcosa dentro di sé scattó.

Judy perse la testa, la passione fu alta e prevalse il cuore e non il cervello.

Le emozioni erano come montagne russe.

Judy bació dolcemente Nathan, da lì, la passione ebbe la meglio.
Come la notte scorsa, i due colleghi si lasciarono tutto alle spalle.

Nuovamente erano insieme senza che nessuno li dividesse e come la scorsa notte, fu una notte che difficilmente dimenticarono.

Forse i due ragazzi iniziavano a far mostrare i sentimenti all'altro dopo un bel po' di mesi.

Un volo nel passatoWhere stories live. Discover now