umh...ı cαn explαın

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𝐚𝐠𝐞𝐝 𝐮𝐩! 

(𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐯𝐨..𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐭𝐢𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐞. 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐢𝐥 𝐦𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨) 


"dove sono tutti?" chiedeva, con lo spazzolino ancora in mano, mentre chiudeva l'acqua; aspettando la risposta del corvino fuori dalla porta. "si sono messi a letto, ci stai mettendo secoli". batteva il piede sul pavimento, con le mani incrociate al petto, aspettando di lavarsi i denti. "mhm... certo" rispose sarcasticamente, mentre apriva la porta. un certo corvino si precipitò in bagno, scansando l'amico. "calmati, nessuno ti corre dietro". si chiedeva il perché di tutta quella fretta. "voglio solo andare a letto" disse, con lo spazzolino in bocca 

"huh-huh" borbottò. "non dovresti andare a letto?" parlò ancora. "mi stai forse cacciando?" lo stuzzicò, con le sopracciglia alzate. "no, ma sei inquietantqe quando stai fermo lì a fissarmi senza fare niente..." rispose alla domanda, mezzo sussurrando, mentre si asciugava.

 " 'senza fare niente'?...mhm" ripeté le sue stesse parole, mentre si avvicinava. "esatto... dovresti fare qualcosa" pronunciò, con la più totale innocenza. "dimmi di più.."

 parlò, ormai molto vicino. "ma cosa ne so io... qualcosa" disse, distrattamente, mentre si perdeva a osservare quelle grandi pozze  blu. "qualcosa come questo?" si fermò, e mise le labbra su quelle di Ray, coinvolgendolo in un dolce bacio. l'altro ci rimase un po' di stucco, ma ricambiò subito, mettendo le mani intorno al collo. presero entrambi la scelta di prenderla come una sfida alla 'chi bacia meglio', sapendo entrambi che non era così. così norman accettò 'la sfida', incrociando le mani intorno alla sua vita. presto però, il tutto diventò più... 'Rude' 

camminarono all'indietro, per scontrarsi contro il muro freddo. uno dei due chiese l' 'accesso' alla bocca, picchiettando la contro i denti con la lingua... 



"mamma, Norman e Ray dove sono?" chiese Nina, mentre tirava la gonna ad Isabella. la donna si guardò intorno, cercando di trovare i due. donò un caldo sorriso alla bambina e rispose, accarezzandole la testa. "vado a cercarli, tu va a letto, ok?" annuì vigorosamente correndo verso il suo letto. 'cosa stanno combinando', pensò, mentre camminava verso l'amica dei due ragazzi. sperando che, almeno lei, sapesse dove potessero (?) essere. entrò nella stanza, trovando quasi tutti nei letti."Emma, hai per caso visto Norman e Ray?". la ragazza la guardò un attimo confusa. "non sono con gli altri?". si intromise nella conversazione Gilda, seduta sul suo letto. "magari sono ancora in bagno? norman ci mette sempre un'eternità".! "dovrei mettere a letto i più piccoli .. Emma, puoi controllare se sono in bagno?" se ne andarono entrambe, in direzioni diverse. 

(𝐡𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐞𝐧𝐚 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐈𝐬𝐚𝐛𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐞̀ 𝐢𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐚𝐭𝐨𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐟𝐟𝐢𝐚𝐧𝐜𝐨 :/ 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐟𝐮𝐭𝐢𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞) 


Emma, bussò alla porta, con una faccia piuttosto stanca. 



"mhmh... dobbiamo aprire-" il risultato? l'altro si aggrappò di più. 


"Norman, Ray siete qui?". non sentendo risposte, aprì, un po' scocciata. 




"cos-" era piuttosto scioccata,aveva forse le allucinazioni? sbattè un attimo le palpebre, guardando i due ormai fermi,che la guardavano di rimando rossi. erano completamente immobili, volendo sprofondare dall' imbarazzo. "Nah, sto sognando..." disse fra sé e sé, mentre usciva dalla stanza. '... da quando ho allucinazioni?' pensò, pensando a cosa fare. 'fanculo, ricontrollo'. entrò di nuovo, trovando le cose esattamente come prima. 

si spostarono di scatto, provando a smentire la verità. cosa che, ovviamente, non funzionò. "ehm..." disse, spostando lo sguardo tra Emma e norman,cercando aiuto da quest'ultimo. la ragazza, confusa, si mise le mani in testa. "mi sta esplodendo il cervello... ma ho da dire due cose. 1. va bene tutto, ma perché farlo ora? 2. Wow Ray passivo" finì la frase sorridendo soddisfatta. "Hai da dire solo- Norman... dimmi... COSA TI PASSA PER LA TESTA, PERCHÉ L'HAI FATTO?" finí la frase guardando male Norman, che sorrideva tranquillamente. 

"RAY NON URLARE" disse urlando, incoerentemente, Emma. "non urlate, tutti e due. l'ho fatto perché mi andava, mi sembra che a te è piaciuto, quindi tutto ok. buonanotte a tutti" e uscì dal bagno, andando a letto. gli altri due si guardavano a vincenda. "quindi sei passivo eh... questo non me l'aspettavo" inutile dire che Ray le diede numerosi schiaffetti in testa. 




(>//<) 


ᥒorᥲყ oᥒᥱ shot~Kde žijí příběhy. Začni objevovat