ᥒorᥲყ oᥒᥱ shot~

Mom?!

ciao, non hai finito il manga o non l'hai letto? questo capitolo non fa per te :) 

Tw: death. aged up. 

guardava con occhi pieni di lacrime il corpo senza vita della madre, che fino a pochi secondi fa sorrideva orgogliosa. gli passarono davanti tutti i momenti passati con lei. si sentì in colpa;per qualche strano motivo si sentiva in colpa. non c'era più nessuno, non riusciva a sentire i singhiozzi provenienti dai suoi fratelli, le lacrime incominciarono ad uscire, sempre più veloci. tutto ad un tratto si fece buio, il corpo sparì, tutto molto silenzioso. si guardò intorno, non trovando nulla. era solo una stanza buia;non si riconoscevano le pareti. provò a camminare, con le mani davanti a sé. camminava piano, con il pensiero di non farsi male. tocco qualcosa con la mano. sembrava una specie di interruttore, come una cordicella. la tirò, senza pensarci. 

la stanza si illuminò, accecandolo per un istante. qualcuno incominciò a sussurrare. con una voce incredibilmente grave ed inquietante. si girò all'istante, preso alla sprovvista. era un demone, che stava iniziando a sciogliersi. "𝑝𝑜𝑡𝑒𝑣𝑖 𝑠𝑎𝑙𝑣𝑎𝑟𝑙𝑎... 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑣𝑖 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑡𝑢 𝑎𝑙 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑠𝑢𝑜... 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑣𝑖 𝑓𝑎𝑟𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢̀... 𝑒 𝑐𝑜𝑙𝑝𝑎 𝑡𝑢𝑎, 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑡𝑢𝑎". continuava a ripetere frasi di questo genere, facendolo sentire maledettamente in colpa. la voce si alzò, incominciando ad urlare. si coprì le orecchie, cercando di smorzare il suono. il demone si sciolse definitivamente, lasciandosi dietro un eco delle sue frasi. tolse lentamente le mani dalle sue orecchie, guardando sparire il demone. si ritrovò spaesato, non sapendo cosa fare. le pareti cominciarono a cadere, mattone dopo mattone, molto velocemente. 

si svegliò di colpo, con gli occhi sbarrati e tremante. si guardò intorno, trovando solo la sua stanza da letto, condivisa. guardò accanto a lui, trovando solo il suo compagno di stanza, dormire profondamente. fece respiri profondi, provando a calmarsi. si mise sotto le coperte, con l'intento di dormire. con le coperte che gli arrivavano quasi sulla testa. guardava la schiena di lui, non riuscendo a pensare ad altro. si appoggiò a lui, mettendo la testa sulla sua schiena.