~Capitolo 4~

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It's the house telling you to close your eyes

Thomas dopo essersi fatto la doccia esce da essa e si veste elegantemente.
Domani mattina dovrà avere una table read con tutto il cast prima di andare a Los Angeles per il film. Effettivamente Thomas si stava chiedendo il perché di stare in un hotel tanto costoso per solo una notte quando sarebbe potuto stare da Dylan.
Poi gli ritorna in mente quello che era successo poco prima e ringrazia i produttori di averlo fatto.
Indossa una camicia bianca (i due bottoni superiori sono aperti) e un paio di pantaloni eleganti, sia le scarpe che la giacca preferisce metterle dopo.
Prima di uscire dal bagno prende un bel respiro.
"È stata una stupidaggine, comportati come se non fosse successo nulla." si dice.

Esce dal bagno e si chiude la porta alle spalle.
Dylan intanto ha ancora i vestiti sporchi, ma ha pulito interamente la cucina e questo è un bene.

Thomas: ma mi aspettavi e pulivamo insieme

Afferma Thomas desolato di non aver potuto dare una mano.
Dylan sobbalza, poiché non si era reso conto della presenza dell'amico e si volta.
Thomas ne approfitta e si siede nella sedia in cui era stato prima.
Dylan guarda Thomas, l'aveva visto molte volte in smoking, tutte le volte che dovevano avere un meeting importante con il cast di The Maze Runner.
Ma vederlo lì seduto con abiti eleganti in un contesto completamente contrastante è.... Diverso, semplicemente diverso.
Lo squadra pochi secondi e poi distoglie lo sguardo sicuro di essere sembrato un maniaco.
Thomas non ci fa molto caso in realtà.

Dylan: ti stavi lavando, se ti avessi fatto pulire con me ti saresti sporcato di nuovo.

Cerca di dire con più tranquillità possibile

Thomas: giusta osservazione

Concorda accennando un sorriso, Dylan ricambia e si dirige verso il bagno

Dylan: so che sei tentato di venire con me perché sono irresistibile, ma per favore rimani qui

Thomas ride e anche se inizialmente Dylan si era dato per l'ennesima volta dello stupido per la battuta inappropriata, la risata di Thomas gli ha fatto capire che è tornato tutto come prima.
Niente più imbarazzo.
Solo due amici.

Appena Dylan finisce di lavarsi e vestirsi, si mette qualcosa di più casual, una maglia e dei normali jeans e raggiunge Thomas, quest'ultimo lo scruta

Thomas: non dovevamo vestirci eleganti?

Dylan: beh....c'è una possibilità che io ti abbia fatto credere di si per metterti in imbarazzo

Conclude Dylan con un sorriso beffardo, all'inizio gli sembrava divertente come idea ma in questo momento sta avendo paura di come possa reagire, Thomas fa una faccia tra il sorpreso, l'indignato e il divertito (troppe emozioni).

Thomas: sei uno stronzo

Thomas continua a guardare facendo finta di essere arrabbiato e Dylan ride di gusto

Dylan: dovresti vedere la tua faccia

Thomas: fammi capire, sarò l'unico elegante in una festa casual?

Dylan: non è neanche casual, ci saremmo dovuti vestire anche male secondo me

Thomas si alza dalla sedia ancora indignato e scuote la testa

Thomas: la prossima volta mi affido a Kaya

Dylan ride ancora e dopo aver chiuso i cupcake in una scatola, escono di casa per andare in quella di Will.

Dylan: scusa la prossima volta ti dirò che ci stiamo vestendo di carnevale

Spiega Dylan notando che Thomas è ancora leggermente turbato dal suo abito, i due salgono in macchina.

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