Little Talks||Dylmas||

~Capitolo 5~

And some days I can't even dress myself

Thomas entra in hotel con un sorriso sul volto. Sale le scale dirigendosi verso la sua camera.
Gli è piaciuto stare con Dylan, parlare con lui e soprattutto stargli vicino.... Ma non vicino come stavano nel divano... Cioè anche quello gli era piaciuto ma...
Thomas si blocca, perché sta pensando a quello?
Scuote la testa e continua a salire (preferisce le scale all'ascensore) finché non arriva al suo piano.
Inserisce la card ed entra nella sua camera.

Gzi: Sei Thomas oppure c'è un ladro?

Il sorriso di Thomas non scompare ma diminuisce

Thomas: sono un ladro

Risponde Thomas apparendo davanti al letto matrimoniale dove è sdraiata Gzi.
Lei gli sorride e con una mano gli fa segno di venire a sdraiarsi con lei.

Thomas la guarda un attimo, lei è solita utilizzare l'intimo per andare a dormire, non mette mai cose pensati, anzi certe volte sono quasi invisibili.
Thomas approva ogni post che la sua ragazza mette su Instagram, non può dire di essere del tutto d'accordo di vedere che altre persona possono ammirarla in intimo o anche quasi nuda, ma lei può decidere qualunque cosa voglia fare per conto suo.
Il biondo la ama nonostante tutto e ama la sua diversità, è ciò che lo ha fatto innamorare.

Thomas si spoglia togliendo prima la camicia, apre la valigia e prende dei pantaloni della tuta.
Si toglie scarpe e pantaloni e indossa quelli comodi.

Gzi: come mai eri tanto elegante?

Thomas ripensa a Dylan e sorride leggermente

Thomas: quell'idiota di Dylan

Il ragazzo può sentire la sua fidanzata ridere.

Thomas: ehi!

Il biondo va verso il letto e salta sulla sua ragazza mentre lei continua a ridere

Thomas: non è stato per niente divertente, è stato imbarazzante

Gzi: avrei voluto vederti

Commenta Gzi toccandogli il naso con l'indice

Gzi:.. Tutti vestiti comodi e seduti tranquilli e tu a disagio

Thomas: il vestito non mi impedisce di stare rilassato

Ribatte Thomas fingendosi offeso

Thomas: vedi che anch'io ero seduto comodo come gli altri

Gzi: ah si?

Thomas sta per rispondere quando si ricorda che era comodo perché stava appoggiato a Dylan.
Si ammutolisce all'istante in imbarazzo per il suo pensiero.

Gzi: ehi..

Gzi prende il suo viso tra le mani riportandolo alla realtà.

Gzi: tutto bene?

Thomas: si... Si

Ripete due volte in modo tale da convincere anche se stesso.
La ragazza gli sorride.

Gzi: ottimo... Allora..

Gzi comincia a baciarlo e scambia le posizioni, mettendosi a cavalcioni su di lui.
Thomas non si sposta, in fin dei conti è la sua ragazza.
Lei si avvicina al suo orecchio.

Gzi: inauguriamo il letto.

Gli sussurra, ma Thomas rimane tranquillo, niente brividi, niente emozioni forti.
Lui le sorride.
Probabilmente era soltanto un attimo, avere questo rapporto intimo con lei lo aiuterà a pensarla come prima.