Ship will carry our bodies safe to shore
La mattinata è stata come se l'aspettavano, registrare la prima parte del sesto atto è stato piuttosto semplice.
Edmund e Richard si sono incontrati in una locanda e hanno semplicemente parlato, niente violenza. Certo, non è stata la discussione più tenere e più dolce del mondo, ma è stato comunque un grosso passo avanti per i due personaggi.
Thomas è fiero di Richard, non è più così stronzo e quindi non picchierà Edmund a sangue di nuovo, Dylan recita troppo bene e la scorsa volta si è sentito in colpa.
Greta: Ottimo, per oggi abbiamo finito.
Kaya non si è vista, sono solo Dylan e Thomas. I due si avvicinano alla regista e Dylan comincia a parlare andando dritto al punto.
Dylan: quando riceveremo il copione per intero?
A Thomas è sembrato anche un po' aggressivo. La regista sembra non farci molto caso.
Greta: beh, penso che entro giovedì lo potrete ritirare
Thomas: perché ci ha detto che il copione l'avremmo ricevuto settimane prima e adesso ha cambiato idea?
Stanno camminando, Greta è diretta chissà dove e loro la stanno seguendo con ancora i vestiti di scena addosso.
Greta: tutto cambia in continuazione, non sono solo io a prendere le decisioni. Non abbiamo fatto niente che possa urtarvi o umiliarvi quindi non avete niente di cui preoccuparvi.
Spiega
Greta: piuttosto andate nei camerini e cambiatevi.
Non dice più nulla, va verso gli studi privati e i due non possono seguirla.
Thomas: soffriremo molto prima di saperlo
Dylan: già
I due arrivano nei camerini aperti e si fanno struccare e spogliare.
Dylan: Agata?
Chiede Dylan a Thomas, non c'è bisogno di dire altro, Thomas comprende subito cosa vuole proporgli.
Thomas: Agata.
Conferma, appena finiscono di vestirsi, escono dall'edificio e vanno direttamente nel negozietto.
Il solito campanello all'entrata, nel locale c'è un po' di gente, ma tutte persone adulte e tranquille che leggono giornali o studiano.
I due vanno verso Agata che è al bancone, lei alza lo sguardo.
Agata: buongiorno, come posso aiutarvi?
I due si guardano un po' confusi.
Dylan: emm, il mio solito?
Agata: e quale sarebbe il suo solito signore?
Thomas perde un battito, non si ricordava la vecchina soffrisse di alzheimer.
Thomas: Agata siamo noi, Thomas e Dylan.
Cerca di ricordarle, la vecchina sorride.
Agata: sapete... una volta conoscevo due ragazzi con quei nomi, miei amici...
Poi la sua faccia da sorridendo diventa arrabbiata
Agata: ...ma sono scomparsi per tre settimane senza dire nulla.
I due prendono un sospiro di sollievo "non offre di nessun disturbo è solo un po' stronza" pensa Dylan, ma come biasimarla?
Thomas: ci dispiace veramente tanto, abbiamo avuto diversi problemi in questo period-
JE LEEST
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FanfictieUna Dylmas ambientata nel 2020, quando ad entrambi viene proposto di fare un nuovo film insieme iniziata: 23/11/20 finita: 26/01/21 Parole:170k (168.557) #1 in Newtmas (30/12/2020) #1 in Newtmas (04/02/2021) #1 in Dylmas (26/12/2020) #1 in Dylmas...