Little Talks||Dylmas||

~Capitolo 17~

Don't listen to a word I say

Il primo a svegliarsi la mattina dopo, come al solito, è Dylan.

Thomas ha sempre avuto il sonno pesante, non si sarebbe mai svegliato prima di lui.
Controlla l'orario con la mano libera: le due meno un quarto.
Se l'aspettava, in fin dei conti fare così tardi ha i propri effetti collaterali.

Si volta verso l'amico, non si è mosso da ieri, hanno ancora le mani intrecciate solo che la stretta non è più solida come prima a causa del sonno.
Dylan sta davvero cominciando ad apprezzare i risvegli.
Thomas è poggiato sul suo cuscino e... "Last Clean T-Shirt" per poco non si lascia scappare un sorriso a 32 denti.
Sta indossando la sua maglietta, di bene in meglio.

La coscienza di Dylan comincia a pesargli e una domanda gli viene in mente.

"Ma non te le fai due domande?"

Dylan preferisce di no, sta bene così, con Thomas accanto, non è successo niente di veramente calcolabile, si sono solo tenuti la mano un paio di volte e basta.
Quindi perché dovrebbe farsi domande? Sono solo amici, non perché si è lasciato con Gzi che adesso sono ufficialmente sposati.

Dylan lascia delicatamente la mano dell'amico e va in bagno, si chiude la porta alle spalle e comincia a sistemarsi sul serio.
Si fa la barba, si lava e si pettina.
Finito ciò esce dal bagno e va a controllare la posta.
Il copione dovrebbe essergli arrivato oggi e Thomas non può vedere il suo quindi dovranno condividerlo.

Thomas: giorno..

Annuncia l'amico appena arrivato in cucina, Dylan si rende conto solo ora di cosa indossa a parte la sua maglietta, una tuta grigia.
"Non vale" pensa cercando di non guardarlo.

Anche Dylan indossa dei pantaloni comodi, sono del pigiama e sono blu. La maglietta invece è semplice e bianca.

Dylan: buon pomeriggio più che altro.

Thomas: che ore sono?

Chiede grattandosi la pancia, ancora non del tutto sveglio

Dylan: le due e un quarto

Thomas sgrana gli occhi e butta la testa all'indietro

Thomas: oh dio

Si siete a tavola di fronte l'amico.

Dylan: è arrivato il copione!

Lo informa entusiasta.

Thomas: fammelo leggere

Dylan: aspetta, non l'ho neanche aperto.

Dylan prende un coltello e taglia lo scotch e afferra lo scritto.

Lo sfoglia velocemente

Thomas: allora?

Dylan: ci sono solo il sesto e il settimo atto...

Thomas: ci faranno soffrire per scoprire il finale, non è vero?

Dylan annuisce

Dylan: tra l'altro nel settimo atto non ci siamo neanche

Thomas: ma...

Dylan: nel sesto atto si vedono le mie origini e ci sarà un incontro tra i nostri due personaggi

Thomas: ci picchiamo?

Chiede addentando un waffle dal piatto di Dylan.

Dylan: più che altro penso che mi picchierai tu, ma vedremo.

Sfoglia per arrivare al settimo.

Dylan: nel settimo ci sarà un uscita tra Paul e Aeisha e il fatto che l'intero paesino scoprirà della loro relazione.