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Hyunjin pov.

Quel giorno ero a casa da solo. Felix era uscito con Minho e Jisung però stavo leggermente male. Felix aveva passato 40 minuti a dirmi che avrebbe voluto stare a casa con me ed aiutarmi a guarire da quelle tre linee di febbre che mi erano salite per il troppo calore dell'estate. L'aria di Seoul fa davvero schifo in questo periodo. Anche se Felix mi supplicava di voler restare a casa io insistevo per farlo andare, sarei riuscito a cavarmela da solo. Fece come detto ed uscì con i suoi amici.

Era sera, avevo un caldo tremendo ma allo stesso mi sentivo tremare dal freddo ... era possibile?

Cercai di alzarmi dal letto su cui ero coricato da ormai più di due ore. Fallii miseramente e rifiutai l'idea di farmi una zuppa calda.
Accesi il telefono per fare chissà che cosa ma appena la luminosità troppo alta mi riempì le iridi decisi di spegnere quell'aggeggio. Provai a prendere un libro dal comodino poco distante dal letto ma anche in quello fallii miseramente. Stavo fermo a guardare il soffitto, cercando di immaginare il volto di Felix... Era una delle poche cose che mi tranquillizzava.

Mi arrivò una ventata di aria gelida sui piedi scoperti e mi ricordai di aver lasciato una porta aperta giù. Ero in stato di ibernazione per questo decisi di fare uno sforzo immane per alzarmi dal letto e scendere le scale. Ci misi circa 20 minuti a scendere le scale e giurai di aver pensato di trasferirmi al piano di sotto e vivere per sempre in divano.

Chiusi quella porta che dava ad una finestra aperta e subito mi sentii meglio. Stavo per risalire le scale ma ebbi un capogiro assurdo che mi fece sbattere le ginocchia al pavimento. Caddi, non mi feci molto male, ma la testa continuava a girare.
In quel momento sentii le chiavi di casa entrare nella serratura della porta e vidi di sfuggita la porta aprirsi.
Cercai di rialzarmi ma non ce la feci, ricaddi nuovamente e questa volta mi feci male.

Vidi Felix correre verso di me ed abbassarsi alla mia altezza.
« Cosa cazzo ci fai qui giù ti prego Jinnie come ti è venuto in mente di scendere dal letto » « Avevo freddo » « Non è una scusa ora vieni con me che ti faccio passare il dolore »

Mi prese il fianco con la sua mano minuscola ed a quel contatto sorrisi, probabilmente stavo delirando. Mise il mio braccio sinistro sulla sua spalla e lentamente ci incamminammo verso la nostra stanza.
Appoggia la testa sulla sua spalla e lo vidi sorridere tristemente - era davvero preoccupato per me allora - .

Arrivammo a letto, posto in cui mi sdraiò sotto le coperte. Chiusi gli occhi dalla stanchezza ma non cambiò nulla, continuavo ad avere caldo. Felix corse a prendere il termometro per poi ficcarmelo sotto l'ascella.

Nel momento d'attesa che il termometro suonasse con non so che forza presi Felix dal colletto e lo baciai. Volevo un semplice bacio ma alla fine divenne proprio qualcos'altro. Felix inclinò la testa per maggiore acceso della mia lingua alla sua cavità orale. Ci baciammo solo 5 minuti visto che venimmo interrotti dal fastidioso
- beep beep beep - del termometro.

« Ma Hyunjin hai la febbre a 38 e mezzo ma sei stupido, ora sticazzi te te ne vai a letto senza fiatare e dormi fino a domani sera »
« Ah sì sì okey mamma » « Non sono tua mamma sono il tuo ragazzo » « In questo momento sembri più mia mamma ma vabbè buonanotte »

Ripose il termometro dentro un cassetto e venne da me. Mi sdraiò sotto le coperte e lui si mise dall'altro lato a fissarmi.

Mi girai verso di lui e mi persi a contare quelle lentiggini a cui avevo dato ad ognuna un nome date le troppe volte in cui mi ci ero perso a guardarle. Si avvicinò a me e mi lasciò un bacio semplice sulle labbra che fece prolungare un po' .

« E questo era per? » « Sei malato no? Ti dovrei viziare un po' » « Allora resterò malato a vita » « Non ce ne bisogno tanto io ti vizzierò sempre » « Ma va ahahahah »

A quella risata mi tornò un capogiro che per cercare di fare passare mi morsi il labbro. Appena Felix vide tutto ciò spense la luce e si raggomitolò dentro di me. Mise un braccio sulla mia schiena, una gamba tra le mie e l'altra mano accarezzava dolcemente i capelli lunghi che avevo in questo periodo.

« Lo sai cosa amo? » « Me » « Si Hyunjin amo te ma anche un'altra cosa » « Chi cazzo è- »
« Non è una persona scemo non fare il geloso anche in questo momento » « Vabbè dicevi » « Dicevo che amo i tuoi capelli ... Sono così lunghi e soffici ... Mi ci perderei ore solo a tirarli e farci mini treccine » « Ah che romanticone » « Lo faccio solo perché sei malato » « Ma mi hai appena dett- »
« Shhhhh dormi »

Ridemmo un po'alle battute squallide di Felix ma alla fine cademmo davvero tra le braccia di Morfeo.

- Ah quanto lo amo -

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sbaglio o in questi ultimi capitoli il finale sembra davvero che sia IL finale quando è solo la fine di un capitolo di "passaggio" ahahah

scusate l'assenza davvero ... ╥╥

𝗻𝘂𝗺𝗯𝗲𝗿 | 𝗵𝘆𝘂𝗻𝗹𝗶𝘅 ✔︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora