13. Egoista

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Informazioni -> libro "My Books!" nella biblioteca

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Evelyn

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Evelyn

Il sole splende alto sopra la mia testa e il fiume scorre ai miei piedi, ieri siamo tornati e adesso i saggi stanno esaminando il libro mentre io mi godo la tranquillità del fiume. Scorre silenzioso sul suo letto trasportando via tutti i miei pensieri e le mie malinconie. Vorrei tornare a casa mia per riprendere tutti i miei vestiti e le mie cose ma non vorrei Lucas si arrabbiasse.

-sento il rumore dei tuoi pensieri streghetta- mi giro di scatto e vedo gli occhi d'orati di LUcas osservarmi dalla testa ai piedi.

-si... ecco volevo parlarti di una cosa- mi sistemo meglio girandomi accavallando la gamba destra sopra alla sinistra.

-vorrei tornare a casa mia, sai nel mondo umano- mi fermo quando lo vedo alzarsi e stringere i pugni stesi lungo i fianchi. non riesco a capire, è o non è un mio diritto riprendere i miei vestiti!

-sai cosa c'è Evelyn? io ci ho provato davvero ma tu sei un'egoista, pensi solo a te stessa e non a tutte le persone che ti stanno a fianco quindi si, vattene nella tua casa e non tornare mai più qui- resto spiazzata dalle sue parole e se posso dirlo anche male, io ho sempre cercato di aiutare le persone ma se questo deve essere il ringraziamento.

-bene allora vattene a fanculo- mi alzo immediatamente e corro come una furia verso la mia stanza, raccolgo i pochi vestiti che Emily mi ha prestato e corro a darglieli immediatamente. Sono così incazzata che sento di voler strozzare qualcuno. Entro nel salotto dove si trovano tutti quelli che quello stronzo mi ha presentato. Lancio letteralmente addosso a Emily che mi guarda stupita mentre io mi dirigo verso madama Rose.

-adesso che ho il mago posso avere un appartamento nella scuola giusto?- le chiedo scocciata di avere tutti gli occhi addosso

-beh si ma non vedo il motivo...- non la lascio continuare che la fulmino con con lo sguardo e sporgo la mano per ricevere il mio tesserino e richiedere la stanza che mi spetta

-perchè stai andando via?- mi chiede Emily girandomi verso di lei, proprio in quel momento entra dalla porta Lucas con uno sguardo alquanto arrabbiato e io sarcasticamente rispondo

-perchè sono una schifosa egoista che pensa solo a se stessa, quindi faccio il piacere a tutti di andarmene.- lui ringhia nella mia direzione ma io non mi impaurisco, non mi fa ne caldo ne freddo quel bastardo di un cane. Mio nonno si alza e scuotendo la testa mi segue.

-ne sei sicura?- chiede osservando Lucas che sembra quasi combattuto dal dirmi qualcosa ma non me ne frega più un cazzo di nulla!

-certo, mi segui? O rimani qui?- lui si gira verso Rose che si alza anche lei e ci dirigiamo verso l'esterno per andare via. Tutti ci seguono senza muovere un muscolo della faccia, l'unica che piange è Emily. La abbraccio prima di allontanarmi e la tranquillizzo che ci saremmo comunque viste tutti giorni e che mi sarebbe potuta venire a trovare in qualsiasi momento.

Prendo la mani di mio nonno che cerca l'ultima conferma nei miei occhi che cerco di dargli con un sorriso più che finto, mai guardarsi indietro al passato ma magari una sbirciatina posso darla no?

Giro leggermente la testa e la prima cosa che incontro sono gli occhi di Lucas, sono leggermente rossi e vedo che si passa sotto gli occhi il dorso della mano. No Evelyn, tu non piangi ricordalo bene okay? Tiro su la testa per stroncare sul nascere quella lacrima solitaria come me che voleva scendere, chiudo gli occhi e mi lascio trasportare via da questo posto. Ho creduto di riavere una casa, di aver trovato delle persone che si chiamano "famiglia" anche se non sono del tuo stesso sangue. E invece no, come dicono tutti appena abbassi la guardia ti colpiranno dritto nel cuore affondando bene la lama per assicurarsi di distruggere bene ciò che in me è rimasto di integro.

Lucas

La vedo sparire insieme a suo nonno e a madama Rose insieme a tutta la mia anima. Chiudo gli occhi alzando la testa che tengo china, sono un alpha? Si, ma sono umano cioè non proprio umano però credo che adesso andrò a chiudermi in camera mia per tre giorni nelle lenzuola che ancora sanno di lei.

-TU SEI UNO STRONZO! COSA LE HAI FATTO È? COSA LE HAI DETTO?- urla nella mia direzione Emily che si stava per scagliare contro di me per prendermi a pugni se non fosse per Mason che la tiene dalle ascelle.

-sembrava una così cara ragazza- dice mia madre mentre mi guarda con uno sguardo che non saprei definire

-se ne sarebbe andata lo stesso okay? non è sempre colpa mia!- urlo salendo le scale cercando di interrompere questa conversazione.

-NO CHE NON SE NE SAREBBE ANDATA! STAVA PROGRAMMANDO DI ANDARE A RIPRENDERE CON TE I SUOI VESTITI NELLA NOSTRA VECCHIA CASA PER TRASFERIRSI DEFINITIVAMENTE QUI! EVELYN NON HA MAI FATTO UNA COSA COSì AFFRETTATA IN TUTTE LE SUE VECCHIE RELAZIONI- wait a minute, relazioni passate? Non è vergine? Ha avuto altri ragazzi oltre a me? E poi cosa vuol dire che voleva andare a prendere i vestiti per trasferirsi definitivamente... oh no quindi per questo voleva tornare a casa sua.

-lei non ha detto così, ha detto esattamente "vorrei tornare a casa mia, sai nel mondo umano" come vuoi che lo intenda visto che fino a due giorni fa non voleva nemmeno respirare la mia aria? é?- la vedo indietreggiare e il mio amico si mette davanti a me per proteggerla dalle mie zanne scoperte e gli occhi rossi.

-adesso calmiamoci tutti, è stato un malinteso che possiamo benissimo risolvere- dice mia madre poggiando una mano sulla mia spalla, la guardo nei suoi occhi nocciolati che mi hanno sempre ispirato tranquillità e dolcezza.

-Evelyn ti farà sudare sette camicie solo per il gusto di vederti soffrire come un cane bastonato, poi starà a te dimostrare quanto le sue intenzioni siano nobili- incrocia le braccia ed esce dalla stanza seguita a corsa da Mason. Senza salutare nessuno io salgo le scale e mi lancio nel letto dove posso affondare i miei dispiaceri immerso nel suo dolce profumo di vaniglia

 Senza salutare nessuno io salgo le scale e mi lancio nel letto dove posso affondare i miei dispiaceri immerso nel suo dolce profumo di vaniglia

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Capitolo 13!

dai ragazze era tutto troppo tranquillo per essere vero, non mi dite che non vi aspettavate un litigio o cose del genere perchè non ci credo!

MC

Alpha, The WitchWhere stories live. Discover now