69. La nuova coppia

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"Noi tutti dovremmo cominciare a vivere prima di diventare troppo vecchi

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"Noi tutti dovremmo cominciare a vivere prima di diventare troppo vecchi. La paura è stupida. È così che nascono i rimpianti."
(MARILYN MONROE)


-"Torniamo dentro?"- esordì lui, massaggiandomi la guancia e intrecciando la mia mano con la sua.
-"Aspetta, che cosa diremo?"- lui riflette qualche secondo, massaggiandosi il mento e guardando altrove.
-"Ci penso io a Susan, stasera dopo la festa le parlerò"- annui lui, sicuro di se. Io feci spallucce, ero felice di aver confidato i miei sentimenti a Derek potevamo finalmente stare insieme, o così pensavo.
-"E Peter? Cosa gli dirai?"- si bloccò sul posto, confuso.
-"Peter è.. sparito, ci siamo visti ieri ma non credo sia una persona sincera mi ha soltanto deluso"- feci spallucce, un po' di ero rimasta male per Peter Ross all'apparenza si era presentato esattamente come il mio tipo, ma qualcosa di lui al contempo non mi aveva convinta.
-"Prima o poi se la vedrà con me"- borbottò Derek, mentre ci avviammo verso l'entrata principale del ristorante.
-"Sempre il solito, lascia perdere" - gli diedi una gomitata e lui fece finta di barcollare dal lato opposto, risi di gusto in quel momento il caldo palmo della sua mano si posizionò sui miei capelli e mi massaggiò delicatamente la nuca.
-"Sono sempre stato geloso, e lo sai"- scrollò le spalle.
-"Anche troppo"- puntualizzai io.
-"Nina"- esordí, dopo aver ridacchiato prima di entrare.
-"Si?"-
-"Anche se ti amo.. rimani sempre la mia migliore amica"- sorrisi, con le gote accaldate calai lo sguardo sulle mie scarpe prima di spingere la maniglia ed entrare in sala.
-"Anche tu, Der"- sul suo volto comparve un sorriso gioioso e ampio.
-"Aspetta solo di tornare a casa"- sussurrò maliziosamente al mio orecchio. Risi a fior di labbra prima di schioccargli un ultimo bacio sulle labbra.
-"Derek, ma dov'eri finito?"- Susan si alzò e gli andò incontro lui schivo le sorrise lievemente e annuii.
Megan era al nostro tavolo priva del suo velo e che chiacchierava animatamente con Kristie la quale aveva dinanzi un corposo piatto di spaghetti con i frutti di mare.

Caspita sono già arrivata alla prima portata

Pensai, nessuno fece caso a me - nessuno tranne i miei amici che sgranarono gli occhi quando videro che prendevo di nuovo posto al tavolo - mi schiarì la gola e volsi loro un mezzo sorriso.
-"Tesoro va tutto bene?"- chiese mia madre.
-"Si sto bene, non ti preoccupare"-
-"È stata dura.. mi dispiace di essere stata una cattiva madre e di non esserti stata vicino Nina"- sussurrò Kate che aveva preso il posto di John per potermi parlare meglio.
-"Adesso è passato mamma, non pensiamoci più d'accordo? Ti ho perdonata"- annui, non ero sicura di quello che stavo dicendo ma di certo non avevo intenzione di continuare ad essere in collera, volevo godermi un po' quella felicità e lasciare alle spalle il passato una volta per tutte. La donna mi baciò la mano, io ricambiai con un sorriso ampio e sincero.
-"Nina!! O santo cielo stai bene?"- sussurrò Megan,venendomi incontro e accogliendo le mie mani fra le sue.
-"Si Meg sto bene.. non preoccuparti"- lanciai un'occhiata a Derek, il quale ricambiò con la stessa intensità. Megan guardò me e poi guardò lui, capii ogni cosa.
-"Poi mi racconti tutto"- mormorò, con un sorrisetto malizioso e una gomitata che mi aveva dato alla braccio.
-"Te lo prometto"- risposi io, la sposa si allontanò per raggiungere il tavolo al quale sedeva il suo amato sposo vestito di tutto punto. Io ero libera di un peso, il petto era leggero e il cuore batteva sonoramente per Derek in una maniera rilassata e non malsana. Mi infastidì però vederlo ancora avvinghiato a Susan che cercava in tutti i modi di attirare la sua attenzione. Roteai gli occhi al cielo un paio di volte ma fui felice del fatto che lui cercasse il mio sguardo continuamente, forse voleva accertarsi che tutto non fosse frutto di un sogno. Potevo finalmente essere felice insieme a Derek, abitavamo già nella stessa casa lui era il mio migliore amico le cose sarebbero potute soltanto migliorare o almeno così credevo.

IL CORAGGIO DI RESTARE (In corso)Where stories live. Discover now