18. Un giorno.

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WALLACE

Era difficile lavorare fingendo di non essere entusiasta all'idea che da lì a poco avrei rivisto Roxie.

Seppure fossero passate poche ore, la mia mente non la smetteva di pensarla e il mio cuore di volerla.

«Eccoci!» Cantilenò Ruth lasciandosi cadere sullo sgabello.

Alzando lo sguardo, notai Eliza con Seth e sorrisi nel vedere Dustin guardarsi intorno, mani dentro le tasche dei pantaloni.

«Benvenuto al Nightmares, amico.» Dissi con un ghigno.

Dustin si voltò di scatto verso di me e salutò con un cenno di mano.

«Vedo che siete riuscite a convincerlo.» Questa volta mi rivolsi a Ruth. Quest'ultima, scostò i capelli dietro le spalle. «Non ha avuto molta scelta. Eliza è entrata in casa sua e l'ha rapito.» Spiegò.

«Ѐ stato divertente.» Disse Eliza con un sogghigno.

«Non lo è stato.» Ribatté Dustin roteando gli occhi al cielo.

Seth mi guardò e mimò un «lo è stato, invece!» che mi fece ridere. Potevo solo immaginare la scena.

Scrutai il locale e allungai il collo verso l'entrata, ma di Roxie non c'era traccia. «Ragazze, dov'è Roxie?»

Ruth scrollò le spalle mentre Eliza liquidò la faccenda con un cenno di mano. «In ritardo. Sai com'è fatta, deve essere perfetta altrimenti non esce di casa.»

Uhm, non mi convinceva e non mi rendeva affatto tranquillo, quindi, mentre Nathan arrivò e baciò Ruth a mo' di saluto, io diedi le spalle ai miei amici per mandarle un messaggio.

Stai bene?

La risposta non tardò ad arrivare, il che mi aiutò a rilassarmi.

Sto bene. Tu?

Digitai velocemente la risposta: Ora sto meglio. Dove sei? Gli altri sono già qui.

Alzai lo sguardo per vedere se c'erano clienti che aspettavano, ma appena arrivò la risposta, li riabbassai di scatto.

Ti manco? ;)

Ghignai e scrissi: Un po' sì.

Tranquillo, sono nel parcheggio. Due minuti e la tua ragazza preferita sarà lì da te!

Sollevato e divertito, misi il telefono nella tasca posteriore dei jeans e tornai dagli altri.

«Ehi, Dustin, ti va quel drink?» Qualche giorno prima gli aveva promesso un drink offerto se si fosse presentato al pub e io le mantenevo sempre.

Il rosso allargò il sorriso e le ragazze impiegarono qualche secondo di troppo per distogliere lo sguardo.

«Mi sono lasciato rapire solo per questo. Ci contavo.»

«Bene! Lo vuoi a sorpresa o mi dici tu cosa vuoi?»

Passò le dita tra il capelli e fece spallucce, l'espressione divertita. «Amo le sorprese.»

«Non dire altro.» Mi misi subito all'opera.

Nathan e Ruth si lanciarono un'occhiata d'intesa, poco prima che il ragazzo si girasse verso di me. «Wallace... noi ci chiedevamo se hai iniziato a pensare alla nostra proposta.»

Sapevo sarebbe arrivata la domanda. «Sì, ci ho pensato. Ѐ una decisione che non va presa alla leggera, ma voglio farne parte. Però, prima di darvi una conferma, vorrei sentire il parere di Roxie, dato che non ne abbiamo ancora parlato.»

Mostrami la fiducia (#3 Nightmares Series)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora