Capitolo 20

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Jungkook stava camminando avanti e indietro nel soggiorno del suo appartamento, mordendosi le unghie e sussurrando cose a se stesso. Questo, fin quando non sentì un colpo alla porta.

Namjoon aprì la porta per far entrare Taehyung, “Sta facendo così da quando si è svegliato.” Disse a Taheyung, che annuì e camminò velocemente dal suo ragazzo.

“Piccolo, cosa c’è che non va?” Taehyung disse appena prese la mano del minore. “Smettila di andare avanti e indietro e guardami.” Richiese dolcemente, cosa che fece fare a Jungkook come gli era stato detto.

“Non so se è ovvio, ma sono veramente nervoso. E se non piacessi ai tuoi genitori? E se pensassero che sono solo un bambino? E se non mi volessero?” Jungkook espresse tutti i suoi pensieri ad alta voce, ciò fece sì che Taehyung lo facesse sedere e che si sedesse accanto a lui.

“Piccolo, guardami. Da quando ti importa cosa pensano gli altri sulla nostra relazione, hmm? Non eri quello che mi ha insegnato a non sentire quel che gli altri hanno da dire? Mi hai insegnato che va bene amare chiunque io voglia amare, quindi non lasciarmi adesso. In più, i miei genitori ti ameranno, non devi preoccuparti di questo. Mi hai provato che non sei un bambino, sei un completo cazzo di uomo, ok? Quindi smettila di mangiarti le unghie e calmati. Non c’è nulla di cui preoccuparsi.”

Jungkook annuì lentamente prima di buttarsi tra le braccia del maggiore, “Non so cosa avrei fatto senza di te.” Sussurrò nel collo di Taehyung.
“Beh senza di me, non avresti dovuto incontrare nessun genitore quindi innanzitutto non saresti qui, ma va bene.” Taehyung ridacchiò, mentre Jungkook gli morse giocosamente il collo, prima di indietreggiare e guardare il suo viso, “Ti amo.” Disse, mentre baciò la fronte di Taehyung, che sorrise e glielo disse anche lui. “Ti amo.”

Adesso i due erano sul treno, sulla via della città natale di Taehyung per incontrare i suoi genitori, che erano davvero, davvero  eccitati di vedere il ragazzo di loro figlio.

Jungkook stava facendo rimbalzare le proprie gambe su e giù, finché una grande mano si appoggiò sul suo ginocchio, “Andrà tutto bene piccolo. Non pensarci troppo.” Taehyung disse allungando la mano verso le labbra del minore per rimuovere il labbro inferiore da in mezzo ai denti, “Non farti male.” Sussurrò mentre baciava i capelli di Jungkook, che posò velocemente la testa sulla spalla del maggiore.

“Ci siamo piccolo, alzati.” Taehyung sussurrò a Jungkook che si era addormentato circa un’ora prima.

La coppia scese dal treno e Jungkook riconobbe immediatamente l’uomo che era identico al suo ragazzo, “Vedo da dove hai preso il tuo bell’aspetto.” Sussurrò e Taehyung ridacchiò leggermente, “Sta zitto.” Rispose quando raggiunsero suo padre.

“Taehyung. Mi sei mancato figliolo.” Disse suo padre appena furono abbastanza vicini. Taehyung abbracciò suo padre, prima di dirgli che gli era mancato anche lui.

“Ciao.” Jungkook lasciò andare impacciatamente quando l’uomo lo guardò. “Ciao a te, giovanotto. Sei proprio bello, vero?” Chiwon, il padre di Taehyung, disse, cosa che fece sì che Taehyung lo guardasse, “Non essere imbarazzante almeno sta volta, per favore.”

Jungkook ridacchiò a ciò, mentre i tre uomini si misero in macchina diretti a casa. Gli occhi di Jungkook si spalancarono quando la macchina si fermò di fronte ad una casa davvero grande. Non sapeva che il suo ragazzo venisse da una famiglia così ricca.

Taehyung semplicemente scrollò le spalle alla reazione del suo fidanzato, prima di prendere la sua mano nella propria e condurlo alla porta d’ingresso.

Una donna sorridente era in piedi dietro alla porta, ancora sorridente salutò suo marito, poi volò su Taehyung e lo strinse in un forte abbraccio prima di passare a Jungkook.

La donna abbracciò Jungkook, prima di allontanarsi e guardarlo, “Non posso credere che mio figlio esca con un uomo bello come te.”

Taehyung lanciò uno sguardo a Jungkook per guardare la sua reazione, che conosceva fin troppo bene, “Mamma smettila, lo stai spaventando.” Ma sua madre decise di ignorarlo, mentre prendeva il braccio di Jungkook e lo portava in cucina per mostrargli tutto il buon cibo che aveva preparato.

Venti minuti dopo, Taehyung pensò che fosse il momento migliore per salvare Jungkook da sua madre, quindi andò in cucina. “Mamma, ti spiace? Farò fare un giro della casa a Jungkook.”

Sua madre applaudì felicemente, “Sì, fagli vedere un po’ in giro. Fallo sentire a casa.” Quando i due furono abbastanza lontani da sua madre Taehyung si scusò, “Mi dispiace, diventa molto eccitata certe volte.”

Jungkook ridacchiò, “Vedo da chi hai preso il tuo entusiasmo. Ed è ok, ho amato passare del tempo con lei, è così dolce.”

Jungkook prese la mano di Taehyung, prima di baciargli la fronte e dirgli, “Allora, fammi vedere un po’ in giro.”

35.Donde viven las historias. Descúbrelo ahora