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Capitolo 22

La mattina dopo, Jungkook e Taehyung erano in piedi di fronte ai genitori dell’ultimo salutandoli.

La mamma di Taehyung abbracciò suo figlio prima di passare a Jungkook, “All’inizio pensavo che non fossi quello giusto per lui, ma adesso che vedo il modo in cui lo guardi, capisco che sei perfetto per mio figlio. Per favore prenditi cura di lui lì, il mio bambino non conosce nessun altro.” Disse a Jungkook, che sorrise e l’abbracciò prima di allontanarsi per parlare.

“Non preoccuparti, non lascerei mai che gli accadesse qualcosa di brutto. Inoltre è quasi anche il mio bambino.” Mormorò l’ultima parte e lei rise a ciò, “Non fin quando non sarete sposati, non lo è.”

Taehyung camminò tra i due, “Ok voi due, si sta facendo tardi. Dobbiamo andare via e prendere il treno prima che se ne vada.” Disse, e con ciò, i due erano sulla via della stazione per tornare a casa.

In due ore, erano sul loro treno, Jungkook poggiò la sua testa sul poggiatesta con gli occhi chiusi, prima che un giovane uomo si avvicinasse a loro. “Ciao.” Lo sconosciuto disse sorridendo a Taehyung, “ Taehyung, giusto?”

Taehyung si alzò e ricambiò imbarazzato il sorriso, “Hey, sì.” Rispose e l’uomo sorrise ancor più ampiamente, “Stai andando anche tu a Seoul? Magari possiamo organizzare un incontro come l’ultima volta.” Chiese, cosa che fece sì che Jungkook aprisse gli occhi per guardare il ragazzo.

Taehyung guardò Jungkook, prima di ritornare a guardare l’uomo, “Uh non penso che sia una buona idea. Comunque, questo è il mio ragazzo, Jungkook.” Indicò impacciatamente Jungkook, che alzò un sopracciglio ad entrambi.

“Oh, oh mi dispiace, non lo sapevo. Scusa ancora. È stato bello incontrarti Jungkook e vederti di nuovo Taehyung. Me ne vado allora.” L’uomo disse velocemente, prima di girare la testa e allontanarsi.

Jungkook guardò Taehyung, “Chi era?” Chiese. “Solo un ragazzo che ho incontrato prima di trasferirmi a Seoul.” Jungkook alzò di nuovo il suo sopracciglio e Taehyung odiava tenere le cose per sé, “Ok, va bene è un ragazzo di una botta e via, non è niente di davvero importante.” Disse con nonchalance, cercando di sembrare il più noncurante possibile.

Jungkook lo guardò, ma non disse niente, poi ripoggiò di nuovo la testa come prima e rimase in silenzio oer il resto del viaggio.

Quando i due arrivarono di nuovo a Seoul, Jungkook portò Taehyung a casa silenziosamente, finché non furono di fronte alla porta del maggiore. “Sei stato terribilmente silenzioso tutto il tempo, cosa c’è che non va?”

Jungkook scosse la testa prima di rispondere, “Nulla, me ne vado adesso.” Si girò per allontanarsi, prima di sentirsi essere spinto indietro e Taheyung gli fu nuovamente di fronte.

“Non hai detto una parola da quando abbiamo incontrato quel ragazzo, cos’è successo?” Taehyung alzò un po’ la voce, piuttosto arrabbiato con Jungkook che gli stava dando il trattamento del silenzio.

Jungkook lo derise, “Uh non lo so! Forse perché odio pensarti con qualcun altro? Forse perché non mi è piaciuto incontrare l’ultimo ragazzo con cui sei stato a letto!” Jungkook era arrabbiato, ma cercò di mantenere la voce bassa.

“Come se tu non fossi stato a letto con qualcuno prima di me Jungkook.” Taehyung sbottò in cambio, ma chiuse velocemente la bocca alla risposta del minore. “Già, non l’ho fatto.” Jungkook disse guardando in basso.

Taehyung era a dir poco shockato, “C-cosa? Sono stato il tuo p-primo? Perché non me l’hai detto?” “Perché questo ti avrebbe dato una ragione in più per vedermi come un bambino.”

Taehyung non poté fare a meno di abbracciare l’altro, cosa che fece finalmente scorrere le lacrime sul suo volto.

Taehyung si allontanò di nuovo per asciugare via le lacrime di Jungkook, “Scusami se ti ho fatto sentire come se fossi solo un bambino per tutto il tempo. Ma so che non lo sei, sei molto più di questo. Sei l’amore della mia vita Jungkook, e niente può cambiarlo. Lo ammetterò sono stato a letto con altre persone prima, ma è tutto nel passato adesso, non ti conoscevo nemmeno allora. Ma sin dal giorno in cui ti ho incontrato, sono stato con te, solo con te. Non ho visto nessun’altro. E scusami, non sapevo che fosse la tua prima volta quel giorno. Sarebbe dovuto essere speciale, ma immagino che l’ho rovinato e dato importanza a me essendo imbarazzo eccetera, mi dispiace.” Taehyung disse apponggiando la fribte contro quella dell’altro.

“Non hai rovinato nulla, niente avrebbe potuto renderlo speciale più dell’essere con te. Quindi non voglio che ti scusi, ok? Scusa se ho iniziato tutto ciò, non posso immaginarti con qualcun altro, lontano da me.”

Taehyung sorrise, “Non dovresti scusarti neanche tu, immagino che sarei stato geloso anche io se fosse successo con te.” Jungkook lo derise scherzosamente, “Non sono geloso.”
Taehyung ridacchiò a ciò, “Sicuramente non lo sei. Ti amo.” “Ti amo anche io fatina.” Jungkook rispose, prima di baciare Taehyung che ricambiò il bacio con piacere.