capitolo-8

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Jimin's pov

-Ma che cazzo!-

-Ho capito che non dovevo preoccuparmi perchè so sempre tutto, ma quel prof la doveva proprio interrogare me?!-

-Tranquillo Jimin-ah, quanto hai preso, per curiosità...-

-Nove, contento?-

-Cavolo! E tu ti lamenti? Io prendo sei e faccio i salti di gioia...-

-Ash, lascia perdere, non sei in condizione di parlarmi, tu passi tutto il tuo tempo a fare battute orribili sui gay e a non baciare nessuna... Se studiassi potresti anche proferire parola-

-Ohh, che animo oggi, comunque credo che non potrei parlarti neanche se studiassi perchè mi sta chiamando mia mamma e non posso non risponderle al telefono-

-Scusa tu attacchi la chiamata con il tuo angioletto perchè c'è tua madre in linea?-

-Ehm, sì, quindi ciao!-

-Ciao-

Stacco il telefono dall'orecchio e lo poggio sul comodino. Vaffunculo Taehyung. Avevo bisogno di lui per sfogarmi e quello mi abbandona così. Che cattivo.

Guardo l'orologio appena in tempo per notare lo scocco delle undici precise. Resto lì a fissare l'oggetto finchè uno sbadiglio non lascia la mia bocca.

-A letto ora o mai più-

Parlo ad alta voce, ma non c'è nessuno con me. Ecco l'effetto del "non avere bravi amici" che sta arrivando. Parlo da solo. Mi metto sotto le coperte profumate di lavanda e chiudo la luce. E anche oggi muoio domani. Che bello.


-Today we are going to study  for the last test of the year. Are you ALL ready? Mr. Jeon! Shut up! Don't talk to mr. Kim, is not the moment...-

Ma che palle. Anche oggi ci tocca sorbirci due ore completamente in inglese. Io non so nemmeno il coreano, che è la mia lingua d'origine e pretendono che sappia l'inglese! Sono pazzi.

L'unica cosa interessante in questo momento sono Kookie e Tae che si sono fatti riprendere. Da quando parlano così tanto? Saranno allucinazioni, ma io non la vedo giusta-

Per scoprire cosa c'è dietro però devo aspettare l'intervallo, quindi è meglio che inizi il count down, come direbbe la prof, per la fine delle lezioni.

-156 minuti

-98 minuti

-53 minuti

-22

Ecco gli ultimi tre

-2

-1

E... ecco la campana, seeee. Adoro questo suono, magico per le mie orecchie.

Corro fuori dalla classe, facendo uno sgambetto a Si woo, il ragazzo che sta seduto davanti a me e scappo.

-Dannato Park, vieni quì. Ahaha, dai!-

-Ehi dove vai amico torna quà-

Mi girò un attimo prima di uscire dalla porta, Chung Ho mi sta guardando e in mano ha un fascicolo non indifferente.

-Il coach ha cambiato l'orario delle lezioni di danza, che fai vieni comunque?-

-Che domande, ovvio che sì. Scrivimi i giorni e tutto sul cell, ciao!-

Felice che le lezioni della mattina siano finite vado in mensa. Ed ecco di nuovo Jungkook e Tae a parlare. 

-Che succede quì piccioncini?-

Jk abbassa la testa ma posso comunque notare che è arrossito, cerco quindi di non imbarazzarlo di più. Prendo l'altro per una manica e lo trascino fuori da quel trambusto, sotto lo sguardo confuso di Kookie.

-Ehi Chiimy, che fai?-

-Uh? Oh, ciao Jin hyung, lo sto sequestrando-

-Capito, divertitevi-

-Anch- aspetta cosa hai detto?-

Inutile, intanto se ne è già andato. Divertitevi, quello ha la mente tutta perversa...

Finalmente riesco a trovare un corridoio deserto e mi ci infilo con Tae ancora dietro di me.

-Allora, nono avevi detto di essere etero?-

-Scusa cosa? Tu mi hai trascinato quà per chiedermi questo?-

-Ascoltami, non hai risposto-

-Lo sono, lo sono...-

Lo guardo negli occhi, come ha voler scrutare i suoi pensieri, so che non gli piace quando qualcuno cerca di leggergli l'anima quindi vuoterà il sacco a breve.

-Smettila di fissarmi così, dai, ti prego-

-Non hai risposto-

-Sono etero va bene, ora fammi tornare di la..-

Quanta fretta, eh no che non te ne vai, ora che ho visto quel che ho visto esigo spiegazioni.

-Perchè prima ti stavi mangiando con gli occhi il nostro povero coniglietto? Lo sai che lui ci tiene a te, ma se fai così finisce che si innamora di nuovo di te e tu lo rifiuti. Ti ricordi eh?-

-C-certo che sì! Ma non è come pensi...-

-Allora come è? Quale spiegazione di senso logico mi puoi dare?-

-Ecco... q-questa v-volta for-se sono...-

-Sono... Continua-

-Forse sono un pochino --- anche io-

-Non ho capito niente, parla chiaro-

-Hmm-

-PARLA-

-FORSE SONO GAY ANCHE IO! CONTENTO?-

Sono completamente scioccato, all'inizio stavo solo scherzando, ma se la cosa è così. Non ci credo, finalmente! Rimango lì impalato fisso nei miei pensieri cambiando continuamente espressione ogni qualvolta che una mia considerazione prevaleva sulle altre.

-Insomma se si vive con tre amici, tutti gay, forse un po' lo si diventa e a me ora piace un pochino Kookie-

Pochino certo, ed io sono alto un metro e ottanta. Certe cazzate sono veramente pessime. Comunque è già un'inizio sapere che il mio amico ora fa parte completamente della gang dei gay. Quindi lascerò correre questa cosa...  Pochino, che scemo che è Tae!

-Torniamo!-

-Non lo dire a nessuno se no ti squarto!-

-Non ti preoccupare-

Ci addentriamo di nuovo nella folla della mensa e vediamo i nostri amici seduti al tavola a parlare tranquilli. Il tempo che arriviamo nel loro campo visivo e hanno già buttato le sedie in aria e ci stanno attaccando con il cibo.

Madonna che casino, guardo Taehyung sedersi vicino a Kookie e sorrido.

BENVENUTO NEL CERCHIO AMICO.




ᴛʜᴇ ʟᴏᴄᴋᴇʀ ʀᴏᴏᴍ ʙᴏʏ- уσσимιиWhere stories live. Discover now