ᴛʜᴇ ʟᴏᴄᴋᴇʀ ʀᴏᴏᴍ ʙᴏʏ- уσσимιи

capitolo-31

TRA OGGI E DOMANI DOVREI FINIRE QUESTO CAPITOLO. E' IL PIU' DICIAMO FRIZZANTE E VIETATO AI MINORI FORSE... PER ORA...

HO BISOGNO DI UN PO' DI TEMPO QUINDI. IO IL CAPITOLO BOZZA LO HO NON VI PREOCCUPATE NON VI LASCERO' SULLE SPINE :)

SEMPRE CHE QUALCUNO LEGGA LA STORIA. FINORA 200 VISUALIZZAZIONI... NON ME L'ASPETTAVO. GRAZIE ❤

Jimin's pov

Mi ha trascinato per tutto l'edificio tirandomi per il polso... Sono sicuro che ora è rosso! Poteva lasciarmi andare quel cretino.

Ormai però non importa. Mi ha appena portato in palestra e non ho capito perchè ma sento una strana ansia assalirmi. Spero che non faccia cazzate.

-Ma che palle Yoongi! La smetti di fissarmi così? Sembri un pedofilo cazzo- Lo vedo alzare gli occhi al cielo. Ma quanto lo detesto.

-Se proprio è così iniziamo- Uno strano scintillio nei suoi occhi mi fa capire che dietro tutto questo non c'è nulla di buono.

-Forza, mettiti a fare trenta minuti di corsa. I primi cinque li lasciamo a riscaldamento il resto passo veloce-

Vado verso i tapis roulant e faccio partire l'attrezzo. Corro lentamente senza eccedere.

-Ora vai più veloce!! Non ti rendi conto che potrebbe benissimo superarti anche un bambino con questo passo trascinato!? Dai... Apri la falcata...- Gli lancio un occhiata incazzata. Ha la bocca aperta con le labbra bagnate e gli occhi fissi sulle mie gambe aperte. Merda.

-Sono passati i cinque minuti. Ora corri. VELOCE-

Parto in una corsa sfrenata aumentando la velocità sempre di più. Mi bruciano i polpacci ma continuo, non voglio dargli la soddisfazione di vedermi fallire al primo esercizio.

-Ahh. Yo-oongi? Qu-anto man-ca?- 

-... Ancora un altro minuto. Continua così- Torno a concentrarmi e come mi ha detto subito dopo scendo dal tapis roulant e mi accascio a terra.

-Eh no. Non funziona così. Ora fai venti salti con la corda per defaticamento se proprio devi ma dopo si riprende-

Fottuto Min. 

Faccio come ha detto e mi ritrovo in effetti meno affannato di prima.

-Bene ora vai a fare dei piegamenti. Voglio una serie da cento con pausa nel mezzo a cinquanta. Ok? Perfetto, la trovi dei tappetini se ti servono-

Faccio come ha detto. Arrivato a metà mi fermo per riprendere fiato poi continuo completamente esausto.

Non mi lascio andare anche se i cuoi strani sguardi mi mettono in soggezione. Sta pensando cose poco caste. Il bello è che non ho nemmeno capito il motivo di tutto ciò!

Finisco i piegamenti e passo alle macchine isotoniche. Prima dei pesi per le braccia poi per le gambe. Tiro su dei dischi da 50 kg poi passo ai 60.

Sento tutti i muscoli tirare, sembrano che stiano per esplodere. 

Lui ha sempre quello sguardo altamente sexy e languido. Mi sta scopando con gli occhi. Una scarica elettrica mi parte da un punto di certo sbagliato che si trova lì sotto. Ansimo un attimo per la fatica e lo vedo perdersi completamente in questo mio suono. 

-Yo-ongi?- Sono disperato. Quattro ore che siamo qui dentro e non accenna a fermarsi.

-Cosa c'è Jimin-ah?- Ha la voce roca e questo mi fa venire i brividi.

-S-sono sta-nco. Ferm-iamoci-

-Oh, mi spiace ma non posso. A meno che tu non voglia una punizione?- Ha uno sguardo sadico. -Sai così non ti verrà mai più vogli di fermarti e imparerai a resistere-

Il mio sguardo lo ho già detto che è terrorizzato?

-Se vuoi fermarti fai pure ma poi... Hai capito-

-Fai così con tutti i tuoi ragazzi?-

-Sì,  ma con loro sono più cattivo fidati. Se smettono poi si ritrovano ore in più il giorno dopo- Sembra tornare serio -E non si possono permettere di perdere ore di allenamento base. Sai in un concerto per quanto ci possano essere pausa, alla fine bisogna faticare molto. Diciamo che io vi preparo-

-Yoongi? Po-sso moll-are?- Mi esce come una supplica.

-Decidi-

Lo guardo un'ultima volta prima che lui mi si avvicini. 

-Bene hai fatto. Ti ricordi l'altro giorno quando sei scappato? Ecco, ti ricordi cosa ti avevo detto... Ora devi finire ciò che hai continuato-

Rimango a bocca aperta. Senza capacità di respirare o parlare. Seriamente il mio sogno più grande, di diventare idol, è così lontano dalla realtà che mi aspettavo? Credevo che venendo in questa agenzia per prepararmi avrei visto il paradiso e invece sono sceso negli inferi.

Perchè?

-Non vale così-

-Invece sì. Hai deciso TU di smettere e ho deciso IO cosa farti fare di punizione. Sai se avessi continuato di avrei premiato ma a quanto pare sei ancora un fusto debole. E' normale le prime volte. Ma non ci sono eccezioni, quindi fai- Mi sorride angelico.

Inizio a toccarmi la maglia alla ricerca dei bordi. Vedo i suoi occhi spalancarsi come se volessero di più. Me la tolgo lentamente lasciando la mia pelle nuda contatto con l'aria fredda. Una scarica di brividi lungo la schiena.

Inizia a guardarmi i pettorali ben definiti e mano a mano che il suo sguardo si fa più intenso lo vedo avvicinarsi al mio corpo.  

Sento il suo respiro sul collo e il suo profumo di colonia mi invade le narici donandomi un istante di pura eccitazione.

Sento che sto diventando duro la sotto.

-Ahh-hhh- Gemo oscenamente quando mette le mani sulla mia schiena e inizia disegnare dei cerchi geometrici sulla mia pelle calda. Non so perchè faccio tutto questo, potrei semplicemente scacciarlo ma a volte la cosa che più piace a l'uomo è l'errore per questo li commettiamo. E proprio per questo gli errori sono molto più facili da fare che altro. Perchè se fare qualchecosa giusta significa sbagliare dentro di noi, allora questa correttezza non avrà più senso e ci ritroveremo a piangere. Ora non posso fermarlo, dentro di me non lo voglio anche se la razionalità dice che dovrei scacciarlo via.

-Jimin...- mi soffia nell'orecchio -...sei mio ricordalo-

FATTO. CAPITOLO FINITO. ORA DEVO SCRIVERE LE NUOVE BOZZE. OH YESSS.

RINGRAZIO TUTTE LE PERSONE CHE STANNO SEGUENDO LA STORIA, CHE COMMENTANO E DANNO STELLINE A QUESTA FF. MI STATE AIUTANDO IN MODO INEGUAGLIABILE. GRAZIE.

PER QUSTO HO DECISO CHE SE DOVESSE MAI ARRIVARE A CENTO STELLINE QUESTA STORIA VI DARO' LA POSSIBILITA' DI FARMI DELLE DOMANDE SU DI ME PER CONOSCERCI ;)

CIAOOOOOOOOOO. ANZI BUONANOTTE ❤