capitolo-34

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Jungkook's pov

Sapete quando avete passato un'intero anno a cazzeggiare e poi alla fine vi ritrovate con tante di quelle punizioni da scontare che vorreste solo scappare?

Ecco io sono in questa situazione, sinceramente di merda.

Ok, ho capito che non ho dato grande esempio di comportamento ma rovinarmi le vacanze così!!

Insomma i Prof non volendo farmi passare i pomeriggi a scuola per punizione hanno deciso che aiuterò le bidelle a pulire le aule prima del rientro. Pazzi.

Quindi ora non posso andare al mare o fare come Jimin-ah che ci sfotte per tutto il giorno perchè lui lavora alla Min Corporation, diventerà un Idol, è tutto felice... Che palle.

L'unica cosa positiva in tutto questo è con non sono solo io il cretino che non ha rispettato le regole. C'è anche Bogum, un compagno di classe, carino sì ma non quanto l'altro ragazzo che si è aggregato alla compagnia.

...Ovviamente io non facevo danni da solo. C'era Taehyung con me!

Quindi sì, anche lui passerà un'estate di merda. 

Siamo stati avvertiti di queste punizioni solo dopo la prima settimana di vacanza, ci hanno solo fatto sentire il sapore della libertà sulla lingua per poi imprigionarci di nuovo in quelle cazzo di mura.

AHHHH.

Ora sono qui che mi preparo. Possiamo vestirci come ci pare intanto non essendoci lezioni i Prof non passeranno a controllare. Quindi prendo un paio di jeans aderenti neri e una camicia leggera rossa. Mi sistemo i capelli come meglio posso nel poco tempo che ho prima di dirigermi velocemente verso la porta di casa per lasciarmi dietro le spalle il mio bel letto caldo dove in teoria dovrei ancora essere.

Fuori fa già caldo e il sole è alto. C'è decisamente più gente rispetto a quest'inverno, i negozi sono pieni e non faccio che invidiare tutti quelli che possono permettersi di fermarsi a fare shopping.

Arrivo a scuola giusto con tre minuti di ritardo compensati da una bella scopa sulla schiena da parte di So-yon. E che cazz*. 

-NIENTE PAROLACCIE O RESTERAI QUI PER SEMPRE!- preferivo restare con la prof di coreano che era decisamente meglio.

Sbuffo annoiato prima di prendere un secchio d'acqua e incamminarmi verso l'aula magna. Oggi mi tocca pulire tutta quella sala che ovviamente è la più grande in tutta la scuola oltre alla palestra. Fortunatamente i bagni e i corridoi li puliscono le bidelle se no non finiremmo mai per davvero.

Struscio i piedi a terra fino a quando non arrivo. Guardo dentro dallo spiraglio della porta e sorrido.

-Tae! Ti sono mancato?- cerco di sembrare il più amichevole possibile.

-Kookie!! Non sai quanto. Mi hanno messo qui a pulire da cinque minuti e mi sono già rotto il cazzo-

-Ma come?! E quando avremo finito come farai a scopare?-

-Coniglio impertinenti penso al tuo coso minuscolo e non infastidirmi... Ash, povere orecchie cosa dovete sentire...- 

-Ma il mio non è PICCOLO- Alza un sopracciglio e abbassa lo sguardo. Si morde il labbro inferiore e mi sento leggermente eccitato sia per il sguardo, per le labbra e per la conversazione poca casta fatta in un luogo apparentemente sacro.

-A meno che non lo vedo on i miei occhi non mi fido di un coniglietto bugiardo- mi sorride angelico e fa un passo verso di me lasciando cadere a terra la pezza che aveva tra le mani.

-Quindi vuoi vederlo?- faccio anche io un passo.

-Hmmm- alza le spalle mentre mugugna una frase incomprensibile.

-E pensare che fino a qualche giorno fa eri maledettamente etero. Almeno oggi dici la verità ma non ti credevo così spinto sai?- un'altro passo. Lui si schiaccia contro il muro spaventato ed eccitato dalla nuova situazione in cui si ritrova. Di solito è con le ragazze.

-N-non ho de-tto che lo voglio ve-dere- sembra un tigrotto ora. E questo mi fa alzare letteralmente il cazzo.

-Ma non hai nemmeno detto di no...-

-Sai Tae... è un peccato- mim guarda con le iridi spalancate e gli occhi languidi, vorrebbe di più.

Non capisco nemmeno io perchè sta succedendo tutto questo. Insomma di solito parliamo di quelle cose tra di noi ma mai avevamo reagito a questo modo. Stupido che sono. Sto mettendo di nuovo in mezzo i miei sentimenti. E' vero ora sa di essere gay ma non mi vuole, me lo ha già detto.

Mi allontano lasciando ricadere il braccio con cui lo avevo intrappolato al muro sul fianco e faccio per girarmi quando sento la mano di qualcuno, anzi Taehyung, stringermi il polso.

-Non andare... Forse in effetti un po' lo vorrei guardare- mi volto di scatto fissandolo prima di spalancare la bocca. QUESTO E' UN FOTTUTISSIMO MODO PER DIRMI CHE FORSE RICAMBIA E CHE VORREBBE SERIAMENTE RIMEDIARE AL FATTO CHE QUEST'ESTATE SCOPEREMO DI MENO.

...Mi vuole.

Torno malizioso all'improvviso e lo riattacco al muro prendendo i suoi polsi tra una mano e li blocco al muro sopra la sua testa. Mi giro e vedo la cattedra dell'aula. Il sorriso diventa più grande. Avvicino il viso pericolosamente al suo facendo sfiorare le nostre labbra.

-Sicuro che è l'unica cosa che vuoi vedere? Insomma in questo mondo gay sei nuovo... vuoi una mano per orientarti meglio?- Mi avvicino ancora di più.

-S-sì-

-Bene, perchè aspettavo questo momento da tanto Tae Tae-

E faccio unire le nostre labbra in un patto che significa per sempre.

NON VE LO ASPETTAVATE? 

E INVECE SI! CI VOLEVA UN CAPITOLO SULLA KOOKTAE... A ME PIACE TROPPO JUNGKOOK TOP SCUSATE ;)

INSOMMA IL NOSTRO CONIGLIETTO, CHE QUALCHE ANNO FA SI E' DIPLOMATO, E' COMUNQUE SUPER POSSESSIVO E GELOSO!!

LO ADORO CON TAE... MA RICORDATE CHE E' FANFICTION... FORSE NO, MA ANCORA NON LO SAPPIAMO.

DETTO QUESTO GODEDTEVI LA TAEKOOK!

AGGIORNO NEL POMERIGGIO CON ANCHE UN CAPITOLO SU TAETAE.


ᴛʜᴇ ʟᴏᴄᴋᴇʀ ʀᴏᴏᴍ ʙᴏʏ- уσσимιиDove le storie prendono vita. Scoprilo ora