capitolo-26

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Yoongi's pov

La festa finì dopo qualche ora, verso le undici. Il cielo era già scuro quando iniziai ad incamminarmi verso camera mia. Fuori si potevano vedere le stelle, coperte dalla luce di Seoul, che faceva da filtro allo spettacolo notturno.

Entrai in camera e mi distesi sul letto allargando la cravatta, al collo. Mi sentivo soffocare e quel gesto non bastò a farmi tornare a respirare regolarmente. 

Vedere Jimin in quello stato è stato terribile. Sembrava così debole e spaventato. Spaventato da me... Mi sono sentito una merda.

Lui è come coperto da un velo. Un velo che non lascia capire alle persone cosa è veramente. Nasconde il suo vero viso perchè ne ha paura. Non vuole che gli altri lo scoprano. Indossa quel velo ogni volta che si sente in pericolo. Lascia che i ricordi del suo passato si possano rinchiudere, rimanendo un segreto.

Mentre questi ragionamenti mi passavano per la testa iniziai a slacciare anche i bottoni della camicia. Uno ad uno, lentamente senza fretta, troppo preso dai miei pensieri per muovermi. 

Una volta finito di slacciarla la lanciai per terra, non so nemmeno io dove, e passai ai pantaloni. Mi guardai un attimo il corpo. Magro, senza troppi muscoli, ma comunque da non sottovalutare. Però ero bello, non c'erano dubbi su questo. Non sembravo avere gli atteggiamenti e i modi di fare di un cazzo di criminale.  Jimin non si era spaventato per me... Jimin si era ricordato di qualcuno, che come me lo aveva fatto chiudere. O era stata proprio questa persona a rinchiuderlo?

Mi stesi sul letto e iniziai a pensare più intensamente.

Jimin non mi aveva mai parlato del suo passato, ma se ci fosse stato qualche cosa suo padre lo saprebbe?

E se il problema è proprio il padre?

Se Jimin è stato violentato?

O peggio?

Se ancora non si fosse ripreso?

Magari sono io che ho veramente esagerato?

E se...

Troppe domande e nessuna risposta. Piano piano iniziai a chiudere le palpebre e in pochi secondi mi ritrovai tra le braccia di morfeo.


3 days later

-Ma che cazzo!-

Iniziamo bene... Oggi ho di nuovo basket e ovviamente non poteva essere tutto pronto. No, un minuto prima di uscire dovevo scoprire che la borsa era scomparsa. Jin-ae e Minsuh... Un giorno finirà male con quelle due. Non ascoltano e non hanno esperienza. Insomma ok che sono solo cameriere ma ci vuole impegno per ogni lavoro!

-Minsuuuuuuuuh!!! DOVE E' LA MIA ROBA DI BASKET!!??- Forse sclero troppo ma sorvoliamo questo punto e concentriamoci sulla faccia colpevole di questa ragazza.

-N-non lo so. For-rse in pale-stra o-

-Ok, mi sei assolutamente inutile via- Eccomi ritardo sto arrivando!

-Allora... Nell'armadio no, cassetti no. Bo- All'improvviso un idea mi passa per la mente. E ho ragione.

-SI, SI, si, si!- Era sotto al letto. Settimana scorda quando sono tornato ho lanciato la sacca sotto al letto e lì la ho scordata. Che genio.

Forse me la sono presa anche ingiustamente anche le ragazze. Dovrei chiedere scusa credo. Ma sono troppo orgoglioso quindi spunto la lista ed esco. Corro. Corro velocissimo.

Voglio arrivare in anticipo per iniziare ad allenarmi in pace, poi i ragazzi verrano a fare casino e quindi addio alla calma...

Di certo giocare da solo non è il massimo. Mi annoio un po' senza tutte le urla da stadio oscene dei miei compagni. E' come se loro per me fossero un qualcosa di cui potrei anche far a meno, ma allo stesso tempo non posso farne a meno.

-Ah-hh- Neanche sei giri di corsa è già sono pronto a svenire sul pavimento. In tutti questi anni ho migliorato notevolmente l'aspetto della resistenza, ma tutt'oggi non è uno dei miei grandi talenti.

Finalmente mi decido a prendere il pallone e inizio a schivare avversari immaginari per arrivare al canestro. Dopo qualche grande falcata arrivo di fronte ad esso e mi lancio. Un salto ben fatto che mi permette di alzarmi e lasciare per qualche secondo il pavimento. Se avessi la forza di rallentare il tempo forse potrei dire di star volando. Ecco perchè il basket mi piace. Perchè per quanto aggressivo e potente possa essere è uno dei pochi sport che alla fine ti permette di fare quello che l'uomo non riesce ancora a fare. Volare.

-YOONGI!!!!- 

Mi giro un attimo sorpreso, non facendo più attenzione al pallone. 

-Seo Joon! Cia- Ma che classico. Ovviamente sono rimasto sotto al canestro e... Be adesso avrò un bel livido sulla schiena, tutta colpa del pallone arancione che ora rimbalza a terra strafottente rispetto ciò che ha appena fatto!!

-Madonna! Ahahahahah, ma... Ahahaha-

-Ok, ok, ASH, ma la smetti mi sono fatto male sai??-

-AHAHAHAHAHAH-

-Sì grazie, no, non ti preoccupare sono quasi morto!! Ohi? Mi ascolti?-

-Yoongi era troppo comica la cosa. E poi cosa è questo sclero improvviso? Hmm, tutto ok?-

-ORA LO CHIEDI?! Serio? Comunque niente di grave-

-Ahh, ok. A proposito oggi manca Si woo, quindi niente strane scommesse. Mi spiace-

-Ahah, divertente-

-EHI.EHI, chi abbiamo qui!!??- Ma queste urla? Ah... Min-ho

-Ciao amici!-

-Sì, sì. Io mi sono già riscaldato. Fate voi mentre mi alleno-

Inizio a correre per il campo con il pallone. Le cosce si contraggono ad ogni movimento. Le braccia attente ad ogni movimento attorno a me. Oggi non so perchè ma non mi sento al massimo delle forze. Qualcosa mi dice che non sarei dovuto venire. E credo che questa voce abbia pienamente ragione.


SCUSATE! NON MI SONO FATTA VIVA PER TRE GIORNI LO SO. AVEVO CERTI IMPEGNI CHE NON POTEVO RIFIUTARE.

COMUNQUE PREPARATEVI PER IL PROSSIMO CAPITOLO. SE POSSO LO SCRIVO STASERA COSì AKSMAKSKSMD.

AHHHHH. NON DICO NIENTE PERO' UHHHHH.

OK, CIAOOOO

PS. NON CI CREDO 190 VISUALIZZAZIONI?!? MA GRAZIE!! NON CI CREDO SONO COMMOSSA!

ᴛʜᴇ ʟᴏᴄᴋᴇʀ ʀᴏᴏᴍ ʙᴏʏ- уσσимιиWhere stories live. Discover now