le colline Proibite

capitolo 21

Che bello stare tra le sue braccia, fosse per me non mi staccherei mai.

E mi ama Capito? Ama me ....

Ma ci dobbiamo alzare.

Facciamo la doccia e poi preparo delle uova con con la pancetta , formaggio, e pane tostato.

-Umm ho una fame! Grazie amoremio queste uova sono strepitose! -

Mi ha chiamata amoremio, ma allora fa sul serio! Ancora non ci credo..

-A-amoremio? Adesso ci dobbiamo chiamare così?-

Gli chiedo.

-Si certo! Perché non è vero che sei il mio amore? -

Mi dice sorridendo, poi mi si avvicina e mi morde forte la guancia.

-Ahi!! Ma sei scemo? Mi hai fatto male! Mangia le uova non me -

Inizia a ridere come uno stupido.

Sembra l'immagine della felicità ed anche io.

Siamo felici, rinchiusi in quella stanza, chiusi nel nostro modo, lontani da tutto il male.

Metto i piatti in lavastoviglie e poi torniamo a letto.

Stanno dando un film su canale cinque, inizia la domenica del cinema in prima serata.

"LADY MADONNA".

È la storia di una donna moderna che insegue la carriera ed il lusso ma per sbaglio rimane in incinta per opera dello spirito santo a causa di un arcangelo imbranato.

-Io l'ho già visto al cinema è bello, lasciamo qui?-

Mi dice Bryan.

-Okk sembra bello -

Gli rispondo.

Ci abbracciamo stretti e ci mettiamo comodi per una buona visione.

-Carino l'Arcangelo peccato che non hanno sesso -

Dico io.

-Ha peccato? -

Mi pizzica sul braccio.

-Ti piacciono gli americani? -

Mi chiede con tono geloso.

- Ahi!, gelosone mio -

Gli do un bacio a stampo.

-Ma non pizzicarmi più però se esce il livido, cosa dico a Lia se dovesse me li notarli?-

-Ci tieni molto al suo parere vero?-

-Si ci tengo parecchio, e che lei è l'unico pezzo di famiglia che mi è rimasta visto che era la ragazza di mio fratello

Ah davvero? Allora capisco il tuo attaccamento nei suoi confronti.

Poi c'è qualche minuto di silenzio, e cambio discorso.

-E comunque lei  la protagonista di questo film  non mi piace,  è antipatica. Mi ricorda Miriam-

-In Effetti è vero, sono quasi belle uguali.

Mi alzo e lo fulmino con lo sguardo.

-A si? È bella la tua amica vero? Ora ti faccio vedere io -

Inizio a picchiarlo col cuscino.

Lui ride come un matto mentre cerca di proteggersi con le mani.

-Va bene, va bene scherzo -

-Ha be'-