capiltolo 26

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È li disteso sul suo letto
Con lo sguardo cupo.

-Hei -

Gli Sussurro piano.

Ho capito che sa tutto ormai.

Stai così per Antonio e Nataly vero?-

-Come fai a saperlo? -

-L'ho scoperto da un pò -

-Non voglio sapere in che modo lo hai scoperto-

Mi risponde lui e poi prosegue con la vece rauca:

-Non solo sta rovinando la vita di mio padre-   Ma ora sta condizionando anche la mia storia con te,  se c'è lui non posso avvicinarmi .. lo odio e non posso farci nulla -

-Certo , non puoi andare da tuo padre e dirgli la verità ovviamente-

-Digli che ti sta antipatico,  e che ti crea disagio, infondo volevi far licenziare anche me in questo modo -

Ci ho provato, Nataly lo ha convinto a non licenziarlo e alla fine qua si fa sempre quello che dice lei -

-Allora non è  vero che tuo padre fa tutto quello che dici tu, con me  hai beffato vero?-

Alza lo sguardo su di me e finalmente mi regala un mezzo sorriso di malizia.

-Che furbo che sei, lo abbraccio e lui mi tira sopra di sé sul letto, resto distesa difianco a lui con la faccia sul suo petto-

-Volevo conquistarti ed è stato l'unico modo che mi sia venuto in mente, però ha funzionato vedi?-

-Già, ha funzionato ora sono pazza di te.. lo  bacio un altra volta -

Ora mi viene un dubbio , forse è meglio cambiare discorso o dire tutto quello che penso della sua famiglia al mio ragazzo?-

Glie lo dico!

-Sinceramente , amore tu pensi che tuo fratello.. be si insomma lui...-

Non so quale parole usare. Però la scena che ho vista in giardino lascia poco spazio al dubbio visto la loro palese relazione.

-Si.. lo credo anche io, quel bambino probabilmente non è figlio di mio padre -

Gli vedo una lacrima scendere al bordo del viso..

È riuscita a ragirare mio padre già da quando mia madre stava male capisci?

L'anno fatta soffrire tanto nell ultimo periodo di vita. Ed ora quella stronza vorrebbe accollarci il figlio di rel giardiniere.

Me la pagheranno.  A settembre prenderò l'eredità di mia madre e  prenderò in mano la situazione, e tu amoremio dovrai starmi accanto capito? In due saremo più forti contro di loro -

Mi fa una pena! È  pieno di rabbia, vorrei fare qualcosa per fargli passare la tristezza.

-Amoremio, io ti starò accanto sempre e comunque va bene? Ma ora godiamoci questi magnifici giorni, non facciamoci rovinare la giornata.
Anzi , che ne dici se nel pomeriggio andiamo al centro commerciale in giro per negozi anche con Lia e Matteo? Ti va?  Vedrai che sarà divertente -

Mi fa cenno con la testa, e poi col la mano dietro al  collo obbliga il mio viso a poggiarsi sul suo petto.

-Ti amo Karen -

Abbassa il suo sguardo sulle labbra e mi bacia con estrema dolcezza.

Sento  davvero tutto il suo amore, sento il suo grande desiderio che va oltre al desiderio fisico..
Desidera anche la mia anima, ed io la sua .

Il cuore mi batte forte, non ho mai provato tutto questo, e nessuno mai in vita mia mi aveva desiderata in quel modo.

Lo amo, lo amo anche io..

Distolgo un pò l'attenzione dal bacio e annuncio:

-Dai su alzati torniamo giù e chiediamo se vogliono uscire con noi -
Cambia espressione, il pensiero di andare in centro sembra fargli tornare il buon umore.

-Si andiamoglielo a chiedere, e se non vogliono potrei ordinarlo, sono il capo-

Ride finalmente..

-Andiamo capo -

Gli sorrido anch'io

Verso le due e mezzo di pomeriggio quando Antonio va via dalla tenuta ci prepariamo e ci avviamo  con la macchina verso il centro città.

Lia si siede dietro con me e Bryan sta davanti con Matteo, avrei voluto avvinghiarmi a lui qui dietro, magari bene così, potrebbero vederci conoscenti dei suoi li in centro  ed per ora è  meglio salvare le apparenze.

-Accidenti ! In questa Lugano si fatica a trovare un parcheggio-

Si lamenta Matteo...

-Guarda lì c'è ne uno-

Annuncia Bryan.

Io e Lia dietro parliamo di cosa vorremmo comprare non curandoci di nulla,

Siamo talmente prese dal parlare di scarpe e vestiti che non ci siamo nemmeno accorti di essere arrivate.

-Hei Principesse! Volete scendere o andiamo da soli -

Ci beffeggia Matteo.

Bryan ride.

-Arriviamo se ti dai tempo, brontolone!-

Lia rimprovera Matteo.

Che belli che sono, sembrano già una vecchia coppia sposata, ma sono inseparabili, stanno praticamente sempre insieme ormai, come me e Bryan del resto.  Mi viene l'angoscia solo al pensiero che tra pochi giorni torneranno i suoi e non potremmo stare così tranquilli come lo siamo adesso.

Entriamo al centro commerciale poi Bryan mi viene vicino e mi mette le braccia intorno al collo stringendomi a sé.  Poi mi bacia ma si guarda intorno ed anche io.

- Ci potrebbe vedere qualcuno che ti conosce -

Gli dico allontanandomi.

Abbasso la testa, mi fa tristezza pensare che non è  mio del tutto  dopo questi giorni sempre insieme.

-Ancora per poco,  poi non sarà più così  te lo prometto-

Mi sussurra guardandomi con degli occhioni che farebbero sciogliere anche una montagna di ghiaccio.

Cominciamo a camminare uno lontano dall'altro.

Io con Lia  ci dirigiamo verso un negozio di abbigliamento e lui con Matteo vanno verso il bar.

Che triste allontanarmi dal mio ragazzo.
    
        Fine capitolo

le colline Proibite Where stories live. Discover now