capitolo 37

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Punto di vista di Nataly

Dove l'ho messo il numero ..

Ha eccolo qua.

Squilla...

-Pronto ? Ciao Miriam, cara come stai?

Potresti venire qui alla villa tra un pò?.. vorrei parlarti di una questione che mi sta a cuore, si? Ok ti aspetto per l'una, a dopo ciao -

Quella stupida di Miriam farebbe di tutto per sposare il mio figliastro.. lei mi aiuterà a dividerlo dalla cameriera, 
poi penserò anche a sbarazzarmi di lei, non voglio nessuno tra i piedi qui , non permetterò che Bryan crei dei legami amorosi, così tra qualche tempo convincero suo padre a mandarlo a studiare all'estero.

Me lo toglierò dai piedi quel moccioso insopportabile e sarà mio figlio un giorno a
Dirigere le attività della famiglia Hartman, il figlio dell'uomo che amo davvero, il figlio di Antonio.

Bryan può benissimo andarsene  a fare la vita da in altra parte lontano da qui.

Ho sentito suonare di sotto sarà lei, scendo io ad aprire così eviterò che Lia si chieda cosa è venuta a fare.

Mezz'ora dopo...

-Allora Miriam hai capito tutto? Ti accompagnerà Antonio alla stazione, e dovrai far sembrare tutto casuale, mi raccomando e fai le foto in modo che su vede bene il viso, im telefono prendilo e spegnerlo all'istante, quando sarai sola lo distruggerai.

Mi raccomando devi essere molto veloce potrebbe suonare mentre lo prendi -

- Certo signora Nataly ci penso io, lei sa bene quanto tengo a Bryan e farei di tutto per poter  diventare sua moglie un giorno -

-Ed io sarei contenta di averti come nuora, non vorrei mai imparentarmi con una sporca cameriera, tutto dipende da te mia cara,

Devi conquistare il cuore del mio figliastro, sono sicura che ce la farai, confido in  te ..

     Punto di vista di Miriam:

Vado a preparare la valigia.. che bello, sarà romanticismo passare del tempo con Bryan a Zurigo, mi vorrà?

Ma certo! Sono divina non potrà resistermi,

Per Natale avrò l'anello al dito né sono certa e poi Nataly è  dalla mia parte, mi aiuterà lei, non mi scapperà.

Chissà se fa freddo a Zurigo sicuramente!

Hoddio non so che mettere, vado prima a fare un giro per negozi.

Vedrai caro Bryan che bella sorpresa tu farò.

La tua cameriera sarà solo un lontano ricordo quando torneremo dal viaggio.

      Punto di vista di Karen:

È buio fitto ormai, sono dovuto andare via dalla villa in segreto.

Neppure A Lia ho potuto dire che me ne andavo o mi avrebbe convinta a rimanere.

Scendo in piazza con la mia valigia a quattro ruote che ho comprato ad un mercato A Milano qualche anno fa, color cromato scuro;

È  diventata quasi la mia casa ormai, è  lei il mio punto sicuro, la mia casa portatile.

Arrivata alla fermata, guardo gli orari dei bus che portano in stazione, il prossimo è a mezzanotte, non ho scelta, sarà meglio aspettare mezz'ora qui e risparmiare i soldi per il taxi.

Mentre aspetto li al buio, mi sembra un brutto sogno.

Mi sento confusa vuota, mi è  crollato il mondo addosso , Bryan ed il suo amore non sono mai esistiti.

Le lacrime inondano il mio viso , non riesco a fermarle, qualche minuto dopo cominciano anche i singhiozzi.

Intravedo arrivare da lontano l'auto postale che mi porterà in città.

- Devo calmarmi , non voglio farmi vedere dall'autista in questo stato -

         Fine capitolo

Cari lettori, vi chiedo scusa se pubblico un così misero capitolo,

Ma mi è  costato molta fatica scriverlo.

Non mi piace,è mi fa soffrire, siamo arrivati ad un brutto punto ma speriamo che le cose si sistemino per i nostri protagonisti.

Vi auguro una buona domenica e al prossimo capitolo.

Un abbraccio da parte mia e un grazie speciale a chi mi ha seguita fino a qui. 💖💖

le colline Proibite Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt