Un errore da rifare -Trilogia, libro 2-

Capitolo 7

Seth

Non potevo crederci. Li, dinanzi a me che cucinava, c'era lei, Charlotte la cugina della mia piccola Sam.
-"Dormito bene ,Seth?" chiese.
-"E tu che cazzo ci fai qui?" chiesi con gli occhi spalancati.
-"Seth, abbiamo fatto sesso stanotte! E ora mi chiedo che ci faccio qui? Mi prendi per il culo?" disse arrabbiata.
-"C-cosa?" le chiesi. Mi si gelò il sangue ed iniziai a tremare.
-"Si Seth! Hai capito bene. E ora capisco perché Sam non voleva lasciarti andare. Sei un Dio del sesso" disse avvicinandosi e toccandomi i capelli. Mi scansai bruscamente al suo contatto; m'infastidiva.
-"Cosa c'è Seth?" chiese lei.
-"Non toccarmi. Solo Sam può" risposi.
Charlotte cambiò espressione: divenne cupa e arrabbiata, poi disse
-"Però non ti ha creato problemi scopare con me
-" Se fossi stato abbastanza lucido da riconoscerti, non lo avrei mai fatto" risposi freddamente.
-"Perche? Non ti piaccio?" chiese con volto triste.
-"Non è questo Char, è che sei la cugina di Sam e, se lei lo venisse a sapere, non avrei la minima possibilità di tornare con lei".
Scoppiò in una grassa risata, quasi senza fine; la guardai non capendone il motivo.
-"Perché ridi?" le chiesi.
-"Seth, tu non hai la minima probabilità di tornare con lei. Sam ti odia così tanto che ogni sera esce, va a bere e se ne va dal locale con un ragazzo diverso ogni sera" rispose Char.
-"Non ci credo" dissi spalancando gli occhi. Il mio cuore si fermò per qualche secondo: non potevo credere che la mia piccola ed innocente Sam, si fosse trasformata in una di quelle sgualdrine che disprezzo da sempre.
-"Puoi anche controllare con i tuoi occhi. Basta andare al Kitch" disse lei. I suoi occhi non mentivano, stava dicendo la verità; la rabbia mi assalì e, senza spiegarmelo, presi Char, la rigirai e me la feci sull'isolotto della cucina. Odiavo Sam, odiavo quello che mi aveva fatto, odiavo il nuovo Seth: era ora di tornare quello di prima.

Sam

Quando vidi Seth scomparire, corsi in camera a prepararmi: m'infilai un miniabito nero a fascia, un paio di tacchi 12 rossi; andai al bagno e misi tanto mascara e rossetto rosso, poi alzai i capelli e vidi i segni sul mio collo, lasciati dal ragazzo di ieri. Sapevo di non fare la cosa giusta, ma volevo dimenticare i miei sforzi. Nonostante la mia volontà, non riuscivo ad andare oltre a qualche bacio e succhiotto: appena qualcuno osava sfiorarmi, scappavo. Non erano le mani di Seth e, se non erano le sue, non le volevo su di me.
Uscii e andai al Kitch con Char, la musica era bella ed il locale era pieno. Io e Char ci buttammo in mezzo alla pista ed iniziammo a ballare;tutti ci guardavano e qualcuno si avvicinò a me: un ragazzo alto, castano chiaro, occhi color miele, labbra carnose, spalle larghe e vita stretta. Era bellissimo ed io ci ballai insieme. Strusciai il mio sedere contro il suo bacino a tempo di musica, misi le mani dietro la sua testa e, lasciandola cadere all'indietro, poggiai la testa sulla sua spalla. Le sue mani erano su i miei fianchi che seguivano il ritmo e mi tiravano ancor di più a se. Mi girai difronte e, tenendo le mani aggrappate al suo collo, lo baciai. Non so se fosse la cosa giusta da fare ma lo feci.
Charlotte si avvicinò dicendo
-"Sam, vado a casa di un ragazzo stasera, ci vediamo domani!". Io mi limitai ad annuire, senza vedere chi fosse il primo ragazzo in grado di portarsi a casa Char.

-"Come ti chiami?" mi chiese il ragazzo. Pensandoci, avevo baciato uno sconosciuto.
-"Sam e tu?" risposi.
-"William" rispose per poi riprendere a baciarmi. Mi toccò il sedere e lo lasciai fare; poi mi prese per un braccio e, spintonando la folla, mi portò fuori. Vidi Char montare in un taxi con un ragazzo bruno. Quando si girò lo roconobbi subito: era Seth. Rimasi a bocca aperta vedendo quella scena: l'amore della mia vita stava per farsi mia cugina.
-"Non cambia proprio mai" disse William.
-"Chi?" chiesi io.
-"Seth, quel ragazzo appena salito in taxi con quella ragazza che ti è venuta a parlare prima".
-"Lo conosci?" chiesi.
-"Certo, è mio cugino" disse.
Sbarrai gli occhi e, in men che non si dica, gli saltai al collo per baciarlo. Odiavo Seth, odiavo come mi aveva ridotto, odiavo tutto e, in qualche modo, volevo fargliela pagare cosí decisi di andare da William.

Arrivammo a casa sua e, appena entrammo, mi prese in braccio e mi baciò con passione, posandomi su di un mobile per aver maggiore stabilità. Le sue mani scivolavano sulle mie cosce finché una non si spostò nei miei capelli , tirandomeli leggermente in modo da lasciar scoperto il collo. Sentii le sue labbra collaborare con i denti per marchiarmi. Lo lasciai fare finché non sentii una mano infilarsi sotto il vestitino, cercando l'elastico del tanga per giocarci un pó. M'irrigidii ma non lo fermai. Mi fece scendere dal mobile, mi portò in camera e mi adagiò delicatamente sul letto. Continuò a baciarmi il collo, la clavicola, l'orecchio e le labbra. Mi sfilò il vestitino e rimasi in intimo; sentivo le sue labbra calde sul mio corpo e, chiudendo gli occhi, immaginai Seth. Baciò i miei seni, il ventre, le cosce e arrivò a quel piccolo pezzo di stoffa che ci divideva. Provavo ad immaginare Seth al suo posto ma non ci riuscivo; il mio Seth non era delicato: era passionale, aveva foga, percepivo il desiderio di darmi piacere.
Quando William stava oramai per togliermi quel triangolino, lo fermai.
-"Scusa ma non ce la faccio" dissi imbarazzata e dispiaciuta.
-"Non devi scusarti. Lo faremo quando lo sarai Sam" disse, dandomi un bacio sulla fronte. Rimasi stupita di quella reazione.
Si stese di fianco a me e mi abbracciò.
-"Non sei arrabbiato?" chiesi.
-"No Sam, non sono arrabbiato. Ora dormiamo che è tardi".
Annuii e sprofondai in un sonno profondo.
Sentii la voce di William provenire dal salotto , mi alzai dal letto , m'infilai una sua maglia , aprii la porta della camera e, quando uscii, rimasi impietrita. Appena incrociai i suoi occhi, capii di essere nei guai.

Spazio autrice: scusate per il ritardooooooooo non odiatemi!!! Spero che questo capitolino Vi piaccia :D fatemelo sapete qui sotto :D

--->Passate a leggere "una storia senza fine" di anda-nico
&
"La nostra stella" di crazyforlove00

A presto amoriiiiii e ora stellinate