Capitolo 18

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Sam

Mills mi puntò la pistola alla tempia e si voltò a guardare Seth. Chiusi gli occhi per la paura e sentii un colpo esplodere. Aprii gli occhi e trovai William che teneva ben saldo il polso di Mills, quello della mano con la quale impugnava la pistola, verso l'alto. Seth si alzò da terra, trascinando la gamba e venne da me; mi slegò e mi liberò, per poi dirmi di scappare. Nel frattempo lui aiutò William a mettere Mills fuori combattimento poi, sorretto dal cugino, corse fuori dove trovammo i suoi scagnozzi.
William estrasse la pistola e sparò sulle gambe di entrambi, prese la macchina e e scappammo via.
Non sapevo come ci riuscimmo, ma fu la sensazione più bella della mia vita.

Seth mi stringeva la mano mentre era steso sul sedile posteriore, con la testa poggiata sulle mie gambe. La maglia stretta attorno alla sua gamba, da bianca diventò rossa.
-"Quanto manca per arrivare all'ospedale?" chiesi a William.
Svoltò e disse con tono freddo
-"Eccolo li".
Sapevo che finita questa storia, avrei dovuto dargli delle spiegazioni.
Arrivammo dinanzi il pronto soccorso, scesi e chiamai subito un'infermiera, spiegandole l'accaduto, ed uscì con una sedia a rotelle per spostare Seth.
Rimanemmo soli, in un silenzio imbarazzante.
-"William.." . Prima di poter parlare m'interruppe dicendo
-"Non c'è bisogno Sam. So bene perché sei scappata con lui ma pensaci: ogni volta che decidete di stare insieme, succede qualcosa. Pensi che ne valga la pena? Io sarei disposto a perdonarti, ma devi promettermi di lasciarlo stare e di andare via, ora, senza salutarlo".
Rimasi spiazzata a quella confessione: William aveva ragione su Seth, ma ero pronta a rinunciare ora che avevo avuto il coraggio di viverlo? Avrei avuto il coraggio di sparire dalla sua vita! Di cancellare dalla mia mente ogni attimo passato con lui?
-"Okay. Allora chiamo un taxi e vado a casa" risposi.
In cuor mio sapevo che non lo avrei mai dimenticato, ma sapevo che era la cosa giusta da fare.
-"Va a casa, fa le valige e vai alla sua vecchia casa. Una volta uscito di qui, il primo posto in cui ti cercherà, sarà proprio casa tua e poi la mia. Non penserà mai che starai a casa sua" disse William. Feci come disse , andai a casa, feci le valige e mi avviai a casa di Seth.

Arrivata, mi mancò il respiro ed il cuore perse un battito. Lo stomaco andò in subbuglio mentre aprivo quella porta; mille ricordi invasero la mia mente a quel profumo: io, Seth, 'ti amo', la prima volta, l'alba insieme. L'avevo lasciato solo un paio d'ore fa e già mi mancava terribilmente. Come avrei fatto a passare una vita intera senza lui?
Disfai i bagagli e mi sistemai in quella casa.

Seth

Entrai in sala operatoria, mi fecero una puntura, mi legarono al lettino e, un uomo sui quaranta, mi chiese
-"Hai sonno ragazzo?".
-"No" risposi. Non feci in tempo a sentire la sua risposta che piombai in un sonno profondo.

Al risveglio mi trovai in camera. Era spoglia, fredda e asettica. Ero ancora stordito dall' anestesia ma, niente e nessuno, poteva farmi dimenticare Sam. Roteai gli occhi in cerca di lei e, improvvisamente, sentii una voce dire
-"Lei non è qui. Non c'è ora e non ci sarà mai più Seth. Ti ha lasciato e tu non devi più cercarla". Mi girai e vidi William seduto nel buio su di una sedia.
-"C-cosa dici? Sam non mi lascerebbe mai" risposi.
-"Fattene una ragione. Ha scelto me. Ha detto che tu le porti solo guai e che è scappata con te perché in te vedeva qualcosa di facile , con me invece , qualcosa di più impegnativo. Ma ora ha capito cosa vuole e non sei te. Sei stato un passatempo per lei, sei stato un divertimento ma niente di più" disse avvicinandosi.
Non potevo crederci. Sam non avrebbe mai detto quelle cose, eppure, non era li. William uscì dalla stanza e , quando rimasi solo, scoppiai in un pianto disperato.

Passarono venti giorni e di Sam nemmeno l'ombra. Fui dimesso e, con Charlotte alla guida, passammo a casa della zia per riprendere i vestiti.
Prima di andar via, salii in camera di Sam per vedere se fosse li ma, con gran dispiacere, notai gli armadi vuoti. Allora decisi di lasciarle un post-it con scritto
' Non so perché sei scomparsa,
non so perché tu mi abbia abbandonato,
ma una cosa che so è che io ti amo, tu mi ami e sarà per sempre così.
Prima di partire voglio chiederti un ultimo favore: ascolta -Libera- di Renato Zero.
Spiega tutto ciò che siamo Noi!
Con questo ti dico addio.
Con amore , Seth'.
Scesi, salii in macchina e, guardando fuori, vidi la macchina di William arrivare: Sam era con lui.
Sarei voluto scendere ma, visto che mi aveva evitato per venti giorni , rispettai la sua volontà; mi limitai a mimarle con il labiale 'Va in camera tua'.
Appena comprese, con una lacrima sul volto, la vidi correre in casa. Sapevo che la mia Sam , in fondo, mi amasse ancora.

I mesi passarono e, arrivato maggio, dovemmo tornare nuovamente in quella  casa.
-"Amore hai preso il completo per il matrimonio?" chiese Char. Nonostante l'accaduto non aveva fatto domande e mi aveva perdonato subito.
-"Si tesoro. E tu hai preso tutto?" risposi.
-"Si" rispose, facendomi uno dei suoi soliti sorrisi innamorati. A San Valentino mi aveva confessato il suo amore dicendomi ' ti amo ' , ma non avevo saputo rispondere, quindi mi limitai ad abbracciarla.
-"Allora andiamo!" disse.
Mi misi alla guida, poggiai un paio di rayban neri sul naso ,misi in moto il Maserati e partii.

Arrivammo dinanzi casa di Sam. Scaricai le valige , salutai Carol con un grande abbraccio e posai il tutto nella stanza degli ospiti.
-"Sam e William arriveranno più tardi. Sai, manca poco al matrimonio e stanno facendo gli ultimi giri!"disse Carol.

Dopo pranzo ci sedemmo tutti e tre in veranda: il vento caldo iniziava a farsi sentire; d'altronde eravamo a Maggio e, di li a poco, sarebbe stato il mio compleanno. Sentimmo un rumore squarciare il silenzio: era la macchina di William. Si parcheggiò dinanzi il cancelletto, si aprì la portiera del passeggero ed eccola li, Sam.

Scusate il ritardoooooooo non Uccidetemi! Vi piace? So che volevate Sam e Seth insieme ma...non è ancora il momento e forse mai lo sarà. Chi lo sa? Ahah fatemi sapere cosa ne pensate! :D

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"Una storia senza fine" di anda-nico<---

Un errore da rifare -Trilogia, libro 2-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora