9

169 56 44
                                    

«Vivienne per favore, dalle qualcosa da mettersi, quei vestiti non le serviranno più»
Andai con Vivienne in camera sua e lei mi diede dei pantaloni e una camicia.

«Vedrai che starai comoda con questi, almeno sono meglio del corsetto, non capisco come riusciate a sopportarlo»  mi misi a ridere «Dopo un po' che lo metti ti ci abitui»
Mi cambiai i vestiti e mi sentì più libera del solito «Ti stanno benissimo Juliette» cinguettò Vivienne le sorrisi e avvolsi la spilletta in un pezzo di stoffa adagiandola tra i miei vecchi vestiti.

Eravamo seduti a tavola, ogni uno aveva davanti a sé un piatto di porridge, ma nessuno di noi lo toccò.

Vivienne mise i piatti da parte e stese una cartina al centro del tavolo.
«C'è un regno oltre i confini, si dice che sia il regno più ricco al mondo» disse indicando la cartina «Ci arriviamo, rubiamo ciò che possiamo, dopodiché staremo a posto per un bel po' e non dovremo più rubare ai popoli qui vicini»
Concluse  portandosi una ciocca di capelli biondi dietro l'orecchio.

«Vuoi andare a Diamond Isle? sarebbe un suicidio» obiettai «No se facciamo attenzione! e la nostra occasione, non possiamo sprecarla»
Viktor scosse la testa «Juliette ha ragione nel regno ci sono come minimo centomila guardie, come pensi di fare?» si lasciò andare contro lo schienale della sedia, incrociando le braccia al petto

«Faremo finta di essere dei semplicissimi abitanti è un regno molto vasto.. sicuramente non sanno il nome di chiunque abiti li no?»
  Tracciai una linea immaginaria oltre il confine sulla cartina «In ogni regno ci sono delle persone che tengono d'occhio chi entra e chi esce dalle mura, per poi riferire tutto al Re, tre facce nuove gli salteranno all'occhio e vorranno sapere chi siamo, l'unica soluzione sarebbe chiedere di andare al cospetto del Re offrendo dei doni e chiedere ospitalità» dissi
«Una volta ottenuta la loro fiducia, metteremo in azione il nostro piano»
Conclusi riportando lo sguardo su di loro

Vivienne ci pensò un po' su e poi annuì «Va bene, sei tu l'esperta in castelli, quando partiamo?» Viktor si alzò dal tavolo
«Non dobbiamo essere frettolosi, ci servono dei cavalli che siano veloci, provviste per il viaggio e denaro»

Non ero ancora sicura che sia stata una buona idea quella di voler andare a Diamond Isle, ma avevo anche bisogno di allontanarmi il più possibile da qui.

Non ero ancora sicura che sia stata una buona idea quella di voler andare a Diamond Isle, ma avevo anche bisogno di allontanarmi il più possibile da qui

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Dreams||seguendo il destino (1)Where stories live. Discover now