Dreams||seguendo il destino (1)

30

Le aspettai a lungo in quell'ampio corridoio finché non le vidi arrivare a braccetto.

«Ce ne avete messo di tempo ragazze» Juliette scrollò le spalle «Ci siamo prese tempo per parlare un po'» il mio sguardo cadde su mia sorella che sembrava più allegra del previsto, aveva di nuovo il sorriso stampato in faccia.

Uscimmo dal castello e ci avviammo in una stradina in mezzo al villaggio sempre dentro alle mura «Che ne dite se entriamo li dentro?» mi indicò una taverna con un cenno del capo, ma ovviamente senza darmi il tempo di risponderle lei è già dentro, così io e mia sorella la seguimmo all'interno del locale.

La luce era fioca, uomini e ragazze bevevano mentre non smettevano di strusciarsi
nell'aria c'era un persistente odore di fumo e alcol.
Tra le varie chiome ne riconobbi una in particolare «Edward? che cosa ci fai qui?» era Juliette a parlare, al quanto pare l'aveva adocchiato anche lei, Iris restava attaccata a me, le misi un braccio in torno alle spalle per rassicurarla.

«Juliette..ma cosa ci fate voi qui?» aveva due ragazze mezze nude in braccio è sicuramente era anche ubriaco
«Non avevi detto che era andato a  cercare quel bastardo?» le chiesi vedendo il suo sguardo spaesato, mio fratello si affrettò a cacciarle via poi si alzò in piedi «Beh è quello che mi ha detto»
Un uomo dalla statura tozza si avvicinò un po' troppo a lei, appoggiandosi con il bacino.

Feci uno scatto in avanti per allontanarlo ma prima che io potessi fare qualsiasi cosa lei li spiaccica con violenza un piatto pieno di cibo in pieno viso, quest'ultimo perde l'equilibrio cadendo all'indietro
«Usciamo da qui» Edward ci seguì all'esterno «Ragazzi vi spiegherò il perché non sono partito, ma prima mi serve una rinfrescata, andiamo al lago»

Uscimmo del tutto dal regno fino a giungere al grande lago
«Ma l'acqua sarà freddissima» si lamentò Iris sedendosi sull'erba stecchita, Edward si bagno le mani nell'acqua per poi passarsele sul viso «Non voglio mica farmi un bagno sorellina, ad ogni modo..stavo per partire, ma poi ho avuto un piccolo imprevisto»  fece una pausa per poi continuare «Le due ragazze che avete visto insieme a me..beh mi hanno trattenuto contro la mia volontà, così ho pensato che avrei passato la notte con loro e il giorno dopo sarei partito, ma siete venuti voi»
roteai gli occhi al cielo «Potevi dirmelo, magari sarei venuto insieme a te e non ti saresti trattenuto»
ad interromperci fu il rumore di un tuffo alle nostre spalle «Oh dio! è troppo fredda» Juliette si era appena tuffata, mi chiedo se sia impazzita per davvero.
«Esci dall'acqua prima che ti prendi la polmonite»
«No, in realtà è sopportabile» rispose ridendo, Edward si tolse la maglia poi si tuffò anche lui «Ma che problemi avete ragazzi?» si sbracciò Iris «Io sento freddo anche solo a guardarvi»
come se non fosse abbastanza iniziò anche a piovere, vidi mio fratello avvicinarsi a lei per poi prenderla dai fianchi
«Portala fuori, adesso.»  gli dissi senza però catturare la sua intenzione, era troppo preso a fissarle le labbra.
Il suo labbro inferiore era scosso da un piccolo tremolio «Edward» solo allora si accorse della mia voce e fece come gli avevo chiesto, la aiutai ad uscire dall'acqua per poi coprirla con la mia giacca
«Stai bene?» lei annuì stringendosi nella giacca «Torniamo indietro ragazzi, prima che cominci a piovere più forte»

Una volta tornati Juliette andò subito nelle sue stanze mentre Edward e mia sorella si sedettero davanti al camino nel piccolo salotto
«Ragazzi, non è che ci provate entrambi con Juliette vero?» Iris se ne esce con questa domanda osservandoci attentamente, mi sedetti su una poltrona accanto a loro «Ma che stai dicendo? ovvio che no» risposi in tutta calma «È tu Edward?» si voltò da lui attendendo una risposta «Beh e una bella ragazza questo è certo, quindi perché no»

Juliette rientrò nella stanza cospargendola con il suo dolce profumo alla vaniglia penetrandomi le narici.