When you hold me, I′m alive,
we're like diamonds in the sky
🌧️
Passato
Ieri
☔
4 mesi prima
Rebecca's POV
«Venti a sedici» esclamo recuperando la palla senza alcuno sforzo.
Dylan mi è subito addosso per rubarmela ma con uno scatto lo aggiro, palleggiando a terra fino a raggiungere la distanza giusta e tirare di nuovo a canestro.
«Ventidue a sedici!»
«Stai barando, Becs» ansima Dylan. Afferra la palla dopo un paio di rimbalzi e me la tira addosso.
Paro il colpo con un braccio, sghignazzando.
«Sei tu ad essere diventato troppo lento» lo provoco.
Dylan è un bagno di sudore. Si regge il fianco, respirando rumorosamente. I capelli castani sono appiccicati alla fronte e ha la faccia paonazza.
Mi mostra il dito medio, troppo occupato a riprendere fiato per ribattere a parole.
Si sta premendo ancora la milza quando gli restituisco la palla ma lui la lascia cadere guardandomi per storto.
«Avanti, Dyl! Stai diventando un pappamolle. Quest'anno la squadra di football ti lascerà in panchina»
«Non rompere, Becs»
«Stiamo giocando solo da dieci minuti!»
«È un'ora che corriamo» mi corregge.
«Buhuu! Piangi di meno e prendi quella palla, Dyl» lo sbeffeggio ma me ne pento immediatamente.
La sua espressione si fa seria e scatta in avanti per prendermi in braccio. Non ce la fa, perciò si limita a tirarmi su di qualche centimetro e farmi girare in tondo come una trottola.
«Avete finito con questa noia?» Savannah se ne sta sdraiata su di un telo al sole. È in bikini e tenta di abbronzarsi sul prato di Dylan a pochi metri di distanza dal campo da basket dove ci troviamo noi.
Dylan sbuffa. «Andiamo, questa sarà la decima volta che si lamenta. Finiamola qua»
«Oh, certo. Dai la colpa a Savannah e non al tuo scarso allenamento»
«Becs, possibile che non ti vada mai di fare qualcosa di tranquillo? Shopping, piscina, una manicure o che so io!» continua a lamentarsi Savannah con la sua parlantina inarrestabile. Mi sorprende il fatto che non abbia attaccato una conversazione con i fili d'erba.
Faccio una smorfia. «Salvami, Dyl. Se cerca di trascinarmi in un centro benessere rompimi un braccio»
Dylan esplode in una risata. «Non può essere così tremendo»
«Ho provato entrambi, Dyl. Se preferisco un'altra frattura dell'omero puoi fidarti»
Dylan scuote la testa e mi deposita a terra. Arruffa i miei capelli corti con una veloce passata di mano, strappandomi un sorriso.
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Come Rain or Shine
Teen Fiction«Tu non hai bisogno di qualcuno che ti protegga, stellina. Tu vuoi qualcuno che ti faccia sentire viva». *** La vita di Gabrielle è perfetta: è la figlia di una famiglia ricca e influente, ha quattro amiche affiatate, un ragazzo che la ama e un geme...
