Chapter 40

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***CORRETTO***

La sveglia continua a squillare sotto le note di Uptown Funk e Harry si muove freneticamente nel letto mentre io non voglio alzarmi

«Mell, la sveglia, spegnila. Devi andare all'aeroporto a prendere Eleonor»

Con la sua voce roca finalmente mi ricorda cosa devo fare quindi balzo dal letto ed inizio ad infilare i jeans inciampando nei miei piedi mentre saltello qua e là cercando la mia maglietta regalata da Anne.

Appena finisco di bere velocemente il caffè salgo in camera e do un bacio ad un Harry dormiente

«Io vado, prepara tu il pranzo. Andiamo un po' a visitare la città, se vuoi venire con noi fatti trovare pronto verso le nove che ti vengo a prendere, a dopo» gli dico mentre gli accarezzo i ricciolini che si formano sulla parte finale dei capelli leggermente cresciuti

«Mmm, vieni alle nove ho messo la sveglia ieri, a dopo piccola. Sta attenta» si gira per darmi un bacio veloce mentre io vado via

Mentre scendo le scale sento la luce del bagno accendersi facendomi capire che Anne è sveglia, quindi la saluto

«A dopo, Anne.» urlo dalle scale mentre prendo le chiavi frettolosamente

In macchina ascolto il CD dei The Fray e dopo qualche minuto arrivo all'aeroporto internazionale di Washington-Dulles e parcheggio velocemente la macchina e appena entro inizio a cercare El con gli occhi, ma la mia vista viene offuscata da due mani

«El!!!» mi giro e l'abbraccio forte mentre lei mi da un grosso bacio sulla guancia

«Sei bellissima, Mel»

«Ma no, piuttosto tu! Guardati sei una favola» ovviamente per tutto il tempo parliamo con la nostra lingua madre, l'italiano

«Mel, ma dove stiamo andando?»

«Allora, prima andiamo a prendere Harry al nostro appartamento, poi andiamo a fare un giro per la città ovviamente»

«Wow, vivi con un ragazzo!! É Figo? Com'è ? Ce l'hai una sua foto?»

«Woah calma, poco alla volta. Allora se è figo, direi di sì considerando che viene chiamato il ragazzo più sexy della scuola. E riguardo ad una descrizione veloce, beh é riccio e castano, pieno di tatuaggi, occhi verdi, fisico da urlo e infine con un sorriso incorniciato da fossette e infine no, la foto non ce l'ho» prendo un respiro prima di parlare «Ah e starai a dormire da noi fino a che non ti sistemi»

«Uh, ok. Wow sembra tutto uno di quei romanzi d'amore»

Ridacchiamo leggermente prima che lei inizi a canticchiare una canzone che le sarà entrata in testa.

«tu tu tututu turuttuturutu» sorrido pensando a quanto tempo sia passato dall'ultima volta che l'ho sentita canticchiare in macchina dei miei

«Siamo arrivate, posiamo le valige e chiamiamo Harry»

Appena entriamo in casa sento El mormorare un "wow" mentre si guarda intorno.

«HARRY!!!» urlo per farmi sentire

«SI, SI, ARRIVO!!!» anche lui urla dalle scale

Dopo poco scende dalle scale e credo di sentire El dire "porco cazzo" o qualcosa di simile e ridacchio. Appena arriva davanti a noi prende le valige di Eleonor portandole al piano superiore nella vecchia camera di Zayn.

«Cazzo, Mel. Chi diavolo è? Un modello? No, dico sul serio. Sei sicura non sia un modello che per non farsi seguire dalle sue fan si mette nei panni di uno studente?»

«Vedi troppi film e soap.» ridacchio leggermente per ciò che ha detto El «ma ehi, non guardarlo troppo eh»

Alza le mani in segno di difesa e scuote la testa scherzosamente

***

«Harry, non toccare la mia radio. Non cambierò CD solo perché a te non sta bene» allungo la mano per dargli un colpetto scherzoso sulla mano per fargli capire di non toccare la mia radio, quando sento El sussultare

«Mel, che diavolo hai sui polsi? Sono verdi, neri, viola!! Chi ti ha riempito di lividi?»

Cazzo.

Ora che le dico? 'Oh senti, Harry non riesce a controllare la sua forza e beh lui mi fa uscire dei lividi sul polso quando si incazza'

Dio, dovrò inventarmi qualcosa per non farla scappare da casa mia

«Uhm, mi ero chiusa in polsi nel finestrino della macchina»

«Che merdata, sentiamo, come?» Harry se ne sta zitto zitto, mentre si mordicchia le unghie e io penso a cosa dire ad El

«Uhm, beh.. Ecco... Stavo ... Cercando di pulire il finestrino della macchina e mi si è chiuso da solo. Mi sarò appoggiata sul pulsante per chiuderlo»

Non so mentire per niente, dio aiutami.

«Non so se crederci o meno»

Harry finalmente decide di fare qualcosa e inizia a cambiare discorso chiedendole in cosa vorrebbe laurearsi.

***

«Da starbucks fanno i frappé migliori, sono ottimi.»

«Si, ne ho sentito parlare.»

«L'ho portata io per la prima volta, modestamente» Harry si vanta ghignando soddisfatto

«Si, si. Ora andiamo»

Appena ci sediamo ai tavoli io ed El andiamo ad ordinare mentre Harry ci aspetta.
Ordiniamo 3 frappé: io ed Harry il frappuccino, mentre El un frappé alla fragola.

«Avresti dovuto prendere il frappuccino, è il migliore, assaggia» lo assaggia e spalanca gli occhi

«Lo so è buonissimo» ghigno soddisfatta

Lei mi guarda preoccupata mentre io non capisco che le prende

«No, io in realtà.. Mel, andiamo via, ho dimenticato una cosa in macchina.»

«El, un minuto devo portare il frappuccino ad Harry»

«Non ora, facciamo dopo» la guardo stranita prima di girarmi verso il nostro tavolo e mentre mi stanno per cadere le cose dalle mani El le prende ed io rimango senza parole per ciò che vedo.
La rossa dell'altra volta ed Harry.
Si stanno baciando. Harry si sta prendendo gioco di me.

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Holaaaa, scusatemi per la lunga attesa, solo che oltre a non avere ispirazione ho avuto alcuni impegni e per di più ora ho due fan fiction da scrivere: questa e l'altra che se volete leggerla si chiama "So the same, but different" che scrivo con una mia grande amica, quasi sorella per me.
Spero che comunque vi sia piaciuto il capitolo e votate, ai 20 voti vado avanti, promesso. Un bacio

AFTER STORM. {h.s} #Wattys2017Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang