***CORRETTO***
HARRY's POV
Scopavo con Chris, ma non c'era nessun sentimento, solo bisogno sessuale, ma la puttana non mi bastava.
Io volevo Lei. La mia Lei.
Ma Lei non c'era, Lei mi odia, ma è colpa mia. Solo colpa mia, come sempre.
C'è qualcosa però che tutt'ora dopo che ho cacciato Chris mi turba.
Non so bene cosa, ma il brutto presentimento c'è eccome.
Decido di andare un po' a casa di Louis per scaricare un po' la tensione, in realtà non so dove si trovi Lei. Non oso nemmeno pronunciare il suo nome con la mia lurida bocca falsa, piena di menzogne che l'hanno solo ferita.
Appena inizio a svoltare l'angolo per andare verso casa di Lou, un'autoambulanza attira la mia attenzione e inizio a preoccuparmi.
Il sangue mi si gela quando vedo una chioma di capelli ricci neri lunghi distesa su una rella che viene trasportata nell'autoambulanza.
Non può essere Lei. Non Lei. Ti prego, no.
Improvvisamente il telefono mi squilla mentre leggo il suo nome, quindi mi calmo e rispondo.
-Mel!-
-No, non sono Mel... Io sto chiamando perché suppongo che sia molto importante dato di come è salvato nella sua rubrica, quindi vorrei informarla con mio dispiacere che purtroppo la ragazza ha avuto un brutto incidente, é stata investita e la stiamo portando in ospedale, è in arresto cardiaco-
Appena sento l'ultima frase mi sento mancare di ossigeno ed inizio ad avviarmi verso l'autoambulanza per raggiungerla
«Mi scusi, posso entrare con lei?»
«Non può entrare, é in arresto cardiaco, è molto grave potrebbe andare in coma»
«Sono il ragazzo che avete appena chiamato, sono... Sono il suo ragazzo.»
È vero Lei ed io non stiamo più insieme, ma lei è la persona più importante della mia vita
«E va bene, entri. Ma non faccia niente oltre a pregare per la ragazza.»
Annuisco prima di entrare con la Mia piccola.
Mentre io mi siedo davanti a lei, inizio a pregare che si salvi.
È piena di ferite sul volto e sul corpo.
E i sensi di colpa mi stanno divorando.
MEL's POV
Mi fa male tutto il corpo e l'ultima cosa che mi ricordo è di aver pianto per... Lui.
Ricordo bene i suoi occhi verdi, i suoi capelli ricci e le sue mani sul mio corpo. Ma ricordo anche come ha distrutto tutto questo.
Mi ha tradita e ora non capisco dove sono.
Sento solo delle braccia che mi circondano, delle braccia che conosco ormai fin troppo bene.
Sono le sue.
Appena apro gli occhi lo vedo disteso per metà corpo sul mio con il braccio che mi cinge.
Non voglio che se ne vada anche se sarebbe giusto così. Appena nota che mi muovo solleva la testa appoggiata sul mio ventre, com'era suo solito fare, e mi fissa prima di strofinarsi gli occhi, incredulo.
«Melany sei davvero sveglia?» Inizia a sorridere.
Dio, come potrei dimenticarmi del suo sorriso.
«Si, Harry. Da quanto tempo sono su questo letto a dormire?»
«Due settimane e mezzo, per l'esattezza 17 più o meno»
Oh. Ero da diciassette giorni in coma.
«E tu cosa ci fai qui?»
«Uhm, io non torno a casa da quando sono salito sull'autoambulanza con te. Da quando sei andata in arresto cardiaco dopo essere investita»
Lui era rimasto qui per me? Dopo avermi tradita
«Tu dopo avermi fottutamente tradita stai anche con me da diciassette giorni in un ospedale?»
«Melany, non mettiamo in mezzo ora l'argomento, ti fa stare male, ne riparleremo quando starai meglio»
Annuisco e basta, in realtà non ho voglia di parlare di quello, non ora perlomeno.
Ciò non vuol dire che io lo abbia perdonato, anzi.
Mi ricordo solo una cosa che aveva detto, mentre io ero in coma. Non so come, ma me la ricordo.
«Hai risvegliato i miei demoni interni e li hai distrutti. Ma non con cattiveria o meschinità, con l'amore. E dopo anni, ho imparato da te ad amare e ti ho fatto mia per sempre.» Mi guardò con le lacrime agli occhi su quel lettino di ospedale mentre lottavo tra la vita e la morte.
Forse, avevo gli occhi aperti o forse era stato un sogno ma era lì ed era la prima volta che lo vidi piangere. Piangeva per me.
Lui mi amava, anche se l'aveva negato poco prima del mio incidente, altrimenti non sarebbe rimasto con me a guardarmi solo per giorni.
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Finalmente ecco a voi il capitolo, sono curiosa di sapere cosa ne pensate.
Un bacio
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AFTER STORM. {h.s} #Wattys2017
Teen Fiction[NON TERMINATA DA ANNI] Più guardavo il vuoto e più mi accorgevo quanto in fondo mi appartenesse d'altro canto. Mi ricordava quanto fossi vuota, senza lui. Quanto io avessi bisogno di lui, ma non c'era. Ma lui mi aveva promesso che ci saremmo sempre...
