Chapter 47

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LEGGETE LA NOTA DELL'AUTRICE ALLA FINE DEL CAPITOLO

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HARRY's POV

Okay, sapevo che era un po' fuori di testa rispetto alle persone normali, ma non immaginavo fosse un pazzo, quasi criminale, mi ha totalmente colto di sorpresa.

Dai, è davvero un colpo basso colpire il proprio fratello con un coltellino di merda, solo perché vorrebbe fottermi la ragazza, è ossessivo, irrilevante e assurdo, al di fuori dalla norma.

Mentre zoppico vicino all'auto dove Melany mi guarda con aria inquieta e preoccupata impreco in tutte le lingue globali contro il mio dannato fratello cazzone e psicopatico che mi ritrovo.

Noto che Melany si affretta nella mia direzione sempre più allarmata, è tenera.

Harry, ma sei sano? Hai detto che è tenera da preoccupata?! Ti ha proprio fottuto la testa

Zitta.

«Harry, dio santo, ti senti bene? Dobbiamo assolutamente andare all'ospedale! Guarda come sanguina la tua gamba» mi informa con un tono autoritario

«Ahw, non è nulla» mento, anche se in realtà mi fa malissimo

Ma ti caghi sotto quando senti la parola ospedale?

Fatti i cazzi tuoi, maledizione

«Harry, se non è nulla lo dice il medico, ma ora accompagnamo velocemente Lara ed Era da Lou e poi andiamo dritti in ospedale e senza troppe storie» mi sgrida mentre mi aiuta ad avanzare più vicino all'auto

«No, ti prego, l'ospedale no!» mi lamento e lei mi guarda confusa, ma poi scoppia a ridere

Ma che?

«Hai paura degli ospedali?» mi chiede ridacchiando

Io mi affretto a scuotere la testa per evitare di rovinare la mia reputazione

«Harry, allora non c'è motivo di preoccuparsi, andiamo velocemente e poi torniamo a casa» cerca di rassicurarmi

Ma tanto tu appena senti la parola "ospedale" vorresti scomparire

Non rompere, coscienza

«Ma è proprio questo il problema, dobbiamo sbrigarci ad allontanarci per un po' dalla città, proprio come ha detto mia sorella Gemma» la informo e lei in risposta alza un sopracciglio

«Ma era un sogno quello» mi accusa

«Non vuol dire nulla, dobbiamo muoverci perché mio fratello non ha la coscienza a posto» cerco di farla ragionare

Per mia sorpresa annuisce anche se con uno sguardo un po' pensieroso.

Entriamo in macchina e guida lei mentre io continuo a ripetere a Lara che chiacchiera senza un motivo dietro ai sedili posteriori.

«Dio, ma perché guidi così piano?» sbuffo voltandosi verso Mel

«Sai, non vorrei rovinarti le idee ma non vorrei far del male ad Era che sta male dietro e non riesce a recuperare i sensi» mi dice con tono accusatorio

Per tutto il tragitto continua a guidare cautamente e io continuo a lamentarmi, mentre Lara, ovviamente, non smette di spiccare parola

Ma poi, perché blatera così tanto?

«Lara, la smetti di blaterare?» mi giro appena per lanciarle uno sguardo in cagnesco

«Non ci riesco, queste situazioni mi mettono ansia e quindi per scaricare la tensione parlo» ci informa velocemente continuando a borbottare di essere preoccupata

AFTER STORM. {h.s} #Wattys2017Where stories live. Discover now